Maledetto poker

Eccoci qui. Su una spiaggia bellissima di un villaggio da sogno.
Io (Luigi) e mia moglie Stella. Stella è una donna stupenda.L'altezza non è il suo pezzo forte ma può contare su delle forme da fare invidia anche alle migliori showgirl.Una terza di seno, un sedere perfetto e un fisico asciutto.Non potevo chiedere di più come donna della mia vita.
Torniamo alla nostra tanto attesa vacanza.
Diversamente dagli altri anni, questa volta ci troviamo da soli a trascorrere 15 giorni al mare. Da soli ma non per nostra scelta. Alfredo e Luisa che avrebbero dovuto partire con noi si sono tirati indietro all'ultimo minuto, lasciandoci così a passare 15 giorni in solitudine.
Non ci era mai capitato di passare le vacanze in solitaria. Non è che ci dispiaccia, ma dopo tre giorni ci rendiamo conto che è davvero una palla.A parte il sesso che per fortuna non manca per il resto passiamo le giornate distesi al sole e le serate nel villaggio seduti da soli al bar.
Siamo in spiaggia e ne parliamo. Discutiamo su cosa inventarci e l'unica cosa sarebbe quella di essere meno timidi ed avvicinarci ad altre persone, che nel villaggio non mancano.
Accanto al nostro ombrellone ci sono sei ragazzi/e, tre coppie. Scherzano, sorridono, si divertono. Li osserviamo nella speranza che ci notino e magari ci invitino al loro ombrellone.
Tra l'altro sono tutti dei bei ragazzi e anche le loro compagne non son niente male.
Finalmente qualcosa succede. Mentre Stella è distesa al sole arriva una palla da beach a svegliarla.
Si alza e si trova dinanzi uno dei ragazzi, che si presenta come Federico.
Chiede scusa per averla disturbata e ci invita a giocare con loro.
Stella mi guarda ed io capisco che vorrebbe andare.Io non ho molta voglia e invito Stella ad andare in modo da rompere il ghiaccio. Stella non se lo lascia ripetere due volte e corre verso i ragazzi e le loro rispettive ragazze.
Io, li osservo per un pò e poi mi allontano verso il bar per prendere un caffè.
Dal bar posso vederli. E' vero, sono geloso, ma non mi preoccupo essendo tutti i ragazzi presenti con le loro rispettive donne.
Continuano a giocare tranquillamente, anche se ho notato che Federico spesso lancia sguardi fulminanti a Stella, che sembra piuttosto imbarazzata.
Penso guarda un pò sto stronzo. E' li con la ragazza e non toglie un attimo gli occhi da Stella.
La sua donna, che scoprirò poi chiamarsi Nadia, sembra del tutto indifferente alla situazione, probabilmente perchè non si è accorta di nulla.
Continuano a giocare, si tuffano nella sabbia, scherzano tra di loro,e anche Stella partecipa divertita.
Poco dopo Stella si allontana e ritorna da me.
Le chiedo come è andata, e lei mi risponde che sono davvero tutti simpatici e ci hanno invitato a fare il bagno insieme.
Ok, mi alzo e insieme a Stella mi tuffo.
In acqua ho modo di conoscere tutti.
Effettivamente sia le ragazze che i ragazzi sembrano davvero simpatici e tra l'altro resteranno due settimane proprio come noi.
Usciamo dall'acqua e torniamo sotto l'ombrellone.
Naturalmente restiamo ancora a chiaccherare del più e del meno.
La giornata passa in fretta e la compagnia di quei ragazzi inizia davvero a piacermi.
Per questo, decidiamo di invitarli a cena nel nostro appartamento.
Alle 21 sono tutti da noi.
La cena, cucinata ottimamanete da Stella, vola via liscia, tra un boccone e un bicchiere di buon vino.
A fine serata, tante chiacchere e tante risate, ma ninete di più.
I ragazzi ci invitano ad uscire ma sia io che Stella siamo troppo stanchi e decliniamo l'invito.
