Primo appuntamento con la voglia di cazzo

Sei qui di fronte a me che parli di cose inutili, guardo la tua lingua muoversi all'interno di quelle splendide labbra e vorrei solo sentirmela tra le gambe, nel culo. Voglio il tuo cazzo, subito, immagino di voltarmi a pecorina sul tavolo di questo bar e sentirti entrare nel culo con un colpo secco mentre mi fai un ditalino,con quelle dita grandi, esperte, sogno di sentire la tua sborra sulla schiena e i tuoi gemiti di godimento. Ho la figa bagnata mentre ti guardo, vorrei potessi sentirne l'odore, vorrei mi chiedessi adesso di prendertelo in bocca, in ginocchio, leccandoti le palle, il culo, succhiando fino all'ultima goccia della tua sborra. Vorrei il tuo cazzo adesso,fottermi forte per ore,invece parli di cose inutili, scopami qui, fammi assaggiare il tuo cazzo vorrei dirti, ma mi limito ad annuire facendo scorrere un dito tra le gambe,cerco il clitoride sotto la stoffa leggera della gonna, lo trovano subito, non ho mutandine ad allungare la strada, così picchietto il clitoride in maniera delicata e cadenzata, come vorrei facesse la tua lingua, l'orgasmo mi investe come un onda, enfatizzato dai movimenti lentissimi e dal fatto che siamo in un luogo pubblico, sembra un piacere che arriva da lontano,ho caldo, sto venendo, e nel mentre ti guardo, vorrei urlarti di leccarmela, aprirmi le cosce e affondare la lingua fin dentro la mia figa ma sto già godendo e tu inconsapevole chiedi il conto.