Come sono diventatato bisex 1
di
Marco da Tropoia
genere
bisex
Quello che vi vado a raccontare è successo tanti anni fa.Mi chiamo Piero, in quel periodo abitavo con i miei nonni e ero in attesa della chiamata come militare di leva, mi ero appena diplomato come geometra,sono alto 182cm, ho un fisico asciutto, capelli neri cioè sono un bel giovanotto.Un giorno mio nonno mi chiese se portavo della verdura,aveva un orto,a casa di una signora che abitava in un condominio al secondo piano e si chiama Sandra.Suonai il campanello e mi apri un bella signora bionda sui 50 anni, mi guardò sorrise, e mi disse ,,entra metti li la borsa, ti va un caffè?,,si,, risposi,accomodati sul divano che poi arrivo.Dopo pochi minuti arrivò con un vassoio con sopra due tazzine e una zuccheriera, e mentre si sorseggiava il caffè disse,,tua nonna me lo aveva detto che sei un bel ragazzo,,mia nonna dice cosi perchè sono il suo cocco,,rispsi io,, no sei veramente un bel ragazzo,,grazie signora anche lei è una bella donna,, risposi, e lei,, non chiamarmi signora, io mi chiamo Sandra e diamoci del tu,,.Venne di fronte a me dicendomi,,io ho 52 anni sono vedova da 20 ho due figli che lavorano fuori regione e mi vedo sempre come una bella donna,,poi si tirò su la gonna e mi mostrò le sue gambe dicendomi ,,ti piacciono?,,poi si girò e mi mostrò il suo culo,bello vero?,,disse,era senza mutande, mi prese una mano la portò sul suo seno,,senti come è sodo?,,Posò una sua mano sulla patta dei miei pantaloni,dicendomi,, ti ho eccitato?,,io mi ero bloccato, lei se ne accorse,poggiò le sue labbra sulle mie e inizio a dirmi ,,rilassati,, con voce sensuale e il coso iniziò a crescere.Lei mi abbassò i pantaloni e iniziò a segarmi e dopo pochi minuti sborrai sulla sua mano, si puli al vestito e andò verso un tavolo, allargò le gambe, si tirò su la gonna e poggiò i gomiti sul tavolo, girando la testa verso di me disse,, vieni,,io non me lo feci ripetere avvicinai il mi uccello alla sua vagina e spinsi leggermente, ma essendo piena di umori,entrò con molta facilità,e mentre la pompavo, con le mie mani gli stringevo le sue grosse tette, dopo circa 10 minuti gli riempii la passera di sborra. E stato bello si disse, e ci siamo baciati,e in quel momento suonò il campanello, io mi sistemai i pantaloni e mi avviai verso la porta,Sandra nel salutarmi mi sussurò,,ti è piaciuto? ,,si,,ritorna domani che sarà ancora più bello e di ai tuoi nonni che farai tardi.Alle 14 del giorno dopo,feci suonare il campanello, Sandra,quando mi vide mi abbracciò e ci baciammo,entrati,mi disse di accomodarmi sul divano,mentre lei preparava il caffè,dopo qualche minuto,arrivò con tre tazzine,e dissi,,come mai tre tazzine?,,c'è un ospite e non ti preuccupare che tutto sarà piacevole,,rispose.Suonò il campanello,ed entrò una bella signora mora, anche lei più o meno gli stessi anni di Sandra,si avvicinò a me dandomi un leggero bacio sulla bocca dicendomi,,io mi chiamo Gina e sono amica di Sandra da tanti anni,ho 50 anni, sono divorziata e i miei figli lavorano all'estero,Sandra mi ha detto che sei un bel ragazzo,,complimenti sei proprio un bel giovane,anche te e Sandra siete delle belle signore.Si bevve il caffè, poi mi presero a braccetto e mentre si andava verso la camera da letto mi dissero,,lascia fare a noi vedrai che ti piacerà tantissimo.Erano donne esperte,mi insegnarono come dare piacere ad una donna leccandogli la fica e come muovermi quando le trombavo,io ero giovane e il recupero tra una sborrata e l'altra era breve,,e questo piaceva tanto alle due donne.Le due signore decisero di fare uno spuntino,sempre tutte nude ed era bello vedere quei corpi,e Sandra disse qualcosa a GINA in un orecchio e si allontanò.Dove va, cosa ti ha detto ,,chiesi a Gina,,è andata in bagno a prepararsi che poi dovrai incularla,poi toccherà a me,,mi rispose,,ma io non lo mai fatto,,ti guiderò io non preuccuparti,,disse Gina. Finito lo spuntino si ritonò in camera da letto, Sandra si mise a