Un pò delusi vanno via, ma ci diamo appuntamento per il giorno dopo in spiaggia.
Il mattino seguente io e Stella scendiamo di buon mattino.
I ragazzi arrivano più tardi, naturalmente stanchi dalla nottata passata in discoteca.
Siamo tutti insieme distesi a prendere il sole.
Stella indossa un bel customino alla brasiliana, che mette in risalto il suo bel culetto.
Federico e gli atri ragazzi lanciano spesso occhiate furtive, ma allo stesso tempo anch'io faccio lo stesso con le loro ragazze.
Nadia per di più è in topless. Stella sembra un pò infastidita, ma purtoppo non possiamo certo dettare regole, e quindi mostriamo indifferenza.
Per la serata, i ragazzi vogliono sdebitarsi e ci invitano a cena, questa volta nel loro appartamento.
Toriniamo in camera, doccia veloce e ci prepariamo.
Stella ha deciso di indossare una mini di jeans con sopra una camicetta nera.
Sotto soltanto un tanga e niente reggiseno. La sua terza e tanto soda da non aver bisogno di sostegno.
A vederla devo ammettere che mi eccita molto, vorrei scoparla subito, ma è troppo tardi e non possiamo certo fare aspettare i nostri nuovi amici.
Arriaviamo da loro. La tavola è già apparecchiata e iniziamo a cenare.
Il vino che hanno scelto è ottimo, tanto che ne scoliamo molte bottiglie.
Anche Stella, che di solito non è una grande bevitrice butta giù più di un bicchiere, e dalle risate che fa, ho paura che l'alcool inizia a farle effetto.
La cena termina e restiamo una mezz'ora a chiaccherare sorseggiando un caffè e qualche amaro.
All'imrpovviso Federico si alza e dice di avere un idea per rallegrare la serata.
Mi chiede se so giocare a poker, e modestamente sono un buon giocatore e quindi accetto di giocare.
Le ragazze, che purtroppo non conoscono il gioco restano sedute ad un tavolino accanto, continuando a bere alcoolici.
Mi siedo al tavolo, e chiedo ai ragazzi quanti soldi dobbiamo cambiare.
Federico mi blocca subito, dicendomi che loro non giocano con soldi.
Non capisco, li guardo e li vedo tutti sorridenti.Mi sento un pò fuori luogo, non riesco a capire cosa intendeva giocare senza soldi.
Fin quando Fabio, uno dei ragazzi mi spiega che il gioco consiste nell'avere un tot di fiches ciascuno, al termine delle quali entrano in gioco le nostre ragazze.
Continuo a non capire. Fabio mi spiega che praticamente finite le fiches, si rimane al tavolo a giocare, e nel caso di perdita di una mano si pagherà con la prorpia donna, che dovrà pagare inizialmente con i propri abiti, ovvero togliendo un capo d'abbigliamento, e nel caso rimanesse nuda dovrà sottomettersi a delle penitenze decise dagli altri giocatori.
Mi spiegano che loro giocano spesso in questo modo, in quanto sono amici da una vita e tra loro non esistono gelosie, si dichiarono coppie aperte e senza alcun problema di gelosia.
Ora ho capito. Se decidessi di non giocare passerei sicuramente per uno che non ha le palle e soprattutto perderei la loro compagnia ritrovandomi di nuovo da solo per il resto delle vacanze.
Ma di certo non posso sottostare a questo stupido gioco, che sembra proprio costruito contro di me.
Decido di inventarmi una scusa, facendo ricadere le responsabilità su Stella. Spiego ai ragazzi che per me non c'è problema (bugia) ma per mia moglie non è lo stesso.
Lei sicuramente si rifiuta di stare ad un gioco così, essendo lei una all'antica.
Mentre spiego le mie ragioni arriva Stella al nostro tavolo.
Mi alzo cercando di appartarmi un attimo con lei, per spiegarle la situazione, ma non ne ho il tempo. Stella mi blocca, dicendo dinanzi a tutti che le ragazze le hanno spiegato il gioco e che per lei non ci sono problemi, visto che suo marito è un ottimo giocatore e che sicuramente non perderà.
