Punta bianca
di
CLAUDIAROBERTO
genere
prime esperienze
Arrivare a Punta Bianca era stato faticoso, Claudia e Roberto, avevano percorso il sentiero per circa mezz’ora prima di raggiungere gli scogli, il peso degli zaini con la roba da mangiare e da bere si era fatto sentire. Era una bella giornata di sole, non c’era molta gente e loro si erano diretti a una delle estremità degli scogli quasi levigati, mentre Roberto sistemava la loro postazione Claudia si era tuffata in acqua a rinfrescarsi. Roberto aveva trovato un angolo perfettamente levigato ma con un grosso spuntone che secondo i suoi calcoli nel pomeriggio li avrebbe tenuti al fresco. Dopo aver sistemato la fresco gli zaini si era spogliato nudo, il posto era frequentato da tanti nudisti, dopo aver sistemato i teli da mare si era sdraiato a prendere il sole. Claudia era uscita dall’acqua, arrivata davanti a Roberto, ancora bagnata, aveva dato uno sguardo intorno poi si era sfilato il costume bagnato e si era stesa accanto a lui, anche se erano abbastanza lontani dalle altre persone, lei non avrebbe avuto problema a spogliarsi, anzi era gratificata dall’essere osservata, ma solo quello, più volte Roberto aveva cercato di farla trasgredire ma lei era stata sempre irremovibile, fare sesso con uno sconosciuto era qualcosa che non la intrigava affatto. Prima ancora che si asciugasse, Roberto si era spostato, adesso era davanti a lei la sua faccia all’altezza della sua figa scoperta, approfittando di essere abbastanza defilati l’aveva invitata ad allargare le gambe, ora davanti a lei aiutandosi con una mano aveva allargato la sua figa, adesso ammirava il roseo delle piccole labbra, poi aveva iniziato a leccarla. Claudia aveva socchiuso gli occhi a godersi il sole che gli scaldava il corpo ma soprattutto a bearsi del piacere che la lingua di Roberto le procurava, lui aveva fatto qualche battuta sul sapore degli umori dell’eccitazione misti al salato dell’acqua di mare, non avevano fretta, l’aveva leccata a lungo, fino a quando lei gli aveva goduto in bocca e lui aveva succhiato tutti i suoi umori. Quando si era ricomposto, sdraiandosi accanto a lei, si era accorto che un signore era seduto a pochi metri da loro, anche lui era nudo, stava leggendo un libro ma dall’eccitazione del suo cazzo era chiaro che aveva osservato lo spettacolo. Roberto aveva avvisato con un cenno Claudia della presenza dell’estraneo, lei aveva risposto con una alzata di spalle come a dire che non gli importava, poi si era piegata per ricambiare le leccate ricevute. Aveva iniziato a fargli un pompino, in modo molto dolce, Roberto si era accorto che ogni tanto lei con la coda dell’occhio osservava lo sconosciuto che continuando a far finta di leggere, aveva anche iniziato a toccarsi il cazzo ormai al massimo dell’erezione. Quando Roberto aveva invitato Claudia a sdraiarsi per scoparla, lei lo aveva bloccato con una mano sul petto poi gli era andata sopra, guidandolo con una mano si era infilata il cazzo dentro ed aveva iniziato a muoversi lentamente. Lo sconosciuto aveva smesso di far finta di leggere, adesso in modo palese si menava il cazzo offrendolo a Claudia che da parte sua aveva negato con un cenno della testa. Anche se chiaramente aveva fatto capire allo sconosciuto che non desiderava che si avvicinasse, continuava a fissarlo ed a fissare il suo cazzo, mentre con le mani accarezzava le sue tette ed il suo clitoride nel chiaro intento di farlo eccitare e quando lo sconosciuto aveva sborrato sugli scogli anche lei aveva goduto di nuovo ricevendo dentro anche gli schizzi dell’orgasmo di Roberto. Dopo essersi rilassati per un po', avevano fatto un tuffo in acqua, per darsi una pulita, Roberto era uscito quasi subito mentre Claudia ne aveva approfittato per fare una nuotata al largo. Quando Roberto era uscito lo sconosciuto era entrato in acqua, non aveva tentato di raggiungere Claudia ma era rimasto vicino agli scogli, quando lei era ritornata gli aveva rivolto la parola e Roberto li aveva osservati mentre facevano una chiacchierata. Mentre avevano continuato a prendere il sole, Claudia l’aveva messo al corrente della chiacchierata