Maria

di
genere
zoofilia

Un aggettivo con il quale avrei definito mia sorella sessualmente parlando, sarebbe stato bigotta, ma penso anche che la sessualità in ognuno di noi è diversa ed è uno dei segreti che tutti abbiamo, chi più chi meno, giudicare superficialmente lascia il tempo che trova e Maria mia sorella ne è la prova.
66 anni suonati, vedova da qualche anno, corporatura nella media dei suoi anni ma niente male, quei chiletti in più rendono la sua pelle ancora liscia e senza rughe, la definirei sexy.
Eravamo seduti in veranda in una serata tipicamente estiva, dopo cena, sorseggiavamo un buon latte di mandorla fresco e si chiacchierava del più e del meno.
I suoi figli ormai grandicelli approfittando della mia presenza per una 15ina di giorni, avevano deciso di trascorrere un po' di tempo al mare.
Oltre a noi due in casa c'era il loro cane di 5 anni circa, Benny, che aveva preso per compagnia dopo la morte di suo marito.
Benny stava sdraiato accanto a mia sorella ed alzava la testa ad ogni suo movimento oltre a seguirla in ogni suo spostamento..
Inizialmente non feci caso a questa situazione forse perché inconsciamente pensavo fosse naturale ma dopo un paio di giorni notai alcuni comportamenti che cominciarono a farmi pensare altro.... accomodati sulle sdraio in veranda un dopo cena, mia sorella mettendosi comoda aveva lasciato scoperta la parte di dietro delle sue cosce e Benny dopo un po' si alzò insinuando il suo naso quasi a fiutare gli odori che evidentemente da animale sentiva, mia sorella scattò e spostò Benny quasi infastidita ma anche arrossendo per la mia presenza e gli intimo' di mettersi a cuccia e Benny subito ubbidi'.
La scena mi sembrò un po' surreale ed occupò la mia mente per un po'.. feci comunque in modo che come nulla fosse accaduto finché non decidemmo di andare a dormire..
Il giorno dopo mi alzai con calma, mia sorella era già ai fornelli a spignattare e preparare le sue pietanze veramente gustose, godeva quando gli dicevo che erano buone e da buongustaio mi lasciavo viziare..
questa volta notai subito che Benny era lì vicino a lei e non potei non notare che aveva fuori il pisello dalla guaina.. costrinsi la mente a pensare che fosse normale ma non troppo convintamente, l'idea che avevo di Maria non mi permetteva di andare oltre..
Pranzo, pisolino, passeggiata, cena e di nuovo in veranda a goderci il frescolino della sera.
Solite sdraio e soliti discorsi ma volevo capire meglio l'intesa che c'era tra Benny e mia sorella e se fosse il solito rapporto animale padrone, così intavolai una serie di domande.
Inizialmente sui comportamenti in generale finché decisi di approfondire e chiesi: ma Benny è castrato? No mi rispose dopo qualche secondo, incalzai: e non diventa nervoso magari perché ha bisogno di accoppiarsi? Maria arrossendo rispose: a volte scappa e torna dopo un po', secondo me va a trovare la fidanzata, ah ecco, altrimenti avrei dovuto pensare che fosse ghey, sorrisi e anche lei sorrise..
Non chiesi più nulla perché non volevo allarmarla e dopo un po' si decise di andare a nanna.
La casa era su due piani, lei dormiva al piano di sotto io al piano superiore, così dandole la buonanotte salii in camera mentre Lei si fermò a sistemare un po'.
Faceva caldo così decisi di aprire le finestre, dal letto riuscivo a vedere il cielo stellato e si sentivano grilli e cicale cantare.