La guardo cercando di farla tornare in sé, ma Stella si gira e ritorna al tavolo dalle altre.
Mi giro e c'è Nadia che mia guarda sorridendo.
Ho capito. Quelle stronze hanno fatto bere Stella più del solito e poi l'hanno convinta ad accettare le regole del gioco.
Federico prima di iniziare puntualizza che d'ora in poi dovremmo accettare tutte le regole del gioco, senza la possibilità di tirarsi indietro.
Ora non posso più rifiutarmi, e dovrò contare soltanto sulle mie qualità di giocatore.
Dopo una mezz'ora di gioco sono con un bel pò di fiches. Ho vinto qualche mano e ora sto giocando soltanto mano per me favorevoli.
Federico è più o meno nella mia situazione, Marco, l'altro ragazzo è rimasto con poco, Fabio si è già rovinato e la sua bella ragazza ha già perso il suo vestitino, rimanendo con perizoma e reggiseno.
La guardo, mentre le altre ragazze, tra cui Stella la prendono in giro, e devo ammettere che ha un bel sedere ma soprattutto due belle tette. Mi piacerebbe vederla senza reggiseno.
Poco dopo ne ho l'occasione, perchè Fabio nel tentativo di recuperare prende una bella batosta da Federico, dovendo così chiedere alla sua compagna di togliere il pezzo di sopra.
Avevo ragione, ha davvero delle belle tette.Non passa molto che Fabio, ormai rovinato, deve chiedere alla sua cara di togliersi anche il perizoma. Che spettacolo!!! é completamebte depilata e non mostra alcuna timidezza nel farsi guardare. Capisco che è abituata, ma non certo con me. Ciò nonostante, è li seduta continuando a ridere e scherzare con le altre senza alcun problema.Sono curioso di vedere ora, nel caso Fabio perdesse un altro piatto, quale sarà la penitenza.
Ho paura per Stella, ma per fortuna sembra una serata fortunata e non mi devo preoccupare più di tanto.
Dopo un paio di mani Fabio perde un altra volta, questa volta sono proprio io a punirlo.
La sua ragazza, che si chiama Paola, si alza. Ha capito che tocca a lei. Le altre, soprattutto Stella osserva la situazione incuriosita.
Io, Federico e Marco ci defiliamo, dobbiamo decidere la penitenza.
Fabio nonostante tutto è tranquillo, e un pò lo invidio. Si vede che anche lui è un esperto del gioco e non mostra alcuna preoccupazione.
Federico e Marco ne pensano più di una, ma alla fine decidono che essendo stato io a battere Fabio nella mano decisiva godrò della penitenza.
Naturalmente cerco di tirarmi indietro, ma Federico mi ricorda le regole del gioco. Devo accettare e basta, altrimenti sarò io a pagare penitenza o per meglio dire una severa punizione, e per gli uomini mi fanno capire che è diverso, meglio accettare.
La penitenza consiste nel fatto che Paola dovrà abbassarmi i pantaloni e slip, leccandomi il "c....o" per due minuti.
Certo, non è che mi dispiaccia, ma non vorrei che Stella si arrabbi.
Resto lì in piedi. Vedo Paola avvicinarsi con uno sguardo da porca, mi fa impazzire. Inutile dire che ho il membro già duro come il marmo.
Si abbassa, mi slaccia i pantaloni, gli slip ed inizia a leccarmelo. E' davvero molto brava,sembra una professionista. I due minuti sono passati e Paola si rialza, mi guarda sorrideno e ritorna al suo posto. Mi ricompongo e torno al mio tavolo. Guardo Stella, ha un sorriso falso stampato in bocca,capisco che la cosa non le è piaciuta, ma finge tranquillità.
Dopo circa un ora e mezza di gioco, la situazione è un pò cambiata. Nel frattempo ho guadagnato una leccata di fica di Nadia, anche lei rimasta nuda, ma anche l'incazzatura evidente di Stella, che stavolta sembra non aspettare altro che farmela pagare.
