Fraintendimento la storia continua ( storia vera)

Dopo il pompino di mia moglie a me e mio cugino, lei andò a letto e noi rimanemmo sul balcone, d’un tratto mio cugino disse “cazzo ho voglia di scopare adesso” io risposi “anch’io aspetta ora ci provo” andai in camera e dissi a mia moglie “abbiamo voglia di scoparti” lei rispose con un secco scordatevelo accontentatevi, stavo per uscire dalla stanza quando lei disse “ lo sai che no scopo quando ho le mestruazioni” ritornai da mio cugino e gli dissi “sabato vieni e c’è la scopiamo, ha detto che non scopa con le mestruazioni.” Andammo a letto speranzosi, durante la notte il mio cazzo non ne voleva sapere di calmarsi, così iniziai a masturbarmi, bastarono poche menate per inzuppare i miei box di sborra. Alcuni minuti per riprendermi dall’ orgasmo e mi alzai per andare in bagno a lavarmi, sto per entrare in bagno quando ad un tratto mio cugino esce dalla stanza, anche lui con i box imbrattati, entrambi esclamammo ridendo “e che cazzo” entrammo ogni uno nei rispettivi bagni e poi a letto.
La mattina seguente mio cugino parti presto senza salutare mia moglie.
La settimana passava lenta io e mia moglie non parlammo dell’accaduto fino al sabato successivo, durante il pranzo però io chiesi spiegazioni e dissi “ mi spieghi il gesto di sabato scorso” rispose “ bhe e colpa vostra sabato mi avete massacrata con le vostre battute a doppio senso e in mezzo le gambe ero un lago, così ho pensato di vendicarmi con quella bevanda, omettendone apposta il fatto che fosse un bevanda per vedere la vostra reazione prima e dopo, ma quando vi ho visto con il cazzo fuori non ho resistito”. Si alzò per lavare i piatti, indossava una veste senza intimo, d’un tratto ricevetti un messaggio da mio cugino che diceva sto arrivando, io mi alzai mi posizionai dietro mia moglie e iniziai a baciarle il collo, le infilai una mano tra le cosce, aveva la figa fracida, le dissi “ che succede sei un brodo” rispose “ e da tutta la settimana così” aggiunsi “ scommetto che hai pensato al cazzo di mio cugino per tutta la settimana, ho notato che l’hai succhiato con passione” lei “ bhe ha un gran bel cazzo e se non avessi avuto le mestruazioni mi sarei fatta scopare” la penetrai con le dita violentemente, lei gemeva come una troia in calore, uno Splash mi fece abbassare lo sguardo, stava colando a terra era una pozzanghera, d’un tratto il campanello andai ad aprire e tornai da lei “ chi è “ “ mio cugino “ si precipitò a pulire a terra. Entro mio cugino ci salutammo e andammo sul balcone mentre mia moglie preparava il caffè. Mio cugino mi chiese “ com’è la situazione” “ e fracida tra le gambe l’ho masturbata in piedi fino a prima che suonassi, le ho chiesto di sabato e del tuo cazzo, ha risposto non se fatta scopare per via delle mestruazioni “ “ merda ho il cazzo duro” arrivo mia moglie con i caffè, piegandosi in avanti di fronte a mio cugino per posare il vassoio dalla scollatura si intravvedevamo i grossi mammelloni penzolanti, Andrea si sporse un po’ per vedere meglio, lei disse “ un po’ di latte?” ridemmo lei tornó in cucina a prendere lo zucchero Andrea mi disse “ come facciamo” “ fai tu quando vuoi tanto e senza mutande e la fica e già bagnata” si sbottonò e tirò fuori il cazzo e si coprì con la felpa. Tornò mia moglie e per sedersi passò tra Andrea e il tavolino dando il culo, per passare dovette allargare le gambe, Andrea con un movimento veloce infiló le gambe impedendogli di scavalcare l’afferró per i fianchi e tirandola verso di lui disse “ sabato me l’hai succhiato oggi ti scopo” lei sbilanciata