Corna con il datore
di
Monia
genere
tradimenti
Sono Monia 63 anni ancora in forma sessualmente moglie e mamma da 43 anni e mio marito Alfredo 68 anni.
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Nel lontano 1976 ci siamo sposati lui 24 anni io 19 in Sicilia, di lavoro non c’è nera così decidemmo d’immigrare al nord dove io andai a lavorare come sarta in un atelier e mio marito Alfredo in una ditta di autotrasporti, stavamo bene.
Il proprietario di circa 60 anni di origini pugliesi vedovo da poco mi trattava veramente bene anche economicamente, un giorno mi chiese di andare nel suo appartamento che era grande per un vedovo e di dargli una sistemata in quanto la sua domestica era assente per un paio di giorni, così dopo un po’ di mesi io la mattina lavoravo come sarta e il pomeriggio la passavo a casa sua.
Un bel giorno lui arriva e mi porta un completino sex che era di sua moglie, da mettere mentre faccio le pulizie, in quel momento mi era crollato il mondo addosso non avrei mai pensato che lui mi volesse puttana, era una bella taglia 44 (come la mia), con il mio bel seno mi facevo guardare.
Così vado in bagno e indosso il completino erotico con le mutandine erano molto strette e piccole così faccio un giro per mostrarmi e lui da dietro mi stringe e mi palpa tutto il corpo non sono stata capace di ribellarmi dopo pochi minuti sento il suo cazzo duro e grosso penetrarmi fino a farmi raggiungere vari orgasmi così lui dopo aver finito mi bacia sul collo e mi dà una pacca sul culo dicendo sei bellissima!
La sera vado a casa e cerco di raccontare la mia giornata a mio marito, dove trovo il coraggio e gli racconto tutto.
Lui in primo momento mi dice di licenziarmi!
E di trovarmi un altro lavoro!
Non sapevo cosa decidere perché lì mi trovavo bene ma soprattutto economicamente si viveva nell’oro, così andiamo a dormire io faccio finta di dormire ma pensavo l'indomani cosa dire al proprietario e nel girarmi con la gamba noto che mio marito aveva il cazzo duro scendo con la testa sotto alle coperte gli faccio un pompino di quelli favolosi, mentre lui godeva diceva che ero una puttana!!
Continuava a insultarmi “fammi vedere come ti sei fatta scopare troia”, e incominciamo a scopare ma lui era troppo eccitato nel sentire il mio riassunto della scopata del pomeriggio fino a sborrare come un porco.
La mattina mentre facevamo colazione “le dico allora cosa debbo fare”
lui mi guarda mi stringe a sé mi bacia con la lingua e dice “la mia preoccupazione che io faccio la figura del cornuto dove lavori tu” tranquillo nessuno lo saprà mai persona seria e gentile ed esco per andare al lavoro.
Arrivata a destinazione vado per vestirmi, lui si avvicina nell'armadio e dice scegli i vestiti che ti piacciano e prendili mia moglie aveva la tua stessa taglia, anzi indossane qualcuno che voglio ammirarti!
Così mi spoglio davanti a lui poi prende un tanga ancora confezionato e me lo poggia sul letto, e mentre mi vestivo e rivestivo lui mi raccontava che frequentavano dei privè e che la moglie lo accontentava su tutto anche perché tra loro non c'erano segreti, poi va in bagno torna nudo e mi chiede di farle un pompino, andiamo sul letto a 69 lui mi lecca e io lo pompo poi mi viene sopra e scopiamo per un'ora, ci sapeva fare.
Lui mi stringe a sé e ci invita la sera a cena a casa sua e ci tiene che gli racconto del pomeriggio di sesso a mio marito.
Vado a casa racconto tutto a mio marito e gli dico che siamo invitati a casa sua per la cena, mentre racconto a mio marito tutto scopiamo come dei matti.
Indosso una gonna non troppo corta e una camicia che mette in evidenza il mio bel seno, arrivati lui mi bacia sulla guancia e saluta mio marito, mentre ceniamo anche lui racconta tutto a mio marito dicendo che sono fortunato ad avere una moglie bella e desiderabile.
Finito di cenare scopiamo tutti e tre nel suo lettone e fino a quell’istante ero ancora vergine di culo lui mi ha trapanato il culo per la prima volta ed è stata la prima di tante ricevute, lui dopo circa dieci anni viene a mancare, io avevo un marito ma scopavo con tutti avevo una vita in parallelo solo sessualmente anche perché a mio marito le corna piacevano sempre di più.