Dopo un po' mi appisolai ma nel dormiveglia mi sembrò di sentire qualche rumore, mi alzai a guardare in giardino dalla finestra ma non c'era nessuno come neanche in veranda, poi pensai che non fosse nulla anche perché Benny non aveva abbaiato, cosa che faceva ogni qualvolta passava qualcuno fuori dal recinto.. appunto pensai, ma Benny dov'è? Di solito stava sdraiato in veranda...mi rimisi a letto ma mi sembrò ancora di sentire dei rumori, questa volta dal piano di sotto.. mi portai in corridoio e sentii come chiudere la porta.. pensai fosse stata mia sorella, rientrato in camera e riguardando dalla finestra non vidi nulla.. anzi no.. vidi Benny sdraiato al solito posto, ma come? prima non c'era.. Boooo..
mi rimisi a letto e mi addormentai.
Il mattino seguente, dopo una bella doccia scesi per fare colazione, Maria aveva preparato il pan di spagna e il profumo aveva invaso la casa.. mentre facevamo colazione chiesi a mia sorella se la sera precedente aveva sentito dei rumori o si fosse alzata ma rispose di no, ma mi sembrò un no a mezza voce quasi sfuggente.. poi più nulla.. lasciai perdere.. proposi di non restare a casa e di andare a farci una passeggiata in montagna con relativa sosta in agriturismo per il pranzo, lei accolse felice la proposta è ci preparammo.. dopo aver pensato di sistemare Benny per la pappa partimmo..
Bella giornata e bella passeggiata, tornammo a sera inoltrata e passando dalla pizzeria vicino casa prendemmo due pizze per cena.
Appena aperto il cancello del giardino, Benny ci raggiunse facendo le feste alla sua padrona in particolare saltando e leccandola dalla felicità.. e ancora una volta con il rosso del pisello che fuori dalla guaina usciva e brillava come fosse bagnato.. Maria lo coccolo' e quasi soffoco' quella foga con non poca difficoltà.
Entramno per la cena, solito dopocena, e verso le 23 un po' stanco per la giornata dissi che sarei andato a riposare, tra poco vado anch'io mi rispose, salii mi rinfrescai e mi misi a letto..
dopo un po' sentii chiudere la porta della veranda poi le luci si spensero, restai ad ammirare la luna che splendeva nel cielo.
Passata una mezz'oretta però sentii ancora i rumori come la notte precedente e stavolta decisi di capire da dove arrivassero, guardai dalla finestra ma non c'era nessuno, allora pensai di scendere al piano di sotto, feci piano per evitare di svegliare mia sorella, arrivato alla fine delle scale c'era un corridoio dove si affacciavano le porte delle varie stanze, vidi che nella stanza dove dormiva mia sorella c'era una luce fioca che passava da sotto la porta e contemporaneamente sentivo qualche parola sottovoce che cmq non riuscivo ad interpretare per il tono basso oltre al fatto che la porta fosse chiusa, mi avvicinai e sentii meglio e più che parole erano dei piccoli gemiti, ero sempre più vicino e volevo capire cosa stava succedendo, adesso che ero arrivato proprio dietro la porta i gemiti erano più chiari e indubbiamente erano di piacere, pensai che sicuramente si stava masturbando o cmq godendo con qualcosa.. anche il mio pisello si stava ingrossando e la voglia mi spinse ad osare, volevo vederla e capire, con molta delicatezza iniziai a girare la maniglia per sbirciare e dopo un po' riuscii ad aprire uno spiraglio piccolissimo ma abbastanza per vedere all'interno, non credevo ai miei occhi, incredibile e impensabile, Maria era sul letto con accanto Benny, lo carezza a e contemporaneamente si carezzava con una mano sguainava il suo cazzo e Benny si muoveva come se volesse venire nelle sue mani mentre mugolavano entrambi per poi fermarsi e toccarsi da sola oltre a leccarsi dalle mani il liquido che Benny gli aveva lasciato, ero fermo immobilizzato ma eccitatissimo e non credevo ai miei occhi.. nel frattempo Maria scese dal letto e si avvicinò ad una cassapanca che era in un angolo, ci mise su una coperta e si sdraio pancia in su continuando a toccarsi il seno e il pube.. Benny come da bravo attore la seguì e appena lei si dette uno schiaffetto sulla pancia come fosse un comando le sali sopra con le zampe davanti mentre quelle dietro restarono in terra ed in mezzo alle cosce di Maria arrivando con il suo pisello giusto all'altezza della sua figa.. inizio' a muoversi come a trovare la strada per entrare.. non so se fosse più eccitato Benny o mia sorella io lo ero di certo tanto.. mai avrei pensato una cosa del genere che per quanto strana era incredibilmente eccitante..
