La vendetta

di
genere
incesti

Salve a tutti,voglio raccontarvi un breve periodo della mia vita.dopo la perdita dei miei genitori fui affidato a mia nonna,dovete sapere che la nonna era una di quelle donne all'antica molto dura e dittatoriale,comunque il suo carattere non penalizzava il suo fisico,era una donna alta 1.70 per 80kg con una settima di seno e un culone da elefante,allora iniziamo subito col dire che io ero succube della nonna ,nel senso che non potevo fare niente senza il suo ordine e la mia vita stava diventando un inferno ,a volte non mi dava manco il permesso di uscire con gli amici,mi costringeva ogni giorno a fare le pulizie senza parlare di tutte le volte che mi frustava col cinto quando non facevo quello che voleva.passarono i giorni e per il mio 18tesimo compleanno mi diede il permesso di festeggiarlo con i miei amici ,andammo in pizzeria e tra una birra e l'altra si arrivo al discorso sulla droga dello stupro,il mio amico mauro mi spiego tutti i dettaglio di questo tipo di droga,mi disse ,dai una di queste a una ragazza e per 4ore le puoi far fare tutto quello che vuoi,cosi incuriosito mene facci dare una ,sara' stato l'abuso di alcol o la rabbia che avevo accumulato in tutti questi anni di vita con la nonna ,pensai subito a che effetto avrebbe fatto sulla nonna,comunque tornai a casa e mi misi a dormire!!l'indomani mattina mi svegliato le urla della nonna perche' ancora non avevo fatto la colazione ,in buffalita' entro nella mia stanca e incomincio' a frustarmi col cinto,mi alzi tutto dolorante e preparai la colazione,ero infuriato per come la nonna mi trattava,non ci pensai due volte,tornai in camera mia e presi quella pastiglia che mi diede il mio amico,la misi nel suo caffe' latte e aspettai,dopo 10 minutti la nonna in comincio a dire che aveva caldo e a stento riusciva a parlare,cosi la misi alla prova,mi alzai e le dissi sei una troia,ma lei niente mi guardava e diceva cose senza senso,era in uno stato di semi in coscenza,allora la presi a la misi nel divano,la prima cosa che mi venne in mente era palpargli il suo enorme seno,le tolsi la vestaglia e misi a nudo quelle enormi tettone,aveve le areole giganti e scure,la mia vendetta poteva inziare,le tolsi anche le mutande mettendo a nudo una enorme figa pelosa,mi alzai in piedi e tolsi fuori il mio uccello,la presi per i capelli e incominciai a prenderla a colpi di cazzo in faccia,le dissi dai troia apri la bacca,lei era un automa faceva tutto quello che le dicevo,allora spalanco la bocca e le missi il cazzo in bocca,incominciai a scoparla in gola sino a farla vomitare,poi la presi per i capelli e la misi a pecora,le puntai la cappella dritta dritta al suo buco del culo e affondai senza pieta' il cazzo,incomincia a pompare e la senti gemere di dolore e la cosa mi eccito ancor di piu',rimasi una 20 di minuti a incularla senza pieta',la mia vendetta si concluse con una mega sborrata in faccia,ripulii il tutto compreso il suo viso ,la rivestii e aspettai,lei in tanto si era addormentata,andai in doccia e poi a mangiarmi qualcosa,dopo 50 minuti la senti che mi chiamava,andai da lei e mi chiese ma che e' successo mi sento tutta strana e piena di dolori,le dissi nonna sei svenuta e ti ho messo a letto, e dal giorno ogni volta che mi voglio vendicare di questa stronza so' come fare.!!!ps questo e' un racconto di pura fantasia..!!
di
scritto il
2012-02-02
2 3 K
visite
9
voti
valutazione
2.3
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Nonna tettona
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.