Fenomenologia del tradimento
di
Saretta87
genere
tradimenti
Tradisco regolarmente mio marito da oltre 5 anni. So che è una brutta cosa ma ne ho bisogno, ne ho bisogno sia fisicamente che psicologicamente. Amo mio marito, lo amo davvero e la nostra vita sessuale non é poi cosi male come potreste pensare però non riesco a non tradirlo. La vita matrimoniale é molto diversa da quella di fidanzati e soprattutto é diversa da quella che immaginavo, troppo piatta e monotona e poi mi sento un pò data per scontata. Tradire mi da nuove sensazioni fisiche: provare cazzi diversi da quello di mio marito, sentire le mani forti di altri uomini perlustrare il mio corpo nudo, provare nuove perversioni mi eccita da morire. In particolare amo i cazzi grossi, amo sentire che mi riempiono tutti i miei buchi, mio marito questo non me lo può garantire purtroppo e quindi mi soddisfo con il mio amante (che invece é dotatissimo) e con altri uomini occasionali. Amo prendere in mano quei cazzi enormi, li accarezzo lentamente, li lecco avidamente e poi li metto in bocca più che posso. Che fantastica quella sensazione di pienezza quando mi penetrano soprattutto nel culo e che libidine sentirsi ricoprire di sperma caldo e appiccicoso... mi sono fatta fare di tutto compreso il pissing e ho avuto orgasmi indimenticabili. Psicologicamente poi é un tripudio di emozioni: affetto per il mio amante; eccitazione per il fare qualcosa di sconcio e proibito e per il pericolo di essere scoperta (da mio marito ma anche da altre persone); trepidazione e agitazione (come una ragazzina) nel prepararsi per il proprio amante di turno; soddisfazione nel constatare che la mia relazione con mio marito ne ha beneficiato perché sono più serena, eccitata e felice; sentirsi desiderata da molti uomini, sentirsi usata e sottomessa per certi versi ma anche e soprattutto sentirsi viva e donna... Quando tradisco é come se entrassi in un universo parallelo dove posso vivere una seconda vita nascosta complementare a quella principale e che la completa, per questo mi serve tradire. Non sono una di quelle donne che umiliano e disprezzano il marito cornuto, facciamo regolarmente sesso e mi piace farlo con lui e non voglio lasciarlo e farlo soffrire. Tuttavia il tradimento é una droga: all'inizio tradisci per caso o perché psicologicamente vivi un momento difficile, poi ti penti e ti penti davvero però poi più passa il tempo più ne senti la mancanza, cerchi di resistere più che puoi però alla fine cedi e poi ricomincia il ciclo vizioso che sembra non avere una fine. Ricordo ancora il mio primo tradimento con il mio attuale amante: lui era un amico della mia famiglia che da sempre ci provava con me, non ci ero mai stata perché fidanzata con mio marito fin da quando avevo 15 anni e poi non ero innamorata di lui. Un giorno però le cose sono cambiate, era venuto a trovarmi a casa e io ero sola perché mio marito era uscito con gli amici, lui come sempre ci ha provato in modo discreto e galante ma io facevo finta di nulla cosi all’improvviso il suo atteggiamento é cambiato diventando esplicito e irruento, mi ha baciata tenendomi ferma con forza e io dopo poco mi sono lasciata andare senza sapere perché. Mi ha trascinata in camera da letto e mi ha spogliata senza la minima delicatezza e poi mi ha scopata con autorità. Era la prima volta che vedevo e prendevo un cazzo diverso da quello di mio marito e quel rapporto é stato fantastico tanto é vero che prima che se ne andasse l’ho baciato volontariamente senza che lui me lo avesse chiesto. Nei giorni successivi la mia mente era piena di pensieri: sensi di colpa, eccitazione, preoccupazioni per il futuro e voglia di rifarlo. Già voglia di rifarlo perché basta una volta per creare dipendenza e io ne ero già dipendente cosi ogni volta che ci incontravamo da soli io e il mio amante (casualmente o fintamente casualmente cioè creavamo le occasioni per vederci da soli) finivamo a letto o comunque facevamo sesso dovunque capitava, l’importante era farlo evitando le crisi d’astinenza. Proprio come una vera droga nel tempo anche il sesso con il mio amante cominciava a diventare normalità e non mi bastava cosi ho iniziato a variare: ho iniziato a fare sesso anche con altri uomini, ho iniziato a provare nuove pratiche sessuali, ho iniziato a diventare esibizionista (seppur in modo limitato) ecc. Non so resistere, amo troppo questa vita sessuale libertina e sono arrivata al punto di dire al mio amante che se i suoi amici avevano voglia io ero disponibile e qualcuno me lo sono portato a letto. Il risvolto positivo di questi tradimenti é che, come detto, il rapporto con mio marito ne ha giovato, sono più serena e a letto lo faccio godere un sacco grazie all’esperienza che mi sono fatta e, essendo spesso eccitata, prendo spesso l’iniziativa anche solo per un pompino e lui si sente amato come pochi uomini al mondo. Si amore ti amo ma devo cornificarti, perdonami ti prego!
Se qualcuna di voi si trova nella mia stessa situazione e volete uno scambio di opinioni scrivetemi a: sexysaretta87@libero.it
Garantisco massima discrezione e riservatezza.
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