Lo stiramento di vica

JULIANA E FIGLIA CONTINUAVANO L'ALLENAMENTO SOTTO I CONSIGLI DI MARIO

UNA MATTINA LA FIGLIA IL SUO NOME E VICA SI STIRA L'INGUINE ERA ARRABIATA PERCHÉ RISCHIAVA DI SALTARE LA GARA

MARIO LA SOCCORSE SUBBITO CON LO SPRAI GHIACCIATO E L'AIUTO A TORNARE A CASA MENTRE JULIANA CONTINUO L'ALLENAMENTO

UN OCCASIONE UNICA PER MARIO ENTRO NELLA CASA DELLE SUE ADORATE DONNE

TROVO IN CASA ANCHE IL FUTURO CORNUTO COSTANTIN SI PREOCCUPO PER LA FIGLIA MARIO PRESE IN BRACCIO E SALI LE SCALE SEGUITO DAL FOTURO CORNUTO

L'ADDAGIO SUL LETTO IL PADRE DISSE CHE DOVEVA USCIRE LASCIANDOLO SOLI MARIO GLI DIETE UNA SERIE DI PRODOTTI PER AIUTARE LA FIGLIA

USCITO MARIO CHIESE DOVE AVEVA DOLORE LEI INDICÒ L'INGUINE A MARIO GLI SORISERO I OCCHI GIÀ PREGUSTAVA LA VISIONE CHE DA LÌ A POCO AVREBBE AVUTO

RIENTRO JULIANA CIL MARITO CORSE SUBBITO A SINCERARSI DELLE CONDIZIONI DELLA FIGLIA LA TRANQUILLIZZO UN PO' DI RIPOSO E MASSAGGI E UNA TERAPIA ULTRASUONI E TORNERÀ INFORMA

MARIO CHIESE SE AVEVA TROVATO QUELLO CHIESTO GLI PORSE I PRODOTTI JULIANA DISSE DI FARSI UNA DOCCIA E PREPARAVA IL PRANZO INVITANDO MARIO A RESTARE

IL FUTURO CORNUTO USCÌ X LAVORO JULIANA IN DOCCIA LUI OSO SU VICA TOGLITI LA TUTA CHE METTIAMO QUESTA CREMA CHE ALLEVIERA IL DOLORE VICA PROVO MA FECE SMORFIE DI DOLORE

MARIO NE APROFFITO STAI GIÙ CHE TI AIUTO IO TIRANDO GIÙ VIDE UNO SLIP DI RASO BIANCO TRAFORATO SI INTRAVEDEVA LA FICA L'ODORE GLI ENTRO NELLE NARICI E IL CAZZO GLI DIVENNE DURO

NOTO IL MOVIMENTO DI VICA CHE ALLARGO LE GAMBE MOSTRANDO LA SUA INTIMITÀ

L'ISTINTO ERA DI SALTARGLI SOPRA E SCOPARSELA LÌ ALL'ISTANTE MA LA RAGIONE EBBE LA MEGLIO CON UNA PREFESIONITA PRESE L'UGENTE STAVA PER METTERLO MA DISSE SCUSA NON VORREI SPORCARE LO SLIP CON UGENTE LO TIRO UN PO' QUEL TANTO CHE LO FECE ENTRARE TRA LE GRANDI LABRA

VICA EMESE UN SOSPIRO ERA A OCCHI CHIUSI INIZIO A MASSAGGIARE TRA L'INFRACOSCE VICA SOSPIRAVA PIU DI UNA VOLTA ARRIVÒ CON LE DITA TRA LE GRANDI LABRA VEDENDO CHE LA RAGAZZA NON DICEVA NULLA LUI APROFFITO SOLLITICANDO CON L INDICE IL BOTTONCINO LA FICA ORMAI ERA PIENA DI SCHIUMMETTA BIANCA

PROVO A INTRUDURRE IL DITO TROVO L OSTACOLO ERA VERGINE LA FECE GIRARE DI PANCIA E MASSAGIO L INFRACOSCE LEI SOSPIRAVA DI PIACERE

SUSSURO COME SEI BRAVO GIÀ VA MEGLIO
TIRO GIÙ UN PO' LO SLIP SCOPRENDO LA ROSELLINA MISE UGENTE E INIZIO A MASSAGGIARE LE NATICHE SENTI LEI CON LA MANO CERCARE QUALCOSA MARIO SI SPOSTO APPOGIO IL CAZZO DUTO E LEI LO STRINSE

MARIO SI MISE IN MODO CHE LEI LO INPUGNO GLI STAVA SEGANDO IL CAZZO
MARIO MISE UGENTE SULLA ROSELLINA E SENZA SFORZO LA ROSELLINA SI INGHIOTTI L INDICE SINO ALLE NOCHIE

LEI DISSE UN SIII SOSPIRATO USCÌ IL DITO LEI SOSPIRO NOOOO NE MISE DUE INDICE E MEDIO PENSO CAZZO SON ENTRATTI SENZA SFORZZO LEI SEGAVA CON PIÙ CONVINZIONE LUI NON RESISTETTE INFILO TRE DITA GLI STRINSE FORTE IIL CAZZO

SOSPIRANDO DICEVA SOSPIRANDO SI SI SI VENNGOOOCAZZO PENSO MARIO QUESTA È PROPRIO TROIA HA ORGASMI DI CULLO

L'INCANTESIMO VENNE INTERROTTO DA JULIANA SCENDETE CHE È PRONTO

VICA SI RIVESTÌ E SVEDOMO A PRANZARE VICA [ESALTO LA DOTE DI MARIO NEI MASSAGGI]