Fabio & la ginnasta
di
Fabio.
genere
etero
Dopo la serata trascorsa alla villa ritornammo in albergo.
Ero stanca ma soddisfatta, l'odore di sesso e sperma era sul mio corpo e tutto ciò mi piaceva, avevo goduto molto ad essere scopata così bel culo mentre succhiavo peni di sconosciuti.
Entrsi bella doccia e feci un bagno ristoratore e tornsi in camera solo con un asciugamano legato al petto.
Lo raggiunsi sul letto e mi inginocchiati e presi il suo grosso pene in bocca pian piano cresceva nella mia bocca e al tempo stesso sentivo il desiderio di cavalvarlo lentamente e godere ancora.
Una volta duro mi sedetti sul suo cazzo e lo infilai rapidamente dentro di me, il suo palo riempiva la mia Fighetta.
Iniziai a salire e scendere lentamente godendo tantissimo.
Fabio mentre lo cavalcavo guidava i miei movimenti stringendomi i fianchi, nonostante la serata nella villa la mia voglia di sesso cresceva volevo godere, essere la sua troietta ancora..
Venni ed i miei umori scendevano bagnando il suo ventre ma volevo il suo sperma dentro di me aumentati il ritmo lo senti irrigidirsi e lo sperma zampillando invase il mio ventre e lo senti dirigersi verso il mio utero e sono sicura che se non prendessi la pillola mi avrebbe sicuramente fecondato..
Lo baciai e la sua lingua si intrecciava con la mia mentre le sue mani stringevano il mio culetto. Rapidamente mi sollevò e mi stese sul letto, apri le gambe ed infilo la bocca nelle mie cosce, inizio a leccare e succhiare il mio clitoride
Scariche elettriche attraversavano il mio corpo e ad ogni affondo di lingua godevo, e mi bagnavo sempre di più. Ero la sua troietta vogliosa, la sua cagnetta in calore e tutto ciò mi piaceva.
Mentre mi faceva godere ricevetti una telefonata dal mio ragazzo che mi chiedeva come fosse andata la serata con le amiche e mentre parlavo con lui prese a penetrarti lentamente la figa entrava ed usciva lentamente dentro di me e ad ogni affondo mi sembrava di perdere i sensi.
Non riuscivo a non lamentarmi e simulati al mio ragazzo che mi stavo toccando pensando a lui
Fabio prese a scoparti con più vigore e i miei gemiti aumentavano e senti il mio lui che eccitato godeva, Fabio aumentava sempre di più i suoi affondi e mi bagna o come una cagna perché godevo con un altro mentre parlavo col mio ragazzo.
Venni dinuovo e sentii anche il mio ragazzo venire, mentre Fabio usci dalla mia figa e avvicinò il suo cazzone alla mia bocca e wrutto il suo sperma che in parti riempo la mia bocca ed in parte andò sul mio viso.
Pulii il suo cazzone mentre davo la buona notte al mio ragazzo consapevole che altri orgasmi sarebbero arrivati.. La notte era ancora lunga.
Ero stanca ma soddisfatta, l'odore di sesso e sperma era sul mio corpo e tutto ciò mi piaceva, avevo goduto molto ad essere scopata così bel culo mentre succhiavo peni di sconosciuti.
Entrsi bella doccia e feci un bagno ristoratore e tornsi in camera solo con un asciugamano legato al petto.
Lo raggiunsi sul letto e mi inginocchiati e presi il suo grosso pene in bocca pian piano cresceva nella mia bocca e al tempo stesso sentivo il desiderio di cavalvarlo lentamente e godere ancora.
Una volta duro mi sedetti sul suo cazzo e lo infilai rapidamente dentro di me, il suo palo riempiva la mia Fighetta.
Iniziai a salire e scendere lentamente godendo tantissimo.
Fabio mentre lo cavalcavo guidava i miei movimenti stringendomi i fianchi, nonostante la serata nella villa la mia voglia di sesso cresceva volevo godere, essere la sua troietta ancora..
Venni ed i miei umori scendevano bagnando il suo ventre ma volevo il suo sperma dentro di me aumentati il ritmo lo senti irrigidirsi e lo sperma zampillando invase il mio ventre e lo senti dirigersi verso il mio utero e sono sicura che se non prendessi la pillola mi avrebbe sicuramente fecondato..
Lo baciai e la sua lingua si intrecciava con la mia mentre le sue mani stringevano il mio culetto. Rapidamente mi sollevò e mi stese sul letto, apri le gambe ed infilo la bocca nelle mie cosce, inizio a leccare e succhiare il mio clitoride
Scariche elettriche attraversavano il mio corpo e ad ogni affondo di lingua godevo, e mi bagnavo sempre di più. Ero la sua troietta vogliosa, la sua cagnetta in calore e tutto ciò mi piaceva.
Mentre mi faceva godere ricevetti una telefonata dal mio ragazzo che mi chiedeva come fosse andata la serata con le amiche e mentre parlavo con lui prese a penetrarti lentamente la figa entrava ed usciva lentamente dentro di me e ad ogni affondo mi sembrava di perdere i sensi.
Non riuscivo a non lamentarmi e simulati al mio ragazzo che mi stavo toccando pensando a lui
Fabio prese a scoparti con più vigore e i miei gemiti aumentavano e senti il mio lui che eccitato godeva, Fabio aumentava sempre di più i suoi affondi e mi bagna o come una cagna perché godevo con un altro mentre parlavo col mio ragazzo.
Venni dinuovo e sentii anche il mio ragazzo venire, mentre Fabio usci dalla mia figa e avvicinò il suo cazzone alla mia bocca e wrutto il suo sperma che in parti riempo la mia bocca ed in parte andò sul mio viso.
Pulii il suo cazzone mentre davo la buona notte al mio ragazzo consapevole che altri orgasmi sarebbero arrivati.. La notte era ancora lunga.
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