pecorina e a gambe larghe,mentre Gina con della crema gli ungeva l'ano, che poi,prima con uno, poi con due e infine con tre dita lo allargava, poi unse il mio uccello e mi disse,,ora tocca a te,,.Dietro i suggerimenti di Gina dopo circa 15 minuti sborravo nella pancia di Sandra,ero contento perchè l'avevo fatta felice, poi toccò a Gina e sfiniti ci addormentammo.Ci svegliammo che era quasi mezzogiorno abbracciati e felici ci baciammo e si andò a farci una doccia e a veder quei corpi di donna a me mi venne il pene duro Gina lo vide,e mi disse,, non sei ancora pieno,,è a vedervi nude mi eccitate,,si misero inginocchiate e a turno me lo prendevano in bocca e mi fecero venire e come chiusura fu veramente piacevole. Si mangiò,poi mi accompagnarono alla porta ci baciammo e mi dissero ,,arrivederci fra tre giorni cerca di recuperare.dopo tre giorni alle 14 suonavo il campanello e vennero ad aprirmi Sandra e Gina e sorridendo mi abbracciarono e ci baciammo e mentre si andava verso il salotto mi dissero,, che oggi cera un loro amico,e stai tranquillo vada come vada ci siamo noi,,.Me lo presentarono e si chiamava Sergio aveva 30 anni,alto circa 190cm, un fisico da atleta,bellissimo e mi colpi subito, si prese un caffè e mi raccontarono,che quando le due donne rimasero sole divennero amici e una o due volte la settimana le viene a trovare.Ci prendemmo a braccetto si andò in camera da letto e iniziammo a spogliarci, mi girai e vidi il cazzo di Sergio mai visto un arnese del genere,rimasi come ipnotizzato e mi avvicinai per vederlo meglio. Gina si avvicinò dicendomi,, è bello vero?lo vuoi toccare?,,e io con la testa feci il gesto di approvazione,e la donna iniziò a segarlo,e il cazzo cresceva.Io non avrei mai immaginato una scena del genere venire attratto da un uccello lungo e grosso,e tremavo quando presi il posto di Gina e mi piaceva tantissimo segare quel grosso arnese,si avvicinò Sandra e mi disse,,ora gli devi fare un pompino,,ma io no lo so fare,,ti aiuto io,,Mi spiegò come dovevo fare, e mi disse,, ora continua da solo,,e seguendo i consigli della donna arrivai fino a quando mi sentii la bocca piena di sperma,che un pò la sputai e un pò la ingollai. Sergio mi strise a se dicendomi ,,ti è piaciuto,,io risposi ,,si,,e mi baciò,all'inizio rimasi bloccato, ma poi piano piano mi sbloccai e mi piacque, non avrei mai creduto che avessi baciato un uomo.Molto eccitato andai sopra la Sandra e con foga la trombai dandogli molto piacere,poi mi disse,,vieni andiamo in bagno che ti preparo per Sergio che ti vuole inculare,,ma io non lo mai preso poi il suo cazzo è grosso e lungo ho paura di sentir dolore,,risposi,,non preoccuparti Sergio è delicato e sa come fare,,mi rispose,,.Mi fece tre clisteri,e nella pausa mi raccontò la storia di loro due e Sergio.Iniziarono a fare l'amore con Sergio quando rimasero sole,e dopo un anno lui gli confessò che a lui gli piaceva fare l'amore anche con uomini specialmente giovani e belli come sei tu perchè è bisex. Noi siamo due donne belloccie,e con facilità si invita a casa nostra dei giovanotti,e si preparano per Sergio lui è un benestante e ci aiuta a vivere meglio, se te vuoi andartene vai pure,ma se ti piace il sesso resta,non te ne pentirai.Io pensai alla sega, al pompino e al bacio sono state tre piacevoli emozioni e resto,Sandra mi baciò,, bravo sei pronto andiamo Sergio ti aspetta.Nonostante le due donne mi avessero preparato bene,all'inizio della penetrazione sentii dolore poi piano piano che Sergio spingeva sentivo piacere poi arrivò il getto di sperma e fu molto bello.Chiesi a Sandra se Sergio era disposto a farsi inculare da me,volevo provare con un uomo,lui accettò e mi piacque tanto.Mi arrivò la cartolina per partire, destinazione Casarza,e fino alla vigilia della partenza quasi tutti i pomeriggi li passavo con Sandra e Gina e tre giorni è stato presente anche Sergio che alla vista del suo cazzo sono diventato bisex,,,
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