La Milf moglie del capo

Ad ottobre dell'anno scorso, lavoravo presso una piccola azienda della mia città. Un venerdì la moglie del mio capo (una sexy giovane donna sui 40 anni, occhi azzurri, bionda, culo da favola e terza abbondante di seno) mi chiese se il giorno dopo avrei potuto fare lo straordinario di mattina, perché suo marito (capo dell'azienda) doveva andare a sbrigare delle commissioni insieme ad altri dipendenti. Io accettai senza problemi. Il giorno seguente mi presentai al lavoro, c'erano lei, suo marito e altri due miei colleghi. Ci suddivisero i compiti, io rimasi in sede con la moglie del capo e gli altri due miei colleghi andarono con il mio capo in un paese distante 30 km per andare a prendere dei nuovi computer. Partirono verso le 9 di mattina e io rimasi solo con lei. Abbiamo iniziato subito a sistemare alcuni scaffali per i nuovi computer. Verso le 11 ci siamo fermati per una pausa. Essendo rimasti soli, mi chiese se volevo fare colazione con lei nel suo ufficio. Accettai volentieri. Appena entrati in ufficio, mise nella macchinetta del caffè le cialde e prese dal mobiletto dei biscotti al cioccolato. Aprì il minifrigo e mi chiese se volevo la panna spray sul caffè, in quanto a lei piaceva tantissimo, e per essere gentile accettai. Quando si chinò a a chidere il minifrigo non riuscivo a togliere gli occhi dal suo fantastico sedere sodo. Mi accorsi che mi vide con la coda dell'occhio dicendomi cosa stessi guardando! Rimasi senza parole e iniziai a provare un forte imbarazzo. Ci sedemmo nelle poltroncine dell'ufficio. Poco dopo mi iniziò a chiedere come mi trovassi in azienda. Risposi che ero entusiasta del mio lavoro e che mi trovavo bene anche con i miei colleghi. Lei, contenta delle mie parole mi chiese cosa ne pensassi di suo marito. Le risposi che era una brava persona. Sorrise e questa volta mi chiese cosa ne pensavo di lei. Divenni subito rosso e risposi che anche lei era molto disponibile e anche molto bella. Mi ringraziò con un sorriso malizioso. In un momento di silenzio mi guardò negli occhi e mi disse che questa mattina era lei che aveva deciso le mansioni e che voleva che io restassi con lei. All'inizio non stavo proprio capendo dove volesse arrivare, ma poi con un atteggiamento divertito aggiunse che lei era molto eccitata da me e cercava nuove esperienze. Rimasi subito imbarazzato dalla sua affermazione e non sapevo cosa dire. Siccome eravamo in ottimi rapporti e anche confidenziale, qualche tempo prima le avevo raccontato le mie esperienze con la mia prof. di italiano, mi disse se avevo voglia di provare qualcosa di nuovo visto che si era accorta che non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso. In un primo momento rifiutai subito, dicendo che non potevo farlo con la moglie del mio capo.

Lei subito cercò di convincermi dicendomi che non lo avrebbe mai saputo e che sarebbe stato il nostro piccolo segreto ed inoltre mi disse che poi avrei potuto chiedergli qualsiasi cosa. Preso dall'eccitazione di farmi una donna bellissima e che non avrebbe detto niente a suo marito (ovvero il mio capo), alla fine accettai. Si alzò dalla poltroncina e iniziò a spogliarsi lentamente davanti a me! Rimasi con la bocca aperta nel vederla completamente nuda. Aveva un corpo da far invidia alle ventenni (anche se aveva avuto un figlio) e una fica depilata con una striscia di peli al centro! Io ancora seduto, non riuscivo a trattenere il mio pene nei pantaloni, mi si era completamente ingrossato! Lei vedendo la mia eccitazione mi abbassò subito i pantaloni e si inginocchiò davanti a me iniziando a farmi un mega pompino! Venni praticamente dopo pochissimi minuti, a causa della forte eccitazione, sulle sue bellissime tette! Subito dopo si sedette sopra il bordo del tavolino di vetro in mezzo alle poltroncine e mi prese la testa e la spinse verso la sua fica. Iniziai a leccarla senza sosta, fino a quando non mi venne in faccia e in bocca, aveva un sapore molto buono, mai provato prima! Allagò tutta la moquette sotto il tavolino! Vedendo il suo orgasmo il mio cazzo torno subito dritto, mi alzai in piedi e inizia a scoparla forte! Dopo una decina di minuti e i suoi gemiti di piacere, le svuotai le mie palle nella sua bellissima vagina! Dentro di me pensai che grande soddisfazione fosse scoparsi la moglie del capo.
Ad un certo punto si alzò e prese la panna spray dal minifrigo. Si rimise sul tavolino e si infilò il beccuccio della panna nel suo bellissimo ano e inizio a premere. Si riempì il sedere di panna! Poi fece la stessa cosa nella sua vagina. Eccitatissimo mi disse di leccarla tutta! Senza farmelo ripetere due volte, iniziai a leccargli la panna dalla fica, non potete immaginare che goduria e che eccitazione avevamo entrambi! Il mio pene si faceva sempre più duro dall'eccitazione! Eccitatissimo la presi e la misi a pancia in giù per terra sulla moquette. Gli allarghai le gambe e prepotentemente infilai il mio cazzo nel suo culo sodo pieno di panna. Fu un eccitazione davvero unica! Sentivo la panna con il mio pene e lei super eccitatissima che urlava di piacere! Mi diceva di non fermarmi e di continuare! Con la sua mano si toccava la sua fica e venne di nuovo sulla moquette. Dopo un po' le venni dentro l'ano, tolsi il pene e lei spinse con il sedere tutta la panna fuori, schizzando d'appertutto! Poi si girò, prese subito il mio cazzo pieno di panna in bocca e lo leccò tutto! Mi leccava il pene come se fosse un gelato da gustare, la sua lingua ruotava intorno a tutto il mio cazzo senza fermarsi e con la punta mi leccava la cappella! Mi prosciugò complemante e le venni in bocca e con una passata di lingua sulle labbra ingoiò tutto. Era davvero brava a fare i pompini!
Mentre le stavo succhiando le tette, sentimmo la macchina di suo marito e lei andò subito i bagno a pulirsi e io mi rivestì e tornai nel mio ufficio.
Il capo, passò nel mio ufficio, mi chiese se il lavoro con gli scaffali fosse completato e se sua moglie mi aveva aiutato. Io con tutta tranquillità gli risposi che era stata molto disponibile ad aiutarmi! Dopo poco tempo la moglie del capo entrò nel mio ufficio, chiuse la porta e mi disse che non godeva così da molto tempo e che fosse molto compiaciuta del fatto che le avessi scopato il culo in quanto nessuno glielo aveva mai fatto! Tutto contento e soddisfatto chiesi di poter tornare al lavoro. Mi salutò e con un occhiolino mi disse che oggi avevo lavorato molto duramente e che potevo andare a casa. Tornai a casa pensando ancora alla sua gustosa fica piena di panna.