Weekend con la nipotina
di
Nonno
genere
incesti
Mi chiamo Claudio, ho 65 anni, sono vedovo e vivo da solo nella mia casa di campagna. Lo scorso fine settimana mia figlia Jessica e suo marito Marco sono andati in ferie per il weekend e hanno portato la mia nipotina Giulia da me. Giulia ha 18 anni ed è autonoma ma piuttosto che stare da sola a casa ha preferito passare il weekend con me visto che ci vogliamo molto bene e ci saremmo fatti compagnia a vicenda inoltre lei adora la campagna. Anche mia figlia e suo marito hanno preferito questa soluzione. Giulia è una bellissima ragazza (mora, 1,70, bellissimo corpo) uguale identica a sua madre solo più giovane. Giulia indossava un abito con i bottoni dal colletto alla vita e con una gonnellina fino alle ginocchia e un paio di sandali senza tacco, era bellissima e mi faceva eccitare, mi ha sempre fatto eccitare ma non l’avevo mai toccata perché quando la vedevo era sempre in compagnia dei genitori. Dato che mia nipote era identica alla madre mi ricordava che quando sua madre era giovane e mia moglie non era in casa mi piaceva tantissimo vederla nuda mentre faceva il bagno, alle volte la spogliavo e la toccavo anche solo per pochi minuti e naturalmente abbiamo avuto anche rapporti sessuali, mia figlia ci stava sempre piaceva anche a lei e abbiamo smesso solo quando si è sposata. Non so se per questo motivo mia figlia abbia immaginato quello che sarebbe accaduto a Giulia quel weekend ma probabilmente si. Dopo qualche convenevole mia figlia e suo marito partirono per la loro vacanza mentre io e Giulia abbiamo fatto un giro per la campagna e poi siamo entrati in casa. Seduti sul divano abbiamo iniziato a parlare di lei e io le ho chiesto se aveva un ragazzo ma lei ha detto di essere single, a quel punto le ho chiesto se ne aveva avuti e se aveva avuto rapporti sessuali in passato. Lei era molto imbarazzata (d'altronde non avevamo mai parlato di certe cose) e solo dopo le mie prolungate insistenze mi ha detto che aveva avuto due fidanzati e aveva avuto dei rapporti sessuali anche occasionali. A quel punto ero molto eccitato e cosi ho iniziato a farle diverse domande sul sesso a cui lei rispondeva con fatica cercando sempre di cambiare discorso ma io insistevo e a un certo punto le ho chiesto “vuoi vedere il cazzo del nonno?”. Lei è arrossita e all’inizio non voleva ma io ho insistito molto e alla fine mi sono alzato e ponendomi difronte a lei le ho detto “dai tiralo fuori”. Giulia era visibilmente in difficoltà ma alla fine ha ceduto alle mie insistenze e mi ha abbassato i pantaloni e con qualche titubanza in più mi ha abbassato le mutande. Il mio cazzo già duro era davanti a lei e io le ho chiesto di farmi un pompino, anche questa volta lei ha tentato di sottrarsi ma poi ha ceduto in seguito alle mie insistenze ma non era molto convinta e il suo lavoretto non era ben fatto. Per farle prendere coraggio mi sono staccato da lei e l’ho fatta alzare in piedi, le ho sbottonato l’abito abbassandolo fino alla vita e dopo averle tolto il reggiseno ho iniziato a baciare le sue meravigliose tette. Nel frattempo il suo vestito era spontaneamente scivolato a terra lasciandole addosso solo le mutandine che ho rapidamente provveduto a rimuovere per esplorare la sua bella fighetta pelosa ma ben curata. Lei iniziava a bagnarsi e a opporre sempre meno resistenza mentre io ero sempre più audace nel toccarle le tette, il culo e la figa e a baciarla. L’ho fatta sdraiare e dopo averle leccato per bene la figa l'ho cominciato a penetrarla con foga, lei gemeva di piacere e mi lasciava fare. Per me quello era un déjà-vu di anni prima con sua madre, erano identiche e questo mi eccitava ancora di più. A un certo punto l’ho messa a pecorina e le ho messo il cazzo in culo, lei ha urlato “no nonno ti prego, il mio culo è vergine, non voglio” ma io le ho risposto “ora non è più vergine tesoro” e ho iniziato a darle dei colpi molto forti che la facevano urlare. Quando sentivo che stavo per venire l’ho fatta girare e gliel’ho messo in bocca e questa volta il suo