Londra (2017)
di
D1
genere
masturbazione
Finalmente Fabio si era deciso a prenotare quella vacanza da solo. Fabio è un ragazzo di 30 anni ed ovviamente aveva già avuto esperienze di vacanze con amici e amiche, ma non aveva mai fatto armi e bagagli per partire da solo. Il pretesto scatenante è stato la vincita del fantacalcio e la relativa somma denaro raccolta tra i partecipanti dell’ufficio che gli ha permesso di prendere un volo A/R per Londra.
Si era proposto di fare le solite da turista di giorno e di passare qualche interessante con gli amici che avevano deciso di tentare la fortuna e intraprendere una carriera all’estero.
Era riuscito a trovare un B&B molto tranquillo in zona South Kensington, con bagno privato e soprattutto senza l’onnipresente moquette.
I primi giorni passano senza troppe emozioni: la visita dell’abbazia di Westminister, un giro ad Hyde Park ed alcune serate passate a fare pub crowling con gli amici che non vedeva da tempo.
Una sera, rincasando, Fabio nota che la stanza accanto alla sua non era più silenziosa, anzi: sente chiaramente una voce maschile e una femminile che parlano tra loro. Fabio non capisce immediatamente l’idioma della coppia, ma ipotizza siano dell’est Europa. Turisti, con tutta probabilità. La cosa di cui si è accorto, però, è che la ragazza aveva una brutta tosse.
“Addio sonni tranquilli” – pensa stizzito.
La ragazza infatti passa la notte tossendo fastidiosamente e Fabio continua a svegliarsi rimproverandosi di non aver comprato dei tappi auricolari per isolarsi dal rumore.
Alle prime luci dell’alba però Fabio non sente più tossire e pensa che finalmente potrà dormire qualche ora prima di visitare la cattedrale di St.Paul.
Tuttavia sente un altro tipo di rumore, come dei cigolii. Cigolii accompagnati da gemiti e colpi contro il muro. La coppia di vicini sta chiaramente facendo sesso e Fabio si ritrova senza accorgersene ad accarezzare un’erezione da record. È sempre andato fiero del suo cazzo: lungo nella media, ma largo tre dita e pieno di vene in rilievo che hanno sempre attratto le sue partner sessuali.
Decide quindi che sarebbe un peccato sprecare l’occasione e si toglie pantaloncini e boxer per poi prendere in mano il membro turgido e iniziare un lento saliscendi con la mano.
Fabio sente che la coppia inizia ad aumentare il ritmo. Più il ritmo aumenta e più i colpi di tosse della ragazza sono lontani il successivo dal precedente: Fabio la sente gemere ed anche lui aumenta il ritmo della sega dopo essersi inumidito la mano con della saliva. L’asta lucida ed il glande che si scopre ogni volta che la mano si avvicina allo scroto. Fabio sente di essere molto vicino all’orgasmo, sono diversi mesi che per un motivo o per l’altro non ha rapporti ed essere a suo modo partecipe di quello della coppia lo ha portato estremamente vicino al punto di non ritorno in brevissimo tempo. Il caldo ormai è opprimente e decide quindi di concedersi una pausa per togliersi la maglietta rimanendo nudo come una statua greca, ma col cazzo che punta verso l’alto duro come il marmo che ha scolpito quelle forme ad imperitura memoria.
La mente di Fabio è riportata alla realtà quando non sente più tossire la ragazza ma sente chiaramente i gemiti del ragazzo: si immagina quindi la ragazza ai piedi del letto con in bocca il membro che fino a poco prima le stava regalando momenti di godimento. Per Fabio è troppo ed aumenta la velocità di stimolazione del suo cazzo e, proprio mentre sente dei versi gutturali provenire dall’altra stanza, si lascia andare ad un fiotto denso che gli sporca il ventre seguito da altri due che arrivano uno sotto il capezzolo e uno all’altezza dell’ombelico lasciandolo soddisfatto e frastornato.
Quando si riprende sentendo le voci della TV provenire dell’altra stanza, guarda l’orologio e si getta in doccia per pulire quel disastro. Non prima di aver puntato la sveglia per la mattina dopo.
Si era proposto di fare le solite da turista di giorno e di passare qualche interessante con gli amici che avevano deciso di tentare la fortuna e intraprendere una carriera all’estero.
Era riuscito a trovare un B&B molto tranquillo in zona South Kensington, con bagno privato e soprattutto senza l’onnipresente moquette.
I primi giorni passano senza troppe emozioni: la visita dell’abbazia di Westminister, un giro ad Hyde Park ed alcune serate passate a fare pub crowling con gli amici che non vedeva da tempo.
Una sera, rincasando, Fabio nota che la