Tutto il vino e gli amari che ha bevuto, e che continua a bere non la fanno ragionare e dallo sguardo che ha, sembra davvero non aspettare altro che ritrovarsi nuda a pagare qualche penitenza per farmi ingelosire.
Il gioco continua....
Fabio è riuscito a recuperare e ora Paola è di nuovo completamente vestita. Chi ne ha pagato le spese sono io.
Sono ormai senza fiches, ho la possibilità di recuperare, o almeno credevo.Devo pagare.
Stella dovrà togliersi un capo d'abbigliamento.
Per fortuna decide di togliere la mini, non mostrando così le sue belle tette.
Ora è lei che deve sottostare agli sguardi degli altri, e a lei non sembra dispiacere,purtroppo!
Continuo a giocare, ma sarà l'alcool, che anche io non riesco più a reggere, sarà l'idea di avere mia moglie mezza nuda davanti a degli sconosciuti, ma ormai sono fuori controllo.Ed è così che perdo ancora.Una mano sfortunata, ma Stella ora dovrà togliere la sua camicia.
Non se lo lascia nemmeno dire, ormai si sente protagonista, la sfila buttandola sul tavolo, esaltando i ragazzi che si lasciano andare addiruttura ad un piccolo applauso, non so se per il bel vedere o se per il piccolo streap offerto da Stella.
Ora è lì seduta,ha lo sguardo sempre più deciso e fiero, mi guarda con sfida,mi fa quasi paura.
Non posso continuare così, devo recuperare...le ultime parole famose!
Non me ne va più una buona e Stella dovrà sfilare anche il suo perizoma.
Altro mini streap ed altro applauso.La stronza sa che mi sta facendo incazzare, ma questo è il suo modo per farmela pagare delle due penitenze di prima che mi hanno permesso di assaggiare altre donne.Ora però dovrò stare attento, il prossimo errore e saranno gli altri ad assaggiare lei.
Gioco sulla difensiva, non voglio rischiare, ma gli altri ormai sono in complotto contro di me, e alla fine arriva la penitenza anche per Stella.
Sono furioso, soprattutto perchè consapevole del fatto che gli altri seduti al tavolo con me, hanno fatto di tutto per arrivare a questo punto.
Marco, Fabio e Federico si spostano per decidere il da farsi.
Ritornano con sorriso beffardo stampato sulla bocca...
Federico mi spiega che hanno deciso che per gli ospiti c'è una penitenza speciale.
Marco si alza e va in camera, per poi tornare con una scatola gigante.
Non capisco a cosa possa servire.
Mi spiegano che Stella verrà bendata e chiusa in questa scatola, la quale ha su ogni lato un buco, altezza pene.
Lei dall'interno dovrà sceglierne uno e succhiarlo per 5 minuti, e magari se sarò fortunato sceglierà proprio il mio.
Ci penso,ed effettivamente la possibilità che Stella non vada in contatto con loro c'è, ma il rischio è troppo alto.
Poi non capisco se prima erano stati solo due minuti di leccate,ora lei dovrà succhiare per 5 minuti.
I ragazzi capiscono la mia contrarietà, ma mi ricordano che non posso tirarmi indietro, pena una penitenza per me.
Stella ascolta quasi contrariata il nostro dialogo.
Ma mi dispiace, non posso correre il rischio che mia moglie possa succhiare il "c....o" di un altro.
Mi tiro indietro, consapevole del fatto che avrei subito, quella che loro chiamavano una "punizione".
Non ho problemi, soprattutto perchè so che almeno a quei tre imbecilli piacciono solo le donne, così come mi hanno precisato più volte durante i loro discorsi,quindi al massimo potranno farmi una faccia di schiaffi, non so cos'altro, ma almeno non toccheranno mia moglie.
Mi chiedono di sedermi.Prendono del nastro e mi attaccano mani e gambe alla sedia. Sorrido consapevole che probabilmente dovrò subire una torta in faccia, un secchiata d'acqua,o comunque qualcosa di simile. Mi sbagliavo purtroppo...
