Si cazzo mi scopo Giulia|

di
genere
etero

Marco e Giulia devono passare tutto il giorno nell’archivio sotterraneo dell’ufficio dove lavorano per sistemare i molti documenti da archiviare che si erano accumulati in ufficio. L’archivio è un posto buio e polveroso dove nessuno mette piede da tempo ma d’altronde loro due sono i più giovani dell’ufficio e quindi i lavori che nessuno vuole fare (come questo) toccano sempre a loro. Giulia non è certo contenta dell’incarico ricevuto ma lo accetta senza lamentarsi apertamente, Marco invece scendendo le scale con la collega non riesce a celare il suo disappunto
M “che palle, non ho proprio voglia di scendere in quel postaccio a sistemare scartoffie che nessuno cercherà mai, tra l’altro non c'è nemmeno l’aria condizionata...”
Giulia lo guarda e annuisce senza proferire parola ormai rassegnata al proprio destino. In realtà Marco ha anche un motivo per essere felice di aver ricevuto quell’incarico infatti può passare tutta la giornata da solo vicino a Giulia, la collega che gli piace tanto ma che in ufficio è sempre seduta troppo lontano da lui e senza che ci sia mai un momento in cui possano stare da soli. In quel luogo cosi caldo e poco ospitale Marco ha la possibilità di lavorare vicino a lei e questo gli basta infatti da quando si sono conosciuti lei è sempre stata il suo sogno erotico ma ha sempre pensato che “una cosi non ci starebbe mai con uno come me”. Giulia in effetti è una bellissima ragazza: lunghi capelli castani, occhi castani, un viso d’angelo, un seno abbondante (“forse una quarta”), un culo a mandolino che attira gli occhi di tutti gli uomini e delle lunghe gambe sinuose. Inoltre Giulia è anche una ragazza molto simpatica, gentile e semplice, per questo Marco si è sempre trovato a proprio agio con lei. Marco mentre lavora pensa più a Giulia che a quello che sta facendo e le occasioni per sfiorarla e ammirarla non mancano
M “wow ha caldo e si è sbottonata un pò la camicetta, riesco a vedere una parte delle sue meravigliose tette”
cosi come qualche rammarico
M “uffa se fosse salita più in alto sulla scaletta per riporre quei documenti avrei potuto vedere le sue mutandine sotto la gonna!”
Ma tutto questo non fa altro che accrescere l’eccitazione di Marco che fa sempre piu fatica a trattenersi fino a che nella sua mente il desiderio di avere Giulia non prende il sopravvento sulla sua ritrosia. Giulia infatti si è messa a sistemare dei documenti appoggiati su un vecchio tavolo molto basso per cui é costretta a stare con il busto piegato in avanti mettendo cosi ulteriormente in evidenza il suo bel culo e le sue grosse tette. Marco guardandola si eccita a tal punto da non riuscire più a contenersi cosi la afferra da dietro mettendole le braccia intorno alla vita e baciandola sulla guancia destra e sul collo
G “Marco ma che fai?”
M “Giulia non sai da quanto tempo ti desidero!”
G “Ma cosa dici? Dai no...”
Marco però non si ferma anzi ora i suoi baci si fanno piu passionali e le sue mani iniziano a stringere ritmicamente le sue tette mentre continua a baciarla
M “Giulia sei stupenda, ti voglio adesso!”
G “No aspelta... anche tu mi piaci ma...”
Marco inizia a sbottonare uno a uno i bottoni della camicetta di Giulia che, avendo paura di essere scoperti da qualcuno, prova a farlo desistere
G “Aspetta... se ci beccano ci licenziano”
M “Ma chi vuoi che venga quaggiù? Non resisto ti voglio adesso!”
Marco senza esitazioni apre la camicetta e inizia a toccarle le tette infilando le mani anche sotto al reggiseno. Notando con piacere che i gancetti del suo reggiseno sono posti davanti in mezzo ai seni non ci pensa due volte e lo slaccia cosi le tette di Giulia sobbalzano liberate da quella costrizione, Marco le afferra nuovamente strizzandole i capezzoli tra indice e medio e la bacia con ardore. Giulia ha il culo appoggiato al bacino di Marco e percepisce chiaramente l’erezione del suo cazzo, sente i baci di Marco sulla sua pelle e sulle sue labbra, i suoi capezzoli diventano turgidi, sente la sua figa bagnarsi, sta iniziando a eccitarsi... cosi Giulia si lascia andare e mette una mano sulla testa di Marco per invitarlo a continuare a baciarla mentre muove lentamente il culo sfregandolo contro il suo cazzo facendolo cosi irrigidire ulteriormente. Marco allora capendo che Giulia ci sta la fa chinare sul tavolo, ora Giulia è a 90, Marco si inginocchia e le alza la gonna e inizia a palparle e a baciarle le gambe, il culo e la figa sopra le mutandine, sente che sono umide sente che Giulia sta iniziando a gemere timidamente e questo lo eccita ancora di più. Le abbassa le mutandine sfilandole alle caviglie e riprende quello che aveva interrotto ma questa volta non c'è più nessuna barriera tra lui e le intimità di Giulia. Le lecca l’ano inserendovi talvolta la lingua e con la mano accarezza il suo pube e le stimola il clitoride con movimenti circolari molto veloci. Ad un tratto Marco si alza in piedi e si abbassa i pantaloni e le mutande, il suo cazzo bello grosso è in piena erezione pronto a svolgere la sua funzione cosi senza esitazioni lo infila nella figa di Giulia strappandole un gemito di piacere che si moltiplica durante le successive penetrazioni tutte forti, veloci e profonde. Nell’archivio riecheggia il suono dei loro bacini che collidono e dei loro gemiti di piacere, Giulia lo invita a continuare gemendo e ansimando mentre la sua figa si bagna sempre di più.
