Juliana e l inizio di una sottomissione

di
genere
tradimenti

I giorni seguenti costantin insistette che accettassi la proposta di mario

sapevo bene come sarebbe andava a finire

Non era un caso che Mario si portò l escort in casa quella sera

sapendo bene che avrebbe sentito tutto quello che la ragazza subì quella sera

Il lunedì costantin saluto juliana e la bimba sarebbe tornato il fine settimana

Accompagnati la bimba al nido e alle 10 puntuale bussai alla porta di Mario

Mi apri in intimo l occhio mi cadde sul suo cazzo che si nota a già duro

Noto il mio sguardo e mi disse non vede l ora di essere ciucciato

Mi prese per un braccio mi tiro dentro chiudendo la porta mi Baccio

risposi al bacio

mi trascino in camera mi spinse cadi sul letto e me lo trovai a leccarmi la fica

Inizziai subito a bagnarmi

Lui era come un canne leccava io godevo del trattamento

Mi sei mancata puttana lo sai vero cosa ti aspetta questa settimana

No risposi mi morse il clito ride urlai dal dolore rincaro lo sai che ti aspetta

Risposi si

Si che cosa

Non sapevo cosa dire

Allora puttana sai che cosa voglio

Ricordandomi l ultima volta che mi disse ti insegnerò a fare i pomlini

Dissi vuoi un pompino

Lui certo ma voglio che ti sottomette a me vedrai che godrai come mai

si alzo i piedi sul letto

Vedevo il suo cazzo dal basso

Si chino mi prese per i capelli cagna che aspetti mi tiro verso il cazzo

Non sapevo che fare così lo lecca come un gelato

Lui vedrai tra un mesetto sarai una slav perfetta

Leccai Leccai lui ora prendilo in bocca

Ci provai ma da inesperta gli feci sentire i denti

mi tiro i capelli cagna che fai mordi

Mi trascino con la testa fuori dal materasso

Ero continuamente travolta da lui non mi ci raccapezzavo

Avevo le sue palle piene appoggiate sui occhi

Avevo la fica che colava umori anche se eroun po' brutalizzata mi piaceva

Si fiondo a leccarmela così facendo vidi il cazzo a portata e lo inboccai

Mmm puttana sii così si alzo e il cazzo era piegato verso il basso

Si abbasso un po' entrando I un po' in gola soffocavo

Mi disse allarga le gambe lo feci mi arrivò uno schiaffo a mano aperta sulla fica e nello stesso momento mi spinse il cazzo in gola avevo connotati di vomito e non respiravo

Mi diete 3 o 4 schiaffi consicontivi colpendo il clito ride non potevo urlare e mi scappo uno schizzo avevo avuto il mio primo orgasmo devastante

Tolse il cazzo dalla gola mi colo saliva e respiravo a pieni polmoni

Non mi diete tempo di realizzare che mi trascino a pecora e me lo mise di botto pompandomi indemoniato stringendo i I capezzoli

Urlaii lui si urla troia tutti devono sentire come godi cagna

Smisi di urlare per non far sentire stringevo forte le lenzuola e morde o il cuscino

Mi scopo con una brutalità annimalesca ma avevo orgasmi in continuazione

Mi chiese ti piace troia non risposi mi arrivò uno schiaffo forte al culo

Ti piace così puttana mi colpi con schiaffi in continuazione

Dissi sii lui colpi più forte lo devi urlareee

Siii mi piaceeee lo urlaii

Mi rigiro ero seduta perterra mi teneva dai capelli con la faccia davanti al cazzo e si masturbo

Venne con schizzi che mi colpirono in pieno viso sei sette schizzi

Si puli il cazzo sui miei capelli e mi disse dopo il piacere c'è il dovere rifà il letto e vieni in cucina

Mi stavo pulendo il viso mi fermo no così devi stare

uscì dalla camera

Rifeci il letto ero tutta dolorante mi faceva male la fica che era rossa sia dai schiaffi che da come era stata brutalmente scopata e capezzoli e il culo che era rosso fuoco

Tornai in cucina la ai I piatti senza accorgermi erano le 15

Mi aveva usata 5 ore

Mi fece uscire così mezza nuda sporca per fortuna siamo con le porte accanto

A domani disse con un sorriso
scritto il
2021-07-04
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