Una famiglia bisex cap. 2°

Era un sabato mattina di settembre,avevo compiuto 18 da qualche mese, io e miei genitori,ravamo invitati al matrimonio di mia cugina Liliana.Ero seduto sul divano,in attesa di partire,che leggevo dei messaggi sul mio telefonino quando sentii la voce di mia madre che mi diceva,,dai andiamo ,io mi alsai e vidi mia madre,era bellissima, aveva una gonna corta che gli arrivava a metà coscie e una camicia con una grnde scollatura,,rimasi a bocca aperta e mi bloccai,,e lei sorridendo disse,,Piero non hai mai visto una donna??ma una bella come te mai dissi,,e lei sempre sorridendo disse andiamo se no si fa tardi.il posto distava 15KM,io mi misi dietro mio padre ,che guidava,e mia madre,che era seduta accanto a mio padre,nel sedersi la gonna era salita e io vedevo gra parte delle coscie,mi ero bloccato,solo il mio uccello era diventato duro e mi era venuto il desiderio di farmi una sega,ma per paura di sporcarmi i pantaloni ci rinunciai. Mia madre ed io, si scese dalla macchina mentre mio padre andò a parcheggiare,lei si avvicinò dicendomi come mai cosi zitto? guardandola negli occhi, che erano bellissimi,,risposi niente mamma.Dopo la funzione in chiesa e le foto di rito,si andò a mangiare,ero seduto davanti a mia madre e non levavo gli occhi da quella profonda scollatura notavo il movimento di quelle grosse tette e si notavano anche i capezzoli e che era senza reggiseno.In attesa del taglio della torta, iniziò la musica,alcuni uomini si avvicinarono a mia mamma invitandola a ballare,ma lei declinò,prese mio padre per una mano e si avviarono in uno spazio della sala adebito a sala da ballo.Io li seguii guardandoli in continuazione,erano bellissimi,e si accorsero di me che li guardavo,parlarono tra di loro,e ritornarono al tavolo anche perchè la torta era servita.Mangiata la torta,ripresero le danze,e mia madre mi invitò a ballare,mentre si ballava mi disse,,dimmi cosa hai che ti vedo cosi taciturno,,io gli risposi,,che fino a ieri lavevo sempre vista come una mamma, ma che oggi la vedevo come donna e mi eccitava tanto,in quel momentto una coppia, mentre ballava ci urtò,costrigedo mia madre ad accostarsi a me e lei senti il mio duro uccello,,,sorridendo disse ma Piero che fai sono tua madre,,scusa mamma mi ecciti troppo,ma lei sorridendo non si disstacco da me.Si ritornò al tavolo,mio padre era andato a parlare con degli amici,presi le sue mani tra le mie e le strinsi leggermente.Vi voglio bene e sono innmorato di voi,ma cosa dici mi disse,,si ripetei io,,e iniziai a raccontargli tutto da quando avevo 12 anni,e tutto quello che facevo con i miei amici e le ragazze,e che mi piacevano entrambi e che sono un bisex.arrivò mio padre, che rivolgendosi a mia madre disse,,tutto bene?,,si rispose lei poi ti racconterò.Arrivati a casa io andai subito in camera mia,e pensavo a quello che mia madre avrebbe detto a mio padre mi masturbai e anche durante la notte,ogni volta che mi svegliavo mi segavo.Alle 13 del giorno dopo,,domenica,,scesi giù e si iniziò a mangiare e si parlò del più e del meno,finito di mangiare ritornai in camera mia,,ero steso sul letto e guardavo la TV,entrò mia madree mi diede un leggero bacio sulla bocca,poi mi disse,,vai in bago, poi ti fai una doccia e verso le 16 vieni in camera nostra.A quellora mi avviai verso la camera dei miei genitori,addosso avevo solo un paio di pantaloncini,la porta era aperta ed io entrai,erano appoggiati con la schiena alla sponda del letto, ei miei occhi si posarono sulle tette di mia madre,,,erano nudi.Mia madre mi invitò a spogliarmi e a mettermi fra di loro,appena seduto baciai mia madre sulla bocca dicendogli che le volevo bene,,poi girandomi verso mio padre feci lo stesso, che allontanò la coperta, che lo copriva, mi indicò il suo pene dicendomi,,accomodati,,io non me lo feci ripetere,era da tanto tempo che lo desideravo,e lo presi in bocca,non era ancora duro ma piano piano lo sentivo crescere,mentre ero intento a succhiare quel grosso arnese mia
madre,prima mi ha accarezzato le natice poi con un dito inumidido cercava con delicatezza di introdurlo el mio culetto.Dopol'ndice anche il medio entrò dentro,e mio padre mi riempi la bocca di sborra,gran parte ne ingollai,e l'altra parte la versai sulla fica di mia madre e incominciai a giocare col clitoride di mamma con la mia lingua,che dopo poco raggiunse un orgasmo e io continuai,,mentre ero intento a leccare la fica, mio padre mi aveva messo due dita nel mio culo le spingeva con delicatezza,mi madre raggiunze il secondo orgasmo e io gli misi il mio uccello dentro la sua vagina,e dopo due colpi di dentro fuori gli riempii la fica di sperma,volevo uscire,mia madre mi ha stretto a se e mi ha dato ul lungo e appassionato bacio e disse resta cosi.Mio padre avvicinato il suo arnese al mio ano iniziò a spingere piano piano per entrare sempre di più dentro di me,io avevo ripreso vigoree spingevo il mio pene dentro mia madre.Mio padre suggeri di venire tutti e tre insieme,,e cosi avvenne e mi usci un urlo di piacere,ci rilassammo si andò in bagno e si fece uno spuntino.Ritornati sul letto,si iniziò a darci dei baci,sia sulla,bocca che sui nostri sessi e a toccarcie una volta eccitati,mio padre trombava sua moglie e io inculavo lui,si rivenne insieme,,fu molto piacevole.Ci eravamo fatto portare delle pizze,dopo aver mangiato e rilassati siamo tornati nel posto del nostro amore.Questa volta mio padre si stese sul letto ,io e mia madre a turno si prendeva in bocca il suo uccello per faglielo diventare duro,poi,una volta duro,mia madre si adagiò sopra di lui, con la sua schiena a contatto del petto di lui,una volta che l'uccello di mio padre era entrato nel culo di mia madre mi allungai su di lei e gli misi il mio pene nella fica,era una doppia penetrazione anche questa volta,si riusci a venire in contemporanea e fu molto piacevole, si decise di chiuderla li,e io me ne andai a letto.ogni due ,tre giorni, a volte prima di cena,o prima di andare a letto,ci ritrovavamo in camera dei miei,ci mettevamo seduti sul bordo del letto e davanti ad un grosso specchio,ci masturbavamo a vicenda.Invece il sabato pomeriggio,sempre davanti allo specchio si faceva il giro ,cioè mio padre tronbava sua moglie mentre io inculavo lui,e viceversa,mia madrea volte si metteva lo straphone ci inculava,erano momenti di grandissimo piacere anche perchè ci volevamo bene.Era di giovedi,quando mi disse che sabato sarebbero andati a casa di amici,allora io, posso invitare i miei amici?certamente disse lei,però poi me lo racconti quello che fate? si, però promettimi che anche te mi racconterai quello che combinate te e il babbo a case dei vostri amici?,,,,continua