La vendetta
di
manuel
genere
incesti
Salve a tutti,voglio raccontarvi un breve periodo della mia vita.dopo la perdita dei miei genitori fui affidato a mia nonna,dovete sapere che la nonna era una di quelle donne all'antica molto dura e dittatoriale,comunque il suo carattere non penalizzava il suo fisico,era una donna alta 1.70 per 80kg con una settima di seno e un culone da elefante,allora iniziamo subito col dire che io ero succube della nonna ,nel senso che non potevo fare niente senza il suo ordine e la mia vita stava diventando un inferno ,a volte non mi dava manco il permesso di uscire con gli amici,mi costringeva ogni giorno a fare le pulizie senza parlare di tutte le volte che mi frustava col cinto quando non facevo quello che voleva.passarono i giorni e per il mio 18tesimo compleanno mi diede il permesso di festeggiarlo con i miei amici ,andammo in pizzeria e tra una birra e l'altra si arrivo al discorso sulla droga dello stupro,il mio amico mauro mi spiego tutti i dettaglio di questo tipo di droga,mi disse ,dai una di queste a una ragazza e per 4ore le puoi far fare tutto quello che vuoi,cosi incuriosito mene facci dare una ,sara' stato l'abuso di alcol o la rabbia che avevo accumulato in tutti questi anni di vita con la nonna ,pensai subito a che effetto avrebbe fatto sulla nonna,comunque tornai a casa e mi misi a dormire!!l'indomani mattina mi svegliato le urla della nonna perche' ancora non avevo fatto la colazione ,in buffalita' entro nella mia stanca e incomincio' a frustarmi col cinto,mi alzi tutto dolorante e preparai la colazione,ero infuriato per come la nonna mi trattava,non ci pensai due volte,tornai in camera mia e presi quella pastiglia che mi diede il mio amico,la misi nel suo caffe' latte e aspettai,dopo 10 minutti la nonna in comincio a dire che aveva caldo e a stento riusciva a parlare,cosi la misi alla prova,mi alzai e le dissi sei una troia,ma lei niente mi guardava e diceva cose senza senso,era in uno stato di semi in coscenza,allora la presi a la misi nel divano,la prima cosa che mi venne in mente era palpargli il suo enorme seno,le tolsi la vestaglia e misi a nudo quelle enormi tettone,aveve le areole giganti e scure,la mia vendetta poteva inziare,le tolsi anche le mutande mettendo a nudo una enorme figa pelosa,mi alzai in piedi e tolsi fuori il mio uccello,la presi per i capelli e incominciai a prenderla a colpi di cazzo in faccia,le dissi dai troia apri la bacca,lei era un automa faceva tutto quello che le dicevo,allora spalanco la bocca e le missi il cazzo in bocca,incominciai a scoparla in gola sino a farla vomitare,poi la presi per i capelli e la misi a pecora,le puntai la cappella dritta dritta al suo buco del culo e affondai senza pieta' il cazzo,incomincia a pompare e la senti gemere di dolore e la cosa mi eccito ancor di piu',rimasi una 20 di minuti a incularla senza pieta',la mia vendetta si concluse con una mega sborrata in faccia,ripulii il tutto compreso il suo viso ,la rivestii e aspettai,lei in tanto si era addormentata,andai in doccia e poi a mangiarmi qualcosa,dopo 50 minuti la senti che mi chiamava,andai da lei e mi chiese ma che e' successo mi sento tutta strana e piena di dolori,le dissi nonna sei svenuta e ti ho messo a letto, e dal giorno ogni volta che mi voglio vendicare di questa stronza so' come fare.!!!ps questo e' un racconto di pura fantasia..!!
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