Appena finito di bloccarmi alla sedia, chiedono a Stella se lei è daccordo ad entrare lo stesso nella scatola.
Stella si alza e senza batter ciglio dice che è pronta a pagare,aggiungendo che lei ha le palle al contrario di suo marito.
Non ho nemmeno la possibilità di parlare, perchè appeno protesto mi viene coperta anche la bocca con un bavaglio.
Stella viene bendata e chiusa all'interno della scatola.
Marco, Fabio e Federico si abbassano i calzoni infilando i loro membri negli appositi buchi, così come avevano previsto inizialmente,con la sola differenza che stavolta Stella succhierà sicuramente il "c....o" di qualcuno di loro.
Passa poco per capire che il fortunato è Fabio, che mostra vera soddisfazione sul suo viso.Si sta rifacendo dopo che la sua compagna Paola ha dovuto leccarmelo.
Gli altri,nonostante non siano stati scelti rimangono comunque, magari sperano che Stella, anche se non preventivato soddisfi anche loro.
Cinque minuti sembrano durare un eternità, ed io muoio dalla voglia di essere sciolto per spaccare la faccia a quei tre stronzi.
Poi all'improvviso, noto che Federico, posto nel lato di fronte a Fabio, inizia a mostrare segni di godimento anche lui, nonostante Fabio continui a gemere dalla goduria.
Non capisco, ora anche Marco inizia a godere.
Non ci posso credere!!!E' Federico a confermarmi quello che ora sto pensando. Stella è impazzita, e non solo sta spompinando Fabio, ma si è avvicinata con la sua "f...a" al buco di Federico, permettendogli di penetrarla, e tra l'altro sta segando Marco.
Non ci posso credere ma è così.
Le altre ragazze continuano a sorridere e scherzare come se nulla stesse accadendo.
Continuano così per altri 5 minuti, finchè Fabio decide di togliere la scatola.
Penso finalmente, la mia tortura è finita, ma non è così,perchè tolta la scatola Federico prende Stella da dietro e la penetra di nuovo, iniziandola a scopare come un dannato.
Stella gode, la sento gemere, fin quando Fabio non gli infila nuovamento il suo mebro in bocca.Quello che prima potevo solo immaginare, ora ce l'ho davanti agli occhi, e la cosa che più mi sorprende è quella stronza di mia moglie, che sembra davvero impazzita.
I ragazzi se la passano tra di loro, la scopa prima uno e poi un altro, senza che la sua bocca sia mai libera.
La scopano così per un'ora intera. La "f....a" di mia moglie sembra un fiume in piena, i suoi capezzoli sembrano voler esplodere per l'eccitazione.
Alla fine l'hanno scopata in tre e praticamente in tutte le posizioni, senza che né Stella e né le loro compagne l'abbiano interrotti.
Alla fine quando tutti hanno già raggiunto l'orgasmo più volte, decidono di liberare mia moglie e naturalmente anche me.
Nonostante la situazione ho il "c...o" che mi esplode, ho voglia di scopare anche io, tanto che una volta liberato penso solo a recuperare mia moglie e scappare in camera.
Entriamo e senza parlare ci buttiamo in doccia.
Stella sa bene che sono eccitato ed inizia a stuzzicarmi, ha ancora voglia.
La giro, lasciando che appoggi la mani alle pareti della doccia, le insapono il sedere e la penetro proprio lì, dove agli altri non ha permesso di entrare.
La scopo con forza,non voglio che goda, voglio farle sentire dolore,anche se eccitata com'è non so fino a che punto possa sentirlo...
Dopo una ventina di minuti usciamo dalla doccia, ma abbiamo ancora voglia.
La sbatto sul letto e questa volta sono io a scoparmela in tutte le posizioni possibili,fin quando la stanchezza non ci abbatte.
Il mattino seguente abbiamo deciso che forse sarebbe stato meglio se la vacanza fosse continuata così com'era iniziata, SOLI!!!!