Notti siciliane

di
genere
sentimentali

Era una calda notte di agosto e mi trovavo nella mia villetta di campagna situata nel bel mezzo del nulla con vicine solo poche casette ma abbastanza lontane da non sentirsi disturbati , in quel periodo vivevo un momento triste e la solitudine mi sembrava l'unico modo per trovare serenità, ma allo stesso tempo rimanevo una donna dalle forti passioni e desideri e complice anche il caldo , giravo spesso nuda per casa , spegnevo tutte le luci e sedendomi nel divano vicino al balcone mi lasciavo andare , mi toccavo , e gemevo forte non temendo di essere sentita.
Una volta finito decisi di andar a farmi un bel bagno ma un rumore proveniente dal porticato mi fece quasi sobbalzare , non accesi le luci e guidandomi col il telefono arrivati fino alla porta finestra,sbirciai fuori ma la poca luce non mi diede modo di notare nessuno , e mentre mi giravo per tornare di sopra , un forte bussare mi fece gelare il sangue , chi poteva essere a quell'ora ? Nessuno sapeva che mi trovavo li ,ma senza paura e ancora nuda , con spavalderia accesi la luce e aprì, davanti a me un uomo sulla trentina , alto ,brizzolato , non molto muscoloso ma ben messo mi guardava come se non aspettasse altro , mi fece un sorriso malizioso che diceva tutto , e io ammetto che la mezza paura di prima non l'avevo più, lui era molto affascinante e sarà stata la calura il profumo tipico delle campagne siciliane mescolate alla brezza marina delle vicinanze , mi fece diventare più porca di quel che ero , e dissi a quello sconosciuto di entrare , lui continuava a sorridere e io intanto mi eccitavo sempre più, chiuse la porta alle spalle e mi disse- sai sono due giorni che ti osservo ,vivo vicino tutti quegli uliveti che si notano sulla strada principale, da casa mia se salgo sul terrazzo posso ammirare con il mio binocolo tutte le vicinanze , ieri ti ho vista mentre passeggiavi sui miei campi , eri bellissima e quel vestito rosso che non ti copriva affatto te lo avrei strappato a morsi - e mentre lui raccontava io mi scioglievo, tenevo la mano sopra ad un seno e mi palpavo desiderosa che lui si avventasse contro me ma continuava a parlare - e poi stasera , mentre osservavo con il binocolo ti ho vista seduta su quel divano mentre ti davi piacere e mi sono detto che lo facevi per me , per invitarmi qui e farti godere - non resistetti più, mi avvicinai a lui e lo baciai , le sue forti braccia mi cingevano e il suo cazzo si gonfiava sempre più,allora lo portai di sopra mi sdraiai sul letto e lui piano si spogliò dicendomi - sei davvero bella , quel tuo seno così morbido invita proprio ad esser leccato , ma tutta la tua pelle mi ispira - si gettò su di me e mentre allargavo le gambe per accoglierlo mi sentii come in paradiso , il suo grosso cazzo mi lasciò quasi senza fiato e i suoi movimenti lenti e decisi mi facevano gemere come mai in vita mia , intanto mi mordeva il collo e ogni tanto mi faceva complimenti, io non avevo parole se non godimento espresso in gemiti e a lui piaceva così, poi cominciò a scendere baciandomi e arrivato alla figa la leccò come se fosse la cosa più buona che avesse mai assaggiato , e li io non resistetti più, gli tenevo la testa spingendola con foga sempre più dentro me , la sua calda lingua esplorava ogni punto, era così vorace da farmi urlare come una lupa , entrava ogni tanto una brezza che ci dava sollievo dal caldo , ma più sudavamo più l'attrito dei corpi spariva e la cosa si faceva più intensa , ma la mia voglia di averlo dentro me sembrava non finire mai , lui lo intuì ed entrò nuovamente , andò avanti per ore ! Ebbi due orgasmi intensissimi e lui venne dentro di me come se già sapesse che la cosa non mi avrebbe dato fastidio , una volta finito non uscì subito , eravamo col fiato corto e avvinghiati come se avessimo corso una maratona interminabile , sentivo ancora il suo cazzo che pulsava dentro me.
Alcuni minuti dopo , lui era sdraiato vicino a me e fumava , dissi qualcosa per la prima volta- come ti chiami ? E lui - Boban e tu ? - Elisa - sorridemmo e passammo il resto della notte nudi a parlare del più e del meno , da quel momento, ogni volta che mi trovavo lì lui si faceva trovare sul mio letto e il sesso era sempre qualcosa di spettacolare.
scritto il
2020-03-29
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