dicendo che era stato molto gentile e parlato del più e del meno riguardo al posto ma educatamente lui non aveva fatto cenno al fatto che era stato spettatore della nostra scopata. Lo sconosciuto, di nome Aldo, come poi avremmo appurato, aveva cercato in tutti i modi si attaccare discorso, loro educatamente avevano risposto e quando educatamente lui aveva chiesto se poteva avvicinarsi non avevano avuto nulla in contrario e quindi aveva steso il suo telo a un metro di distanza da loro. Aldo era un distinto signore sui 50 anni, ci aveva parlato del posto, mettendoci al corrente delle varie frequentazioni ma assicurando che nonostante qualcuno trasgredisse non c’erano persone invadenti, poi i discorsi avevano abbracciato vari argomenti, ma lui con molta delicatezza ed intelligenza non aveva mai accennato al sesso ed alla performance della mattina. Avevano rifatto il bagno tutte e 3 insieme ridendo e scherzando, Roberto ormai era certo che Aldo stava simpatico a Claudia, lei rideva e scherzava anche con lui, pur mantenendo le dovute distanze, ma era innegabile che era stata colpita dal suo fascino e dalla sua discrezione. Allora di pranzo, Aldo aveva tirato fuori un panino ed una birra, loro al contrario dentro lo zaino avevano di tutto, educatamente avevano offerto da mangiare anche ad Aldo, Claudia ormai era a suo agio a chiacchierare con lui ed avevano pranzato in allegria. Finito di mangiare Roberto aveva spostato il suo telo al fresco, sotto lo spuntone di roccia, Claudia lo aveva imitato stendendosi accanto a lui e poggiando la testa sul suo petto, adesso Aldo era seduto ma a meno di un metro da loro, avevano continuato a chiacchierare, Claudia stesa sul petto di Roberto continuava ad accarezzarlo, quando Roberto l’aveva attirata a se per baciarla era sceso in silenzio, anche Aldo aveva smesso di parlare. Aleggiava una strana atmosfera, si percepiva che sarebbe successo qualcosa, Roberto era stato tentato di sussurrare qualcosa all’orecchio di Claudia, poi aveva deciso di non dire nulla, sarebbe bastato un niente per distruggere l’atmosfera che si era creata, meglio lasciare proseguire le cose in modo naturale. Claudia dava le spalle ad Aldo, dopo il primo bacio ne erano seguiti altri, la mano di Claudia che prima accarezzava il petto di Roberto, lentamente era scesa ed adesso aveva afferrato il suo cazzo ed aveva iniziato a fargli una sega, poi lentamente era scesa con la testa e lo aveva preso in bocca. Aldo dal canto suo era eccitato al massimo, aveva guardato Roberto che come risposta gli aveva fatto cenno che tutto dipendeva da Claudia ma che lui non avrebbe avuto problemi. Quando Roberto con una mano aveva raggiunto, da dietro, la figa di Claudia l’aveva trovata bagnatissima, era certo che anche lei era convinta che qualcosa sarebbe successo ma non voleva forzare, aveva sbirciato in giro, la gente era scemata, in lontananza si vedevano poche persone ma loro era abbastanza al coperto. Ormai l’eccitazione era al massimo, Roberto in cuor suo sperava che Claudia si lasciasse andare ma lasciava che tutto proseguisse in modo naturale. Aveva invitato Claudia a stendersi bene, lei forse pensava che lui avrebbe iniziato a leccarla, invece gli era andato sorreggendosi con le mani tese, doveva restare in equilibrio ed allora era stata Claudia ad afferrare il suo cazzo e guidarlo fino a che era entrato tutto dentro. Quando aveva girato la testa, il cazzo di Aldo in piena erezione, era a non più di 50 centimetri da lei, lo aveva fissato, poi aveva fissato negli occhi Aldo, poi con grande piacere anche di Roberto aveva allungato la mano ad afferrarlo facendo gemere di piacere Aldo. Roberto restando sopra Claudia con le mani a terra era staccato tanto da lasciare scoperto il suo seno e quando timidamente Aldo aveva allungato la mano lei non aveva rifiutato le sue carezze. Dopo averlo accarezzato a lungo mentre Roberto sopra di lei la scopava con leggeri movimenti, al primo orgasmo che aveva avuto al massimo dell’eccitazione lo aveva tirato e glielo aveva preso in bocca iniziando a fargli un pompino. Tutto era avvenuto in modo molto naturale, adesso