Come la prima volta

Sofia e Erika sono due belle donne 35enni fidanzate da dieci anni, legate da un amore puro e incondizionato che condividono nel loro piccolo appartamento ubicato nella periferia di una grande città. Dieci anni sono tanti, in questo lasso di tempo il loro legame si è sviluppato e consolidato attraversando anche qualche periodo difficile che hanno superato insieme. Tuttavia in questi dieci anni il loro amore e il loro feeling non sono diminuiti anzi sono al massimo livello esattamente come al loro primo casuale incontro ad una festa quando il loro amore era sbocciato all’improvviso. Sofia e Erika si conoscono molto bene e si supportano a vicenda valorizzando i pregi e accettando i difetti l’una dell’altra. Ad esempio Sofia, nonostante sia una bellissima donna, si lamenta eccessivamente dei suoi piccoli difetti estetici ma Erika sa bene come consolarla.
Un giorno Sofia e seduta sul loro letto intenta a mettersi una crema idratante per la pelle lamentandosi della poca morbidezza della sua cute. Erika allora si siede sul letto vicino a lei, le sorride mentre la guarda negli occhi con uno sguardo carico di desiderio che Sofia riconosce subito e lo ricambia. Erika con una mano le accarezza dolcemente le gambe, prima una e poi l’altra, partendo dal dorso del piede arrivando fino alla radice della coscia sfiorandole il pube e viceversa, la sua mano scivola delicatamente sulla pelle liscia e morbida di Sofia che trae un brivido di piacere da quel tocco cosi leggero e malizioso.
Erika con voce tenera e lussuriosa si complimenta con Sofia “Hai delle gambe davvero sensuali e che pelle liscia e morbida!”
Sofia le sorride gradendo gli apprezzamenti della compagna anche se dentro di sè non è molto convinta della veridicità di tali parole, la situazione comunque la sta eccitando e quindi decide di poggiare una mano su quella di Erika per guidarla lungo il suo percorso e utilizzare l’altra mano per accarezzarle le gambe con egual cura e malizia. Dopo qualche minuto Sofia sentenzia “Le tue gambe sono davvero stupende altro che le mie!”, Erika allora le risponde “Non è vero! e poi tu hai un viso meraviglioso: hai degli occhi magnetici, un nasino adorabile e una bocca irresistibile” e poi lentamente la bacia con tenerezza per circa un minuto. Sofia le mordicchia un labbro e le dice “Il mio volto e la mia bocca mi piacciono ma tu sei più carina...”, baciandola poi e accarezzandola sulla guancia destra con una mano. Erika allora, portando una mano sul seno di Sofia, la incalza “Allora cosa mi dici del tuo seno? Hai una taglia in più di me e senti com’è sodo... di questo non puoi proprio lamentarti”. Cosi dicendo Erika toglie la canotta a Sofia che resta a seno nudo e inizia a leccarle e succhiarle alternativamente i capezzoli. Sofia, dopo essersi goduta le attenzioni della compagna, sbottona la camicetta di Erika e dopo averla sfilata lentamente le toglie il reggiseno e poi sorridendo le risponde “Beh è vero il mio seno è più grande del tuo però io preferisco le tette piccole come le tue...”. Mentre Sofia si avventa sui seni di Erika quest’ultima pensa alla mossa successiva senza riuscire a celare qualche gemito di piacere. Quando Sofia si stacca Erika inizia ad accarezzarle l’addome e poi lo riempie di tanti piccoli baci sottolineando infine la linea perfetta di Sofia “Che bel pancino piatto che hai...”. Erika con i suoi baci scende sempre di più lungo l’addome di Sofia arrivando sino al pube, a quel punto sbottona i pantaloncini e, con un unico movimento, li sfila insieme alle mutandine. Erike inizia ad apccarezzare e baciare il pube liscio di Sofia per poi soffermarsi sul clitoride con la lingua mentre la penetra con due dita “Mmmm che porcellina! sei un lago amore...”. Sofia allora, sempre con un sorriso malizioso stampato sulle labbra, si rivolge a lei dicendo “Ah cosi io sarei una porcellina? Adesso vedremo chi tra noi due è la più porcellina...”, le toglie la gonna e il perizoma emulando poi le azioni di Erika “Anche tu sei parecchio eccitata tesoro! e guarda che bel clitoride gonfio e sensibile che hai, molto più del mio...”. In effetti Sofia sa benissimo che Erika ha un clitoride particolarmente sensibile e quindi non esita a stimolarlo con le lingua e le labbra provocando un enorme piacere a Erika il cui respiro affannoso accompagnato da gemiti sempre più frequenti eccitano moltissimo Sofia che con una mano inizia a toccarsi con foga. La bocca di Sofia non lascia tregua al clitoride di Erika e le sue dita si insinuano nella vagina della compagna con sempre maggiore intensità fino a quando, in breve tempo, Erika inizia a tremare e viene scossa da un orgasmo travolgente e prolungato venendo in faccia a Sofia che poi gusta con ingordigia tutti gli umori espulsi sul suo volto. Sofia smette di toccarsi e salendo sopra a Erika la bacia con amore, Erika dopo essersi ripresa dall’orgasmo ed essersi goduta quel bacio mette le mani sul sedere di Sofia sussurrandole nell’orecchio “Che bel culetto che hai amore! Mi fa impazzire...” Sofia prova replicare “Il tuo è molto migl...” ma Erika la zittisce posando un dito sulle sue labbra e successivamente la fa sdraiare supina dicendole “Ora tocca a me farti godere... e giocare un pò con il tuo culetto...”. Le ragazze impostano cosi un 69 con Erika sopra alla fidanzata che pratica a Sofia un cunnilingus con maestria mentre, sapendo che le piace molto, la penetra infilandole due dita nell’ano. In breve tempo entrambe, prima Sofia e poi Erika, hanno un fortissimo orgasmo che le appaga pienamente. Sfinite si sdraiano vicine e si coccolano dolcemente prima di addormentarsi abbracciate. Passeranno molto altri anni ma per Sofia e Erika sarà sempre come il primo giorno, non si stancheranno mai l’una dell’altra e continueranno ad amarsi incondizionatamente.

Racconto di fantasia