Al mio matrimonio

di
genere
incesti

Era il giorno del mio matrimonio.

Durante la cena tra giochi schiamazzi e brindisi mi faccio una macchia di vino sul colletto della camicia e di conseguenza vado subito in bagno per vedere se riesco almeno un pò a smacchiarla. Li trovo la sorella di mia moglie, una bellissima ragazza di 25 anni alta circa 1.65 con un fisico fantastico. Tette piccole ma sode e culo e gambe veramente belle, è da quando frequento casa di mia moglie che faccio pensieri erotici su di lei che ho sempre tenuto per me stesso. E' in bagno per sistemarsi il trucco, e per l'evento è vestita in maniera fantastica, un vestitino corto senza spalle di seta color bronzo e un sandalo con tacco da vertigini color oro ai piedi.

Dopo un primo momento in cui penso a qualsiasi cosa gli potessi fare distolgo il pensiero e salutandola gli mostro la macchia sulla camicia. Lei si offre gentilmente di aiutarmi e inzuppando un fazzoletto di carta con dell'acqua mi si avvicina ed inizia a smacchiare. Inevitabilmente il mio cazzo inizia ad indurirsi fortissimo e la vicinanza dei nostri corpi fa si che lei se ne accorga fino a quando fissandomi negli occhi non inizia con l'altra mano a sfregarla sul mio cazzo sopra i pantaloni. Dopo un primo momento di stupore inizio a stare al gioco e infilo la mia mano sotto il vestitino toccandole il culo tra le mutandine, a questo punto lei si accuccia sui suoi tacchi e slacciandomi la patta dei pantaloni inizia a succhiarmi il cazzo. Io sono completamente in estasi e sto per esplodere, decido così di sollevarla, lasciare l'antibagno per entrare nel bagno vero e proprio, appoggiare le sua mani al muro e penetrarla da dietro senza togliergli le mutandine. Dopo le prima 4/5 stantuffate lei inizia a godere e senza girarsi mi sussurra "ti prego mettimelo nel culo", senza pensarci due volte e estraggo il mio cazzo dalla sua fica, mi abbasso e gli lecco il buco del culo e poi gli infilo il mio cazzo nelle chiappe, e mentre la pompo, con una mano gli tappo la bocca cercando di limitare i suoi gemiti il più possibile e con l'altra gli infilo due dita in fica sentendola completamente inondata. Vado avanti così fino a venirle completamente nel culo in un orgasmo epico. E la cosa ancora più bella è stato uscire dal bagno dopo esserci sistemati e ripuliti come se nulla fosse e io con la mia macchia ancora sulla camicia. A distanza di 3 anni io e mia moglie siamo ancora sposati e con la mia cognatina ci facciamo ancora qualche sana scopatina, saltuariamente e in gran segreto.
scritto il
2021-04-27
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