mentre Roberto la scopava lei poteva succhiare il cazzo di Aldo questa situazione l’aveva fatta eccitare tantissimo e gemendo aveva goduto di nuovo, ai suoi gemiti di piacere contemporaneamente Roberto godeva dentro la sua figa ed in bocca gli erano arrivati i primi schizzi di Aldo, aveva ingoiato i primi poi lo aveva tirato fuori ricevendo gli altri sulla faccia. Erano rimasti a lungo sdraiati, poi Claudia alzatasi si era tuffata in acqua a fare il bagno, Aldo l’aveva seguita, ma lei dopo un po' era uscita, quando aveva raggiunto Roberto lui gli aveva fatto un sorriso senza dire nulla, poi quando si era stesa accanto a lui lo aveva abbracciato e baciato. Ormai si era quasi al tramonto, la gente era scemata un po' per volta, Claudia aveva proposto di restare fino al tramonto, dalla luce dei suoi occhi e dall’espressione che aveva assunto quando lo aveva proposto i due uomini avevano aderito con gioia, certi che non ci sarebbe stato solo il tramonto da godersi. Era valsa la pena aspettare il tramonto, era stato uno spettacolo stupendo, poi erano andati in acqua a fare l’ultimo bagno, Claudia era uscita per prima dall’acqua poi si era stesa sul telo, quando Roberto l’aveva raggiunta, come aveva fatto al mattino aveva messo la testa fra le sue gambe ed aveva iniziato a leccargli la figa, lei aveva subito iniziato a gemere di piacere, quando Aldo li aveva raggiunti, questa volta senza remore aveva infilato il cazzo in bocca a Claudia che aveva iniziato a fargli un pompino, Roberto dal canto suo sperava che quella fosse l’occasione per indurre Claudia a lasciarsi andare e trasgredire in modo completo. Aveva lasciato la figa di Claudia ed aveva invitato Aldo a continuare, non aspettava altro ed aveva continuato anche lui a leccargli la figa. Roberto si era steso accanto a Claudia e la baciava accarezzandogli il seno mentre lei impugnava il suo cazzo. Aldo fremeva dal desiderio di scopare Claudia, leccandola era risalito lentamente prima baciandola sull’addome poi sui capezzoli, a quel punto il suo cazzo era venuto a contatto con la figa di Claudia, inizialmente lo aveva solo strusciato poi lentamente aiutandosi con una mano lo aveva indirizzato per penetrarla. Quando Claudia lo aveva sentito entrare era rimasta a bocca aperta poi aveva iniziato a gemere mentre Roberto la coccolava e la incitava a godere mentre gli porgeva in bocca il cazzo. Aveva avuto un orgasmo che l’aveva fatta tremare tutta, gli uomini era sul punto di godere anche quando lei all’improvviso si era staccata da loro si era inginocchiata e li aveva pregati di stare a distanza. Poi aveva iniziato a toccarsi la figa e le tette fissandoli ma pregandoli di non avvicinarsi ma di masturbarsi davanti a lei, aveva una espressione molto eccitante ed assumeva posizioni tali di farli eccitare sempre di più. Il primo a godere era stato Roberto che conoscendo i suoi gusti e facilitato, che essendo loro in piedi, con i cazzi all’altezza del suo viso aveva indirizzato gli schizzi della sua sborrata sul suo viso e sul suo seno, lei aveva iniziato a spalmarsi il tutto sul corpo e subito gli era arrivata l’altra ondata di Aldo, aveva aperto anche la bocca in modo da assaporare qualche schizzo ma la maggior quantità era finita sul seno e sulla faccia, lei aveva goduto di nuovo toccandosi. Si erano sistemati ed avviati al rientro, alla fine del sentiero Aldo li aveva salutati con la certezza che non ci sarebbe stato un prosieguo, loro durante il tragitto in macchina non avevano parlato dell’esperienza vissuta, non serviva. La sera a cena gli occhi di Claudia brillavano, avevano mangiato ridendo e scherzando, poi dopo la cena avevano fatto una passeggiata, quando Roberto aveva invitato Claudia a fare una passeggiata sulla spiaggia, a quell’ora al buio e deserta, mentre camminavano sulla battigia, lei si era fermata e con una mossa veloce aveva sfilato le mutandine, Roberto l’aveva guardato meravigliato ed a bocca aperta dal canto suo Claudia gli aveva sorriso e poi aveva aggiunto
- Che dici non va bene? Potrebbe capitare qualcosa di interessante non credi?
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