Io e il mio collega parte 7

di
genere
gay

Chiudiamo la porta della stanza e ci continuiamo a ridere per quel "speriamo" detto dal ragazzo. Non sono neanche le 22, non abbiamo tv o un mazzo di carte, siamo stanchi, quindi andiamo a letto. Mi metto il pigiama mentre Ale si lava i denti; esce lui dal bagno e vado io. Quando esco lui si è già infilato sotto le coperte, mi chiede "da che parte preferisci dormire?" "per me é uguale, va bene anche a sinistra". Entro nel letto, lenzuola gelate. Lui è completamente sul bordo "attento a non cadere", lui ride e spegne la luce. Non passano 5 minuti e dei rumorini inequivocabili arrivano dalla camera della coppietta. Ale dice "però, si stanno dando da fare!". Gli rispondo "che è, sei invidioso? Dormi va!". "secondo me lei sta a pecorina, da come gode!". "può darsi. Dormi!" . Sentire sti 2 di là me lo sta facendo venire duro, mi giro su un fianco, non vorrei che Ale se ne accorgesse. Lo spettacolo continua ancora per un pò, ma comincio ad abituarmi. Ad un certo punto sento i piedi gelati di Ale che cercano i miei: glieli riscaldo, lui dopo un pò, li ritrae. Mi addormento ma vengo svegliato dal braccio di Ale sul mio fianco. Glielo sposto ma ad un certo punto sento la sua mano sul mio pacco... Mi viene duro, mi giro a pancia in su, lui continua a toccarmi. Non capisco se dorme o no, io fingo di dormire. Sposta la mano dentro i pantaloni e me lo prende in mano; comincia a farmi una sega e nella stanza a fianco riprende lo show. La sua mano si ferma: sento un movimento sotto le coperte e sento la sua lingua sulle mie palle, la sua bocca che si appoggia sulla mia cappella. Comincia a pompare, lo tengo per la testa: finisce la finta di dormire e inizia la nottata! Vengo, lui fa uno strano mugulio e si corica su di me. Ci baciamo, io gli calo pantaloni e boxer, sento il suo cazzo sul mio, comincia a muoversi. Gli tocco il sedere (sempre più peloso), gli allargo le chiappe e gli accarezzo il buco con un dito. Lui viene, sento il suo sperma colarmi sulle palle. Si sposta, mi si mette con il culo in faccia, comincio a leccargli il suo buco. Lui sta godendo, peggio del ragazzo dell'altra stanza. "ho dei preservativi nel borsone, aspetta che li prendo". Si alza, accende l'abat-jour e va verso il borsone. È messo a 90 mentre fruga nella borsa, mi alzo e lo stringo a me. Gli bacio il collo, mentre il mio cazzo punta sul suo culo e il suo cazzo è nella mia mano. Mi infila il preservativo e si mette a pecora sul letto. Lo seguo, lo penetro, scopiamo. Vengo, viene anche lui. Ci corichiamo. Adesso che la luce e ancora accesa ci squadriamo "ho messo un pò di pancia, vero?" gli rispondo "un pò sì, più che altro sembri un uomo lupo con tutti sti peli. Io ne ho, ma tu sei 3 volte me!" ci mettiamo a ridere e mi bacia. Non ci siamo mai baciati così tanto. Ho di nuovo la sua mano tra le gambe. Lo fermo, mi metto a 69 e glielo prendo in bocca. Lo fa anche lui. Viene, sto quasi per strozzarmi tanto che ne ha tirato fuori. Smette di pompare e mi infila un altro preservativo. Io son coricato, lui si mette a candela su di me. Mi sta letteralmente cavalcando! Ho il suo cazzo che mi rimbalza sul basso ventre. Vengo e lui continua la sua scavalcata finchè si corica su di me. Siamo affannati, sudati e molto goduti. "non sai quante volte ho sognato questo momento!". Gli rispondo che anche per me è stato così in questi anni. Ci mettiamo a raccontare tutto quello che abbiam sognato, fantasticato, seghe, toccate nella doccia... Riprendiamo a toccarci: molto meglio della fantasia! Mi rida il suo sedere, ci addormentiamo esausti così! Il mattino, si sveglia prima Ale; guarda fuori: ha smesso di nevicare. Mi viene a svegliare in un modo tutto suo: mi accarezza il viso con la sua cappella, me lo passa sulla bocca. Io la apro e gli faccio un pompino. Mentre pompo mi dice che ha smesso di nevicare. Smetto, lui si leva, mi guarda in basso e ride "hai ancora su il preservativo di ieri!" me lo sfila, mi fa un pompino. Ci corichiamo fianco a fianco; decidiamo che forse è meglio alzarsi, così possiamo rimetterci in macchina. Ci facciamo una doccia (insieme!), scendiamo a fare colazione. C'è anche la coppietta: lui sembra stanco ma contento, lei è rilassatissima: deve essere stata una buona notte! Ci salutiamo, risaliamo a prenderci i borsoni. Entriamo, mi spinge sul letto e ci baciamo "è stata una fantastica notte!". Sorrido mentre gli sbottono i pantaloni. Lui sbottona i miei. Ci alziamo in piedi e lasciamo che i nostri cazzi si mettano a darsi "testate". Una lavata veloce nel lavandino dopo le esplosioni di gioia e poi via in macchina! Arriviamo dalle nostre famiglie, un ottimo weekend, con la voglia arretrata di mia moglie di fare l'amore con me dopo quasi un mese. E si ritorna a casa, con la vita di tutti i giorni. Ho scoperto questo sito dove poter scrivere i racconti grazie ad Ale, ho voluto scrivere la nostra storia per lui. Volete sapere se tutto è finito in montagna? Vi dico solo che quest'ultima parte del racconto la sto scrivendo sul portatile, completamente nudo a letto con Ale al mio fianco! Tutte le volte che riusciamo a ritagliarci un momento per noi, ne approfittiamo. Fosse anche solo per 10 minuti, va bene ma a volte si riesce a stare anche un paio d'ore. Scusate ma vi devo lasciare: non riesco a scrivere con uno che mi sta facendo un pompino e cerca di spingermi il suo cazzo in bocca!!! Passo e chiudo!
di
scritto il
2012-04-20
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