Amanti per caso

Paolo è un uomo di 63 anni sposato e con un figlio più grande di me, io ne ho 21 di anni. Ci siamo conosciuti al ristorante dove lavoro, poiché servivo al suo tavolo durante una cena, mi ha lasciato il suo numero, abbiamo cominciato a chattare ed eccoci qua, eccomi divenuto in poco tempo il suo amante. Stasera sono a casa sua. La moglie e il figlio sono fuori per il weekend al mare mentre lui rimane a casa per lavoro così ne possiamo approfittare per stare insieme. Arrivo e lo trovo in accappatoio, ancora bagnato dalla doccia. Lo bacio subito e sfilo la cintura, l'accappatoio cade ai suoi piedi. Accarezzo il petto baciando e leccando tutto il corpo. Dal collo scendo fino all'addome poi l'inguine, arrivo al cazzo già intostato e lo prendo in bocca. Paolo mi guarda ad occhi socchiusi, si gode il pompino. Lecco e succhio in abbondanza, invaso di saliva il pezzo di carne del mio uomo. Mi alzo e mi spoglio completamente di tutti i miei vestiti. Paolo mi desidera, mi conduce nella stanza da letto. Ci buttiamo sopra e ci avvinghiamo l'uno all'altro, le nostre lingue si vogliono, i nostri cazzi strusciano tra loro. Li prendo entrambi in mano segandoli insieme, Paolo mi gira e mi mette a pecora davanti a lui, la sua cappella umida trova spazio nel mio ano. Entra del tutto e inizia a scoparmi. Le mani sui miei fianchi lo aiutano a fottermi, le palle mi sbattono sul culo, il calore della sua palle mi assale, ci fondiamo in un unico corpo. Paolo tiene un bel ritmo mentre mi scopa, io gemo di piacere, quasi urlo ad ogni colpo infertomi. Mi scopa per parecchi minuti, vengo anche senza toccarmi, cambiamo un paio di volte posizione: prima mi fotte alla missionario, poi salto su di lui cavalcandolo furiosamente. Sborra dopo minuti estenuanti sporcandomi dentro il culo. Bacio Paolo ancora sporco di sborra, lui mi vuole e mi accoglie dentro di sé. Inizio a fotterlo tenendo le gambe alte sopra le mie spalle. Vedere un uomo della sua età prenderlo in culo da me e sentirlo così vulnerabile è una cosa che mi manda in estasi assoluta. Lecco i suoi piedi appassionatamente, passo la lingua tra tutte le dita mentre continuo a trombarlo aumentando il ritmo. D'improvviso vengo in un mare di sborra. Mi stendo su di lui soddisfatto. Dopo poco riprendiamo, Paolo mi porta in soggiorno, sul divano si siede ed io su di lui, scopiamo abbondantemente per parecchi minuti, mi alzo e gli prendo il cazzo in bocca. Con la mano lo sego fino a farlo venire e la sborra mi spruzza in faccia. Ingoio quella che mi scende sulle labbra, mi pulisco e nel lecco un altro po'. Andiamo in cucina, Paolo si mette a 90 poggiato al tavolo, mi invita ad entrare. Lo fotto di nuovo, le mani sulle sue chiappe per tenerle aperte, i piedi strusciano con i suoi. Mi mantiene saldo a lui con una mano dietro al mio sedere. Bacio il suo collo, lo lecco, assaggio la sua carne. Vengo nuovamente ma stavolta esco appena prima di schizzare e lo sborro sulle chiappe e la schiena. Ci facciamo una bella doccia insieme poi continuiamo..............