G “Oh si, scopami più forte!”
Marco è in estasi e pensa
M “Sto scopando Giulia!, si cazzo sto scopando Giulia!”
Si Marco è al settimo cielo ed è eccitatissimo ma non gli basta, è la prima volta che scopa con Giulia e potrebbe anche essere l’ultima quindi adesso che la possiede vuole ancora di più, vuole tutto da lei, vuole anche il suo culo e cosi sfila il cazzo dalla figa e lo infila nell’ano, un colpo secco e deciso che fa inarcare la schiena a Giulia
G “Ahhh”
Marco la tiene giù e continua a penetrarla
G “Ahhh piano piano!”
Marco è troppo eccitato e non riesce a controllarsi e il ritmo della penetrazione anale rimane sostenuto, l’ano di Giulia non é troppo stretto probabilmente non é vergine tuttavia Marco sente il suo cazzo scorrere sulle pareti anali di Giulia che piano piano si dilatano.
Marco ama il sesso anale però in quella posizione, che gli sta regalando un grande piacere, non può avere a sua disposizione le tette di Giulia che aveva sempre desiderato succhiare cosi estrae il suo membro dal culo di Giulia e la fa voltare. Marco inizia a succhiare il seno sinistro di Giulia che lo abbraccia mentre palpa quello destro e viceversa, non gli sembra vero
M “Che tette favolose, cosi grosse e sode!”
G "ti piacciono? sono tutte tue succhiale!"
Marco poi la fa sdraiare sul tavolo e le pratica un cunnilingus che fa vibrare di piacere e ansimare Giulia, lecca esternamente la sua figa depilata e morbida per poi avventurarsi al suo interno, lecca le piccole labbra e il clitoride, la penetra con le dita, prima una, poi due, tre, quattro... e assapora i succhi del suo piacere sempre più abbondanti. Giulia si palpa i seni stimolandosi i capezzoli con le dita, gode moltissimo e oramai è vicina all’orgasmo
G “ahhh, oh si bravo continua cosi!”
che ottiene poco dopo annunciato da un urlo di piacere che riecheggia in tutto l’archivio
G “Siiii, oh siiiiiii, ahhhhh”
Marco, dopo che Giulia si è ripresa dall’orgasmo, la bacia con passione e poi sale sopra di lei iniziando a penetrarla di nuovo con grande ritmo. Marco sente che sta per venire ma prima di eiaculare ha ancora un desiderio da realizzare: vuole che Giulia prenda il suo cazzo in bocca. Marco si alza in piedi e fa mettere Giulia in ginocchio la quale afferra il suo cazzo guardando Marco negli occhi e leccandosi le labbra. Giulia gli lecca le palle e poi tutto il pene concentrandosi infine sulla cappella mentre lo sega lentamente con una mano, lecca il glande e lo succhia con maestria strappando a Marco diversi gemiti di piacere
M “Ahhh come sei brava! Succhia, succhia, succhia!”
Giulia avanza sempre di più lungo il cazzo di Marco fino a introdurlo tutto in bocca e lo succhia sempre più velocemente mentre le sue mani lo segano e gli masssaggiano le palle. Marco sente il suo membro pulsare, sente le mani delicate, le calde labbra e la lingua di Giulia che lo accarezzano e che lo avvolgono procurandogli un piacere immenso, Giulia dal canto suo sembra apprezzare molto il cazzo di Marco e lo succhia con cupidigia. Dopo alcuni minuti Marco é allo stremo delle forze, ansima ed é rosso in volto ma vuole resistere per prolungare al massimo quel meraviglioso momento. Con la mano sulla testa di Giulia le suggerisce il ritmo da tenere, Giulia é molto brava e Marco ormai sta per cedere
M "sto per venire, ingoia tutto!!!"
Poco dopo Marco cede: prima uno schizzo, poi un secondo schizzo e infine tre schizzi ravvicinati escono dal suo cazzo e finiscono direttamente in bocca a Giulia. Una volta terminata l’eiaculazione Giulia guarda negli occhi Marco e apre la bocca mostrandogli il risultato del suo lavoro e poi ingoia tutto ma non si accontenta e lecca anche lo sperma rimasto sul suo cazzo. Come se nulla fosse accaduto Giulia si alza e si ricompone e poi dice a Marco
G "non male, forse qualche volta potremmo rifarlo"
Marco é esausto ma felice per aver realizzato il suo sogno erotico e ora sa che potrebbe esserci una seconda volta.

Racconto di fantasia
scritto il
2021-08-27
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