lavoretto seppur breve è stato decisamente migliore e mi ha fatto venire dentro la sua bocca. Dopo il rapporto ci siamo coccolati un pò e quando ci stavamo alzando per rivestirci le ho sequestrato la biancheria intima dicendole “mutandine e reggiseno non ci serviranno questo fine settimana, te li restituirò prima di partire”, Giulia con una faccia tanto sorpresa quanto perplessa annui e mi lasciò fare. Fu ancora più sorpresa quando le raccontai che mi scopavo sua madre quando era giovane e mi chiese di raccontarle tutto e cosi le raccontai tutto quello che facevo con sua madre senza omettere alcun dettaglio. Prima di cena le ho fatto fare un bel bagno caldo, le ho tolto l’abito e i sandali, l’ho insaponata e poi l’ho aiutata ad asciugarsi. La sera eravamo seduti sul divano parlando del più e del meno davanti alla tv ma il pensiero che non indossasse la biancheria intima sotto il vestito mi eccitava e quindi ogni tanto la palpavo da sopra e da sotto il vestito, lei mi lasciava fare ma non contraccambiava le mie attenzioni. Giunta l’ora di andare a letto l’ho portata nella mia stanza dicendole che avremmo dormito insieme nel mio letto ma quando le ho tolto il vestito e l’ho vista completamente nuda la mia eccitazione ha raggiunto livelli tali che ho iniziato a baciarla con passione e successivamente l’ho scopata con grande ardore. Giulia questa volta era molto attiva e molto bagnata, la sentivo godere parecchio e le piaceva molto quando le facevo un lavoretto con la bocca. Quando l’ho girata per incularla lei mi ha detto “no dai nonno ti prego il culo no” ma io non l’ho ascoltata e ci ho dato dentro. Dopo esserle venuto sulle tette lei ha preso in mano il mio sperma e se lo e’ messo in bocca e poi mi ha chiesto “ne voglio ancora nonno ti prego” e allora abbiamo iniziato di nuovo a fare sesso fino a quando non le sono venuto in bocca. A quel punto ero sfinito e ci siamo messi a dormire. Il giorno seguente lo abbiamo fatto su un mucchio di paglia nella stalla e questa volta mi ha dato il culo senza problemi (forse anche perché aveva capito che era inutile opporsi) e alla fine le sono venuto proprio nel culo. Già che eravamo li ho messo in sicurezza un cavallo e le ho detto “dai fagli una sega”, lei è rimasta impietrita ma dopo le mie insistenze si è messa sotto il cavallo ancora nuda e gli ha fatto una sega, alla fine le è piaciuto ma non ha voluto prendere in bocca il suo sperma che ha fatto cadere al suolo. Come il giorno precedente prima di cena le ho fatto fare un bel bagno caldo e poi l’ho fatto io lasciando che mi insaponasse e mi massaggiasse. Dopo cena sul divano come la sera precedente ogni tanto la palpavo ma in quel caso toccandole la figa non sono riuscito a resistere all'eccitazione e cosi mi sono inginocchiato davanti a lei e, dopo averle sollevato la gonna e divaricato le gambe ho iniziato a leccargliela con avidità fino a farla godere. In seguito l’ho portata in camera e dopo averla denudata abbiamo fatto sesso giocando anche con i vibratori che furono di mia moglie. La mattina seguente al risveglio mi sono fatto fare un pompino con ingoio ma il pensiero che quel pomeriggio sarebbe ritornata a casa con i suoi genitori mi aveva messo una certa ansia, la volevo ancora possedere cosi in tarda mattinata me la sono scopata e nel primo pomeriggio essendo troppo stanco per un rapporto completo abbiamo fatto un 69 che è risultato comunque molto bello ed eccitante al termine del quale le ho restituito la sua biancheria intima. Alle 18 i suoi genitori sono arrivati puntuali per riprendersela, suo padre dopo averla salutata le ha chiesto “allora ti sei divertita con il nonno?”, Giulia ha risposto entusiasta “si moltissimo” e mia figlia mi ha guardato con un sorriso malizioso come per dire “so cosa avete fatto”.
A presto nipotina mia, non vedo l'ora di passare un altro fine settimana da solo con te.
A presto nipotina mia, non vedo l'ora di passare un altro fine settimana da solo con te.
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Commenti dei lettori al racconto erotico