Pipì imbarazzante e rivelatrice
di
kak
genere
pissing
Io e la mia ragazza avevamo deciso di passare un weekend al mare in campeggio insieme ad una coppia di amici. La mia ragazza è molto timida, perfino più di me, ma ci troviamo bene tra di noi, anche se lei spesso si vergogna di qualunque cosa in presenza di altri.
La sera abbiamo fatto un po' di festa in spiaggia e bevuto qualche birra, la serata era assai piacevole, il clima era tiepido ed eravamo tutti in costume da bagno. Sul tardi noto che la mia ragazza sembrava un po' strana, si era messa una t-shirt per l'arietta fresca, ma stava sempre in piedi e teneva giù la maglietta come per coprire il costume.
Poco dopo siamo rientrati alla tenda, le dico che possiamo passare dai servizi, così andiamo subito in bagno, anche perché a me la birra ha messo una necessità impellente, le chiedo "a te no?". Lei mi dice che vuole andare prima alla tenda, le chiedo perché e a questo punto, visibilmente imbarazzata, mi confessa che si era fatta la pipì addosso.
Si vergognava persino a dirlo a me, forse temevo che sarei rimasto disgustato, e cercava di giustificarsi: il bagno era lontano e poi lei si vergognava a dire con gli altri che le scappava la pipì, perciò aveva vercato di trattenerla, come fa spesso, io lo so... solo che stavolta la birra, un po' di alcol nel sangue e forse qualche risata le hanno fatto perdere il controllo della vescica.
Io che conosco la sua timidezza capisco bene l'imbarazzo che aveva e il terrore che gli altri se ne accorgessero. Allora le ho subito detto che non c'era nessun problema, anzi lo trovavo eccitante. Quando ha tirato un po' su la maglietta ho visto lo slip del bikini bagnato in modo inequivocabile, ecco perché lo nascondeva, poverina.
Mi è partita un'eccitazione formidabile e siccome avevo la vescica bella piena, un po' per l'eccitazione, un po' perché mi piaceva essere solidale con lei, mi sono lasciato andare facendo la pipì nel costume, frenata solo dall'erezione che arrivava potente. Invece di andare in bagno siamo andati alla tenda mentre finivo di pisciarmi addosso; mi pare che la cosa sia piaciuta anche a lei e abbiamo fatto sesso godendo molto più del solito.
Pensare che non avevo ancora mai trovato il coraggio di confessarle che queste cose mi piacciono, avevamo paura reciprocamente ognuno del giudizio dell'altro, insomma ci è voluto un "incidente" per rivelarlo. Le ho chiesto di regalarmi le mutandine di quel bikini che per me saranno un ricordo dolcissimo.
La sera abbiamo fatto un po' di festa in spiaggia e bevuto qualche birra, la serata era assai piacevole, il clima era tiepido ed eravamo tutti in costume da bagno. Sul tardi noto che la mia ragazza sembrava un po' strana, si era messa una t-shirt per l'arietta fresca, ma stava sempre in piedi e teneva giù la maglietta come per coprire il costume.
Poco dopo siamo rientrati alla tenda, le dico che possiamo passare dai servizi, così andiamo subito in bagno, anche perché a me la birra ha messo una necessità impellente, le chiedo "a te no?". Lei mi dice che vuole andare prima alla tenda, le chiedo perché e a questo punto, visibilmente imbarazzata, mi confessa che si era fatta la pipì addosso.
Si vergognava persino a dirlo a me, forse temevo che sarei rimasto disgustato, e cercava di giustificarsi: il bagno era lontano e poi lei si vergognava a dire con gli altri che le scappava la pipì, perciò aveva vercato di trattenerla, come fa spesso, io lo so... solo che stavolta la birra, un po' di alcol nel sangue e forse qualche risata le hanno fatto perdere il controllo della vescica.
Io che conosco la sua timidezza capisco bene l'imbarazzo che aveva e il terrore che gli altri se ne accorgessero. Allora le ho subito detto che non c'era nessun problema, anzi lo trovavo eccitante. Quando ha tirato un po' su la maglietta ho visto lo slip del bikini bagnato in modo inequivocabile, ecco perché lo nascondeva, poverina.
Mi è partita un'eccitazione formidabile e siccome avevo la vescica bella piena, un po' per l'eccitazione, un po' perché mi piaceva essere solidale con lei, mi sono lasciato andare facendo la pipì nel costume, frenata solo dall'erezione che arrivava potente. Invece di andare in bagno siamo andati alla tenda mentre finivo di pisciarmi addosso; mi pare che la cosa sia piaciuta anche a lei e abbiamo fatto sesso godendo molto più del solito.
Pensare che non avevo ancora mai trovato il coraggio di confessarle che queste cose mi piacciono, avevamo paura reciprocamente ognuno del giudizio dell'altro, insomma ci è voluto un "incidente" per rivelarlo. Le ho chiesto di regalarmi le mutandine di quel bikini che per me saranno un ricordo dolcissimo.
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