Interno mattino

di
genere
etero

Entri nello studio,
sorridente ed energica:
ti precede un flusso di parole
l’onda di mille attività.

Devo andare: sono passata a salutarti.
Una gonna attillata e tacco a spillo
Vernice carne e camicetta di seta.
Ho mille cose da fare oggi,
un pranzo di lavoro, incontri, commissioni.

Guardi dalla finestra come assorta
Di profilo per meglio farti guardare.
Ti volti quindi e sorridi:
era quello che volevo.
Aperti i calzoni, ho estratto il pene eretto.
Lo stimolo lentamente….

Alzi la gonna sui fianchi
Mi monti cavalcioni sulle gambe,
entra subito: sei bagnata e calda.
Ansimi già:
si…mi sono masturbata a letto,
avevo già voglia di noi.

Fammi godere bene ora.
Intenso e rapido, dammi il tuo potere…

Vigorosamente eretto,
soddisfo il tuo desiderio di godere.
Mi squrti l’asta…

Sdraiata sul divano tendi le cosce aperte:
montami senza risparmio
non baciarmi la bocca…
non ho tempo di rifare il trucco.
Montami e fammi godere…

Una serie di orgasmi intensi…
Ti voglio sapere eretto….trattieni.
Lecco la tua figa madida,
prendo il buttpug e lo lubrifico,
lo inserisco dolcemente.
Sospiri, vieni leccata.

Oggi lo terrai dentro. Anche a pranzo.
Non puoi masturbarti, ma puoi stimolarti e venire.
Ti aspetterò eretto.
scritto il
2021-09-20
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