La baia delle sirene

di
genere
etero

Ore 23:30.

La baia delle sirene a quest'ora é deserta e il faticoso accesso la rende un luogo perfetto per restare soli.
L'aria profuma di salmastro e noi siamo in compagnia del vecchio più saggio mai esistito: il mare.
Chiudendo gli occhi e ascoltando le sue calme onde infrangersi contro le rocce sembra quasi di sentirlo parlare.
I gabbiani si esibiscono nel loro concerto accompagnati dal suono delle piante che fanno danzare i propri rami col ritmo del vento.
Luna e stelle creano giochi di luce spettacolari e la sabbia attaccata alla tua pelle luccica come fossi ricoperta d'oro.
Lentamente sollevo il tuo vestito scoprendo poco alla volta il tuo corpo.
I tuoi occhi gridano si,le tue labbra si schiudono per farsi assaggiare dalla mia lingua.
Le mie dita solleticano ogni parte del tuo corpo.
Ormai spogli ci corichiamo sul bagnasciuga e il mare malizioso con le sue onde sembra voler decidere il nostro ritmo per stasera.
I nostri respiri dicono molto più di mille parole e la baia delle sirene stasera sarà testimone del nostro chiassoso sesso muto.
di
scritto il
2020-08-28
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