I fidanzati di mia moglie (Parte quindicesima)

Sto raccontando questa storia che ho inserito nel genere tradimenti, però ci sono episodi che potrebbero e forse dovrebbero rientrare in altri generi (dominazione, pissing, trio ecc.). Per ragioni di continuità gli episodi sono tutti riportati in questa categoria, anche se hanno caratteristiche un po' diverse.
Erano passati alcuni anni, i figli crescevano e piano piano cominciavamo a recuperare un po' di spazio nelle nostre giornate. Io mi vedevo ancora, ma sempre più saltuariamente con Martina e stavamo diventando sempre più semplici amici come siamo ancora adesso. Anche Antonella si vedeva ancora con Marco qualche volta sebbene lui avesse una compagna. Aveva avuto un paio di avventurette occasionali, ma niente che valga la pena di raccontare.
Questa invece è una storia abbastanza particolare e credo che meriti di essere menzionata nell'argomento fidanzati (senza identità di genere).
Come ho detto Antonella lavorava in ospedale e tra i suoi colleghi c'era una bella signora quarantenne originaria della provincia di Napoli che però era infermiera e lavorava in reparto, mentre mia moglie era in amministrazione. Si erano conosciute in mensa ed era nata una certa simpatia. Lei si chiamava Vincenza ma tutti la chiamavano Vicky ed era in attesa di ottenere il trasferimento presso un ospedale delle sue parti. Per il momento aveva preso una stanza in affitto e quando il proprietario non le rinnovò il contratto, Anto le offrì di trasferirsi a casa nostra in attesa di trovare una sistemazione. Io capii da subito che quello che Vicky provava per Anto non era solo amicizia e, del resto, si era esplicitamente dichiarata bisex, anche se lo aveva fatto in modo scherzoso. Vicky, non era esattamente una top model, non molto alta, un pochino sovrappeso, ma con un bel viso e dei profondi occhi neri...non era da buttare. Incurante della mia presenza, non risparmiava mai complimenti per Antonella che invece ribadiva il suo gradimento per i maschi e le aveva confessato anche di frequentare un altro oltre me.
Una sera d'estate (chissà perché le cose più trasgressive sono capitate sempre con la bella stagione?) che eravamo tutti e tre in casa e i nostri figli erano con i nonni al mare, abbondammo col mangiare, ma soprattutto col bere...Faceva caldo e ci eravamo messi un po' in libertà. Antonella aveva una minigonna e una camicetta, ovviamente senza reggiseno, Vicky invece un vestitino di cotone leggero che traspariva controluce, mostrando un intimo di colore chiaro costituito da perizoma e reggiseno. Il seno sarà stata una quarta misura...bello sodo.
Vedevo che la nostra ospite non toglieva lo sguardo dalla scollatura di mia moglie, così, per provocarla, slacciai un bottone mettendole in mostra il seno ...
La nostra ospite si fece audace e disse: "Anto, che bel seno hai, me lo fai toccare?...tanto, tra donne…"
Mia moglie rimase un po' interdetta, ma io mi affrettai a dire: "Certo, che vuoi che sia...ti fa un po' invidia? Comunque anche tu non stai messa male".
I capezzoli di Anto erano diventati turgidi e mi resi conto che la cosa la intrigava...le lasciai un attimo sole con una scusa e quando tornai la lingua di Vicky stava accarezzando i capezzoli di Anto. Poi salì a baciarle il collo e poi a sfiorarle le labbra. Quando però provò a mettere la lingua fra le labbra di mia moglie, questa si ritrasse dicendo: "No, scusa, non ci riesco…" Intanto la mano della nostra ospite era fra le gambe di Antonella che sembrava gradire. Io proposi a loro di andare sul letto che sarebbero state più comode.
Annuirono con la testa, ma mia moglie aggiunse: "Però vieni anche te…"
Andammo tutti di la e ci spogliammo, avevo un cazzo durissimo, ma credo che Vicky non se ne fosse nemmeno accorta. Si gettò avidamente sulla figa di Antonella e cominciò a leccarla molto abilmente. Anto mi cercava, mi tirò vicino a se e cominciò a succhiarmi il cazzo...io in realtà ero più attratto dalla fighetta di Vicky e lasciai presto la bocca di mia moglie per andare a cercare con la lingua le intimità della nostra ospite.
La leccavo avidamente e intuivo che in fondo le piaceva. Anto mi cacciò via e cominciò lei a fare un ditalino alla nostra amica che sembrava gradire. Intanto cominciarono a baciarsi e quello fu un bacio vero...il primo bacio lesbo di mia moglie e comunque uno dei pochi. Mentre si massaggiavano reciprocamente la figa io infilai il mio cazzo fra le loro labbra interrompendo il bacio e togliendo Anto dall'imbarazzo. Inaspettatamente Vicky gradì e cominciò a spompinarmi con abilità. Dopo un po' mia moglie si sdraiò sulla schiena, aprì le gambe e invitò l'amica a leccarla, facendomi segno di posizionarmi dietro. Mentre Vicky leccava, io le appoggiai il cazzo alla figa per vedere la sua reazione. Continuò indifferente anche quando la penetrai e andammo avanti così fino a che non raggiungemmo tutti e tre l'orgasmo...la prima fu Anto che bagnò la bocca di Vicky con un leggero squirting, questo eccitò molto l'amica che dopo poco venne anche lei lanciando un grido a cui non ero abituato (Anto gode in silenzio). Ovviamente non potevo più trattenermi e le inondai la figa col mio sperma...Ci sdraiammo tutti e tre esausti, ma mia moglie fece una cosa che non mi sarei mai aspettato...mise la lingua in mezzo alle cosce di Vicky e cominciò a leccare la figa grondante di sperma...
A volte ricordo l'episodio a mia moglie che si domanda ancora come possa essere successo, non ha attrazione per le donne, però lei...era speciale.
Naturalmente questo fu l'inizio, poi la cosa andò avanti per un po'. In pratica Vicky non dormì mai nella camera degli ospiti. Le due puttanelle non avevano gli stessi orari in ospedale, Vicky faceva anche le notti e quelle erano le uniche occasioni in cui potevo dormire con mia moglie, altrimenti stavano insieme loro.
Ho scopato molte volte Vicky sia nella figa che nel culo, magari il giorno quando l'altra era al lavoro e più raramente abbiamo fatto cose in tre...non so cosa facessero loro quando erano da sole...Anto non ama parlarne...
La cosa è andata avanti diversi mesi, poi finalmente la nostra ospite ha ottenuto il trasferimento a Napoli ed è stato un bene, anche perché i figli cominciavano a notare questi strani movimenti. Ogni tanto si sente ancora con Anto e adesso convive con una donna. Anzi, doveva venire a trovarci un po' di tempo fa per presentarci la compagna, ma poi col Covid non c'è più stata occasione. Confesso che mi piacerebbe vedere Antonella in mezzo a due donne...gliel'ho anche detto, ma mi ha risposto di non farmi idee perché non è il suo genere. In mezzo a due uomini (ma anche 4 o 5) sì, ma le donne le lascia a me, anche se non rinnega di essere stata bene con Vicky.