Finalmente

di
genere
tradimenti

Vorrei raccontare ciò che mi è capitato due anni fa in vacanza
Ero in vacanza con la mia famiglia in Sicilia dove vive la mia ragazza. Ci raggiunge anche un mio amico durante la mia permanenza lì così possiamo stare tutti insieme. Io dormo a casa dei miei, la mia ragazza abita a due passi dalle casette per cui dorme a casa sua e poi c'è il mio amico che dorme in un'altra casetta a fianco la mia.
Le giornate passano spensierate tra mare e uscite la sera, c'è un bel gruppo di amici quindi nessuno si sente mai escluso o solo. Capitò una sera che accompagnai la mia ragazza a casa, che mi fermai a parlare con Ricky fuori la sua casetta. C'era una bella temperatura fuori e a tratti faceva anche freschetto. Ci mettemmo a parlare del più e del meno senza freni. Siccome cominciava a tirare un po' di vento Egli mi invitò ad entrare nella sua casetta e mi offri da bere. Si avvicinó tutt a un tratto e mi bació. All'inizio non me l'aspetti per cui rimasi bloccato dallo shok, ma quando mi disse che era solo un desiderio che voleva mettere in atto, mi lasciai prendere e finimmo a letto.... Cominciammo a baciarci, sembrava strano per me assaggiare quelle labbra e quella pelle barbuta ma mi eccitava stranamente. Mi spoglió e mi buttó subito sul suo letto, rimasi nudo sotto di lui mentre mi iniziò a prendere il cazzo in bocca. Succhió e leccó la mia asta che ormai era completamente dura. Gli infilai le dita tra i capelli e lo guardai mentre mi faceva un pompino meraviglioso. Smise di succhiare e mi bació con le labbra piene di liquido mio. Si mise a pecora davanti a me e mi pregó di leccargli il culo, così mi aiutai con le mani e spalancai le sue pacche, poi infilai la lingua in mezzo e leccai il suo buchetto depilato. Aveva uno strano sapore ma mi piacque moltissimo così aumentai l'intensità delle mie lappate. Ad un certo punto mi disse 'ora scopami, ho bisogno di sentirti dentro me'. Mi sistemai dietro di lui e lo penetrai senza esitazione, il contatto con il suo culo mi provocò un eccitazione fuori dal normale e man mano che il suo culo si allargava entravo sempre di più. Iniziai a scoparlo come mi aveva pregato di fare. Il suo culo mi desiderava, il mio amico mi desiderava. Si masturbó con la mia mano mentre procedevo il viaggio dentro di lui. Gemeva e ansimava sotto i miei colpi decisi. Gli strinsi le chiappe tra le mani e lui mi gridò 'sculacciami e fammi sentire la tua troia'. Così feci, gli diedi un paio di schiaffi su quel culo così morbido e gli morsi il lobo delle orecchie mentre gemevo anche io di piacere. 'vienimi dentro, ti prego' mi disse, e così sborrai lasciandomi andare completamente. Non mi diede nemmeno il tempo di riposare un secondo che mi stese a pancia in su e alzò le mie gambe sulla sua testa, sputó prima sul mio ano e con un dito lo lubrificó, poi un altro po' di saliva la versó sul suo cazzo. Mi penetró con decisione ed io urlai per il dolore ma dopo poco si affievolì e provai solo piacere. Lo sentivo arrivarmi allo stomaco, le mie gambe erano dritte sulla testa, mi tenevo al lenzuolo e lui continuava a fottermi. Ci guardammo negli occhi per tutto il tempo, mi disse che ero bellissimo, che aveva sempre desiderato scoparmi ma essendo fidanzato con una ragazza non aveva mai avuto il coraggio di provaci. Gli risposi di continuare perché mi stava facendo impazzire e il culmine lo raggiunsi quando si portò i miei piedi alla bocca e me li leccó un dito alla volta ciucciando i miei alluci. Sborrai nuovamente senza toccarmi stavolta e fu una sensazione pazzesca. Mi sporcai sul ventre e dopo poco venne anche lui dentro di me. Leccó tutta la mia sborra che avevo addosso e si stese su di me. Ci baciammo ancora nudi e sporchi e ci addormentammo così.
scritto il
2021-03-18
5 . 2 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.