Dopo dieci anni ho fatto ritorno di nuovo nella mia terra di origine…. sempre in Sicilia, ma siamo ritornati al nord poco dopo.
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Nel lontano 1976 ci siamo sposati lui 24 anni io 19 in Sicilia, di lavoro non c’è nera così decidemmo d’immigrare al nord dove io andai a lavorare come sarta in un atelier e mio marito Alfredo in una ditta di autotrasporti, stavamo bene.
Il proprietario di circa 60 anni di origini pugliesi vedovo da poco mi trattava veramente bene anche economicamente, un giorno mi chiese di andare nel suo appartamento che era grande per un vedovo e di dargli una sistemata in quanto la sua domestica era assente per un paio di giorni, così dopo un po’ di mesi io la mattina lavoravo come sarta e il pomeriggio la passavo a casa sua.
Un bel giorno lui arriva e mi porta un completino sex che era di sua moglie, da mettere mentre faccio le pulizie, in quel momento mi era crollato il mondo addosso non avrei mai pensato che lui mi volesse puttana, era una bella taglia 44 (come la mia), con il mio bel seno mi facevo guardare.
Così vado in bagno e indosso il completino erotico con le mutandine erano molto strette e piccole così faccio un giro per mostrarmi e lui da dietro mi stringe e mi palpa tutto il corpo non sono stata capace di ribellarmi dopo pochi minuti sento il suo cazzo duro e grosso penetrarmi fino a farmi raggiungere vari orgasmi così lui dopo aver finito mi bacia sul collo e mi dà una pacca sul culo dicendo sei bellissima!
La sera vado a casa e cerco di raccontare la mia giornata a mio marito, dove trovo il coraggio e gli racconto tutto.
Lui in primo momento mi dice di licenziarmi!
E di trovarmi un altro lavoro!
Non sapevo cosa decidere perché lì mi trovavo bene ma soprattutto economicamente si viveva nell’oro, così andiamo a dormire io faccio finta di dormire ma pensavo l'indomani cosa dire al proprietario e nel girarmi con la gamba noto che mio marito aveva il cazzo duro scendo con la testa sotto alle coperte gli faccio un pompino di quelli favolosi, mentre lui godeva diceva che ero una puttana!!
Continuava a insultarmi “fammi vedere come ti sei fatta scopare troia”, e incominciamo a scopare ma lui era troppo eccitato nel sentire il mio riassunto della scopata del pomeriggio fino a sborrare come un porco.
La mattina mentre facevamo colazione “le dico allora cosa debbo fare”
lui mi guarda mi stringe a sé mi bacia con la lingua e dice “la mia preoccupazione che io faccio la figura del cornuto dove lavori tu” tranquillo nessuno lo saprà mai persona seria e gentile ed esco per andare al lavoro.
Arrivata a destinazione vado per vestirmi, lui si avvicina nell'armadio e dice scegli i vestiti che ti piacciano e prendili mia moglie aveva la tua stessa taglia, anzi indossane qualcuno che voglio ammirarti!
Così mi spoglio davanti a lui poi prende un tanga ancora confezionato e me lo poggia sul letto, e mentre mi vestivo e rivestivo lui mi raccontava che frequentavano dei privè e che la moglie lo accontentava su tutto anche perché tra loro non c'erano segreti, poi va in bagno torna nudo e mi chiede di farle un pompino, andiamo sul letto a 69 lui mi lecca e io lo pompo poi mi viene sopra e scopiamo per un'ora, ci sapeva fare.
Lui mi stringe a sé e ci invita la sera a cena a casa sua e ci tiene che gli racconto del pomeriggio di sesso a mio marito.
Vado a casa racconto tutto a mio marito e gli dico che siamo invitati a casa sua per la cena, mentre racconto a mio marito tutto scopiamo come dei matti.
Indosso una gonna non troppo corta e una camicia che mette in evidenza il mio bel seno, arrivati lui mi bacia sulla guancia e saluta mio marito, mentre ceniamo anche lui racconta tutto a mio marito dicendo che sono fortunato ad avere una moglie bella e desiderabile.
Finito di cenare scopiamo tutti e tre nel suo lettone e fino a quell’istante ero ancora vergine di culo lui mi ha trapanato il culo per la prima volta ed è stata la prima di tante ricevute, lui dopo circa dieci anni viene a mancare, io avevo un marito ma scopavo con tutti avevo una vita in parallelo solo sessualmente anche perché a mio marito le corna piacevano sempre di più.
Dopo dieci anni ho fatto ritorno di nuovo nella mia terra di origine…. sempre in Sicilia, ma siamo ritornati al nord poco dopo.
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