Zona rossa
di
Vedana Luciano
genere
gay
La mia regione è in zona rossa. Non sapendo come passare le giornate inizio a fare dei lavoretti di manutenzione. Un paio di miei vicini vedendomi indaffarato si propongono per darmi una mano. Iniziamo così a fare un lavoro abbastanza pesante ed in breve siamo stanchi e sudati. Propongo loro di fermarci per bere qualcosa, così entriamo in casa. Mi tolgo la tuta da lavoro per non sporcare rimanendo in mutande alla loro vista. Mi piace farmi vedere mezzo nudo, sono un anzianotto ma con un eccellente fisico e subito i due me lo fanno notare. Uno è un bell'orso grosso e peloso, mentre l'altro è magro e longilineo. Entrambi dicono che è il caso che anche loro si levino le tute sporche, così in breve siamo seduti sul divano tutti e tre in mutande e ci beviamo tre birre fresche. Non so come succede, ma siamo tutti e tre eccitati e si notano i nostri cazzi che spingono sulla tela delle mutande, vogliosi di uscire e di godere. Ridendo dico che sembriamo tre vecchi sporcaccioni, con i cazzi duri e vogliosi, così l'orso mentre si palpeggia il cazzo dice che avrebbe proprio voglia di sborrare e il mingherlino si abbassa le mutande mettendo in mostra un cazzo notevole già pronto. A quel punto ci liberiamo anche noi due delle mutande e con i cazzi svettanti iniziamo a farci una bella sega in compagnia. Però non ci basta ed in breve siamo aggrovigliati in palpazioni tra di noi che arrivano al triplice pompino sdraiati sul tappeto della sala. E' un grande piacere spompinarci a tre, cambiando l'ordine dei cazzi in bocca ma sempre con le cappelle bloccate dalle labbra e leccate dalle lingue vogliose. L'orso mi stuzzica il buco mentre mi spompina, dicendo, tra una leccata e l'altra che ho proprio un bel culo e che vorrebbe farselo. Così mentre mi succhio il notevole cazzo del mingherlino, mi posiziono a pecora e dopo essermi sentito lavorare il buco dalla lingua dell'orso, sento la sua cappella appoggiata al mio sfintere che cerca di entrare con piccole ma decise spinte. Con un "plop" mi sento tutto il cazzo dell'orso dentro di me, un piacere grande mentre mi incula sapientemente e mentre mi spompino l'altro cazzo. Andiamo avanti così per un bel po', poi sia l'orso che il mingherlino sono pronti a sborrare e improvvisamente mi sento inondato da due colate di sborro bollente che mi farciscono l'intestino e l'ugola. Sono piacevolmente soddisfatto, ma loro non ancora, così scambiandosi i ruoli mi ritrovo con il cazzo dell'orso in bocca e con il cazzone dell'altro in culo entrambi pronti per la seconda cavalcata. Godo come un matto e li incito a darmene sempre di più. Si impegnano a fondo ficcandomi uno la cappella in gola e l'altro slabbrandomi il buco del culo con poderose botte di cazzo, e che cazzo. Passa poco tempo e mi ritrovo nuovamente riempito dalle loro copiose e bollenti sborrate. Non ce la fanno più, però si dedicano al mio cazzo alternandosi nel pompino, finché dalla mia cappella parte una serie di schizzi di sborra che arriva in faccia al pompinatore di turno. Una bellissima esperienza che decidiamo di continuare nel prossimo futuro.
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