si sedette su di lui e strabuzzò gli occhi, io capii che il cazzo di Andrea gli era entrato in fica. Andrea inizio a pomparla lei con gli occhi spalancata iniziò a gemere, mise i piedi sul tavolino e alzò la veste lasciandomi vedere il cazzo di Andrea sfondargli la figa. Bastarono pochi affondi e la figa di Sabrina iniziò a colare fiotti bianchi e densi sul cazzo di Andrea. Io mi tolsi i pantaloncini e gustandomi la scena iniziai a segarmi, lei mi guardò e gli dissi “ ti piace il cazzo di Andrea” “ siiiii me lo sento che urta la mia cervice mmmm” cavalcò Andrea per un paio di minuti poi si alzò, lentamente il cazzo di Andrea scivolò fuori, appena dopo dalla figa uscì una brodaglia che inondo la pancia e il cazzo dì Andrea, lei si appoggiò al tavolino ne posò una gamba sopra e disse “ Andrea leccami la figa e tu schiaffamelo in gola “ vidi Andrea allargargli le chiappe e infilarci la testa, Sabrina era un lago, mentre Andrea leccava si udivano i tonfi delle gocce che cadevano, mi avvicinai e le piantai il mio cazzo in gola. Rimanemmo così un paio di minuti alche Andrea si alzò e disse “ Sabrina sei una vacca da monta hai un culone stupendo voglio incularti” lei “ e che aspetti “ Andrea puntò il buco e spinse con violenza, il cazzo sprofondò tutto nel culo, vidi Sabrina strabuzzare gli occhi e ancora con il mio cazzo in bocca lanciare un mugolio di dolore. Andrea si fermò ma io dissi “ continua sfondala senza pietà tra poco inizia a godere” Andrea sin da subito iniziò a sfondarla con violenza, colpi veloci e profondi lei” piano piano mi sento lacerare” lui “ siii te lo sfondo sto culone sono anni che lo desideravo” pochi affondi e lei iniziò a godere. Andrea chiavò quel culo fino a slabrarlo, ora anch’io avevo voglia del suo culo così mi sedetti e dissi “ dai troia ora voglio io incularti siediti su di me” in pochi attimi lei si sedette sul mio cazzo che scivolò come se fosse in figa. Le dissi “Troia Andrea ti ha rotto il culo e una voragine” lei “ si infatti ora godo solamente” Andrea era seduto a masturbasi, io presi mia moglie l’appoggiai a me le sollevai le gambe e continuai l’inculata, Andrea disse” cazzo cugino ha la figa che cola” Io “ che aspetti piantaglielo in figa” non si fece attendere, Sabrina gemeva a gran voce, la figa non smetteva di colare, intensificammo il ritmo, ero sul punto di esplodere e lo dissi “ sto per riempirti il culo troia “ lei “ siiiii riempitemi di sborra” Andrea “ anch’io sto per sborrare ti riempio la bocca un altra volta” lei lo guardò lo abbracciò stretto e urlò “ noooo riempimi la figa” sborrammo all’unisono udii mio cugino dire “ siiiii eccola Sabrina e tutta tuaaaaaa” Sabrina lanciò un urlo e subito dopo udii lo scrosciare di liquido, mio cugino estrasse il cazzo e dalla figa di Sabrina parti un getto che inzuppo Andrea, lei svenne letteralmente su di me, il mio cazzo scivolò fuori e dal culo uscì copiosamente la sborra.Andrea collassò sulla poltrona di fronte come anche noi. Pochi minuti Sabrina si riprese si alzò e guardando a terra disse “ porca puttana che bordello “ ci guardò ed a mo di comando disse “ forza a lavarvi io intanto pulisco e dopo mi portate a cena” noi come bambini obbedimmo. In prima serrata portammo mia moglie a cena fuori, ridemmo e scherzammo tutta la cena, mio cugino pagò il conto e mia moglie disse” non dovevi” lui “Sabrina mi ha dato la bocca la figa e il culo pagare il conto e il minimo”. La serata si concluse così, mio cugino ritornò a casa sua, io appena arrivati a casa appoggiai mia moglie al muro e la inculai, il suo culo era ancora slabbrato