Dopo qualche prova fallita capii che Benny aveva trovato il suo bersaglio, si muoveva velocemente e guaiva, Maria aveva gli occhi persi nel vuoto e godeva come una grande troia, sarà venuta dopo un minuto e quando Benny si fermò ma rimase incastrato dentro con il nodo Maria continuo' a muoversi finché non venne ancora e poi ancora, non aveva sosta, si staccarono dopo una ventina di minuti uno svuotato e una piena... Mi ripresi un minimo e corsi in stanza per non farmi scoprire, mi masturbai un paio di volte prima di poter respirare un poco.. sentii ancora il rumore della porta della veranda e vidi dalla finestra Benny al suo posto..
Notte insonne, pensai a quello che avevo visto e a quanto troia fosse mia sorella e che non avevo mai capito..
Arrivò l'alba poi il giorno, scendendo le scale cercai di tornare quanto più normale fosse possibile, trovai Maria in cucina sorridente come sempre con accanto Benny.. probabilmente non mi riuscì ad essere così normale perché mia sorella mi chiese se andava tutto bene, si le risposi, non ho dormito molto ma va tutto bene grazie, si rassenero' e mi disse cosa avrei preferito per il pranzo, non sapevo neanche cosa rispondere perché la testa era ancora immersa in quella scena, la vedevo sotto Benny che fremeva e godeva.. spiaccicai qualcosa e tornai in camera per una doccia..
Passai la giornata pensando sempre a quello, parlai poco ma sufficientemente per non allertare Maria finché arrivò l'ora di andare a letto.
Mi distesi e speravo di sentire i soliti rumori che puntualmente arrivarono, attesi fino a quando la porta della camera di mia sorella si chiuse e scesi le scale ansioso di quanto avrei potuto vedere.. appena i gemiti iniziarono aprii la porta il minimo che mi consentiva di godermi lo spettacolo, la scena non era cambiata, Maria era distesa sulla cassa panca con sopra Benny che si dimenava.. finché lui si fermò e iniziò il movimento di mia sorella, decisi di entrare, una cosa così non mi sarebbe mai più successa, aprii la porta ed entrai, a malapena Maria si accorse di me, era presa e godeva, provo' a spostarsi ma Benny gli si era gonfiato dentro e per evitare di farsi male si ridistese chiedendomi di uscire, non lo feci edavvicinandomi le dissi di stare tranquilla che la scena era incredibilmente eccitante e che volevo vederla godere, non sapeva neanche lei cosa fare finché non decisi di spingere Benny da dietro per far entrare il suo cazzo dentro più possibile, Maria inizialmente restò stupita ma appena cominciai a spingere Benny avanti e indietro comincio' a dimenarsi e godere, aveva gli occhi riversi verso l'alto e non capiva più nulla, tenni benny sopra di lei più a lungo possibile finché non riusci' a staccarsi, il cazzo di benny era gonfio e bello grosso, chiesi a Maria di succhiarglielo e lei da brava puttana non se lo fece chiedere due volte, lo prese in mano e iniziò a succhiare avidamente, ed eccitato com'ero mentre lei succhiava gli aprii le cosce da dietro e la inculai senza nulla chiedere, non fece resistenza e godette ancora.. sborrai in pochissimo tempo e uscii dalla stanza senza girarmi.
Il giorno successivo scesi in cucina senza sapere cosa dire, ero a disagio, trovai Maria ad accogliermi con un sorriso e nulla più, come se nulla fosse.
Passai gli ultimi giorni come in un film, aspettando che arrivasse il buio per rivedere quelle scene e inculare la TROIA di mia sorella "bigotta :-> .. Che vacanze....

scritto il
2020-03-17
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