Quarantena due

Ebbene sì, bisogna guardare la quarantena anche sotto l’aspetto piacevole, se la di vuole sopportare meglio, o no ? Quello che sto facendo. Le giornate sono lunghe e la notte pure, non lavori da casa, non hai un cane da portare a fare pipì, vai a fare la spesa, ti lavi le mani ... e poi ? Poi te lo dico io, ti immergi nel piacere solitario e godi. Mi sono attrezzata con alcuni toys e con l’aiuto della fantasia ho già trascorso parecchie ore masturbandomi. Dopo il primo ordine di due bei falli ed un vibratore a spinta, istamani è arrivato il secondo pacco. Chissà , al citofono il corriere ha detto “ Pacco sopravvivenza in arrivò”... forse pensava al cibo o più malignamente a qualcosa che faceva veramente sopravvivere in tempi di carestia. Ha messo il pacco in ascensore e non appena l’ho avuto tra le mani ho iniziato a bagnarmi...Questa volta ho superato ogni limite... apro l’involucro... ecco il primo gioco... un doppio dildo .... poi vi spiego ... involucro numero due... il bambolo, con un bel cazzone da diciotto centimetri e movimento a spinta e poi ... dulcis in fundo ... una cosa che poteva sicuramente soddisfare il mio lato bisec... una bambola .... tolgo tutti gli incarti dì cellophane e la depongo sul divano... è bellissima ... dimensioni reali dal bacino alle ginocchia ... materiale quasi reale ... le divarico le coscie, ha una fuga come la mia, la tocco... provo ad inserire un dito... è profonda ... giro sul lato B, due nelle chiappe e l’altro foro ... guardò le istruzioni... c’è scritto che è “per il piacere maschile”... ora glielo faccio vedere io ... come si riconverte a piacere tutto femminile ... oggi mi scopo una donna ... Tra le mie coscie intanto, sento scendere il mio liquido ... ho una voglia pazzesca ... sono in confusione ... mi faccio prima lui o lei ... o entrambi ... porto tutto sul mio letto ... sono strabagnata ... mi spoglio ... e affido alle mie voglie il compito, non facile di scegliere ... l’istinto mi guida subito sul bambolo ... mi siedo su di lui a cavalcioni e mi entra ... premo il bottone ed inizia il su e giù ... mi muovo su di lui... sto mugolando ... afferrò la bambola... mi piego con la testa tra le sue coscie morbide... gliele apro ... avvicino la bocca alla sua figa e lecco, lecco e godo ... Peccato che lei non può godere, perché glielo sto facendo veramente bene... continuo ... è fantastico ... sto provando un piacere pazzesco ... adesso mi stendo sulla schiena e mi porto il bambolo tra le gambe, mentre mi trascino lei sopra la faccia ... gliela lecco ancora... spingo la lingua dentro e immagino che la possa sentire mentre la giro e la spingo ... vorrei dirle “ adesso ti scopo”... chissà... intanto finisco di farmi scopare da lui ... vengo ... eccomi ... un’abbondanza di liquido ... sono tutta appiccicosa ... adesso me lo sfilo ... tocca a lei ... mi sto per fare una femmina ... e voglio farlo bene ... la stendo .. la lecco ancora mentre agguanto il doppio dildo ... non l’ho mai usato ... sarò capace ? Piano piano me lo infilo dentro ... saranno una quindicina di centimetri ... lei mi aspetta con le coscie spalancate...... le avvicino il cazzo alla figa... spingo delicatamente... ecco, sono dentro ... evvai ... avanti e indietro ... avanti e indietro ... devo prenderci un po’ la mano... stringo la figa intorno al pene ... spingo e torno indietro ... adesso va meglio .. ripeto ancora e poi ancora ... ho preso il giusto ritmo ... io godo ... lei ... magari fosse vera ... sai com’è la farei venire !!! Insisto, a momenti più veloce e poi più lenta ...provo a cambiare posizione .. la forbice ... la tiro verso di me e la tengo per le chiappe ... la penetro così ... dai ... avanti e indietro .. ancora ... ancora ... ancora ... sono fradicia ... ma continuo .. è fantastico .. mi sto facendo una gran fuga ... e mi piace ... immagino che sia la moretta che lavora nell’ufficio sotto al mio.. Vera, si lei, piccolina ma ben fatta, chissà .. forse a fine quarantena potrei provarci ... è sempre sola... magari le piacerebbe pure godere con me, si, per gioco,... continuo a scoparla... poi senza toglierlo da dentro la stendo di nuovo e mi sdraio su di lei ... il bambolo ... dai, lo rendo partecipe ... glielo prendo in bocca e lo succhio forte mentre mi scopo Vera ... è bello anche in tre .... e se adesso lui ... mi prendesse dietro ... non è facile ... ci potrei provare ... “ scusa Vera, te lo sfilo un attimo “ .. appoggio velocemente il bambolo alla testata del letto, cospargo di gel il suo bel cazzo, trovo la posizione, sempre senza togliermi il dildo dalla figa, che resta bello dritto... vado indietro col sedere ... mi piego un po’ di più ... ci siamo quasi ... spoingo piano versi di lui tenendomi larghe le chiappe ... adesso spingo ... entra piano ... premo il tasto , parte la spinta ... mi piego ancora e Lecco la figa di Vera ... poi me la porto sotto e la penetro di nuovo ... è complicato ... ma si può fare ... lui mi scopa il culo ed io scopo lei ... no, non potete immaginare ... roba da matti ... mai provata un’intensità come questa ... forse nella realtà è possibile farlo più comodamente, ma quello che sto provando è pazzesco ... ancora un po’... la carica del maschio sta finendo ... ma posso continuare con lei ... la rimetto sotto e pompo ... come una pazza ... la sto scopando quasi da un’ora... ahhh ... e perché non metterglielo anche dietro ? Lo sfilo, la giro e piano spingo ... dai... c’è la posso fare ... che porca che sono ... le metto la mano alla figa ed entro con un dito ... mentre pompo con delicatezza ... la masturbo bene bene ... e spingo ... sono troppo eccitata ... e chi mi legge lo è ? Non potete capire ... Vera è insensibile a tutto questo ... ma chissà se un giorno potrò permettermi di fare questo bel gioco dal vivo ... la giro di nuovo e le penetro ancora la figa ... adesso la sbatto forte ... questo cazzo che ho dentro mi fa godere ... lo stringo forte ... rallento il movimento ... non c’è la faccio più ... sempre più piano ... fino a rilassarmi ... ma resto sopra di lei ... con quel dildo che ci riempie entrambe ... mi metto di fianco... me la cingo con le coscie ... mi fermo ... mi lascio rapire dal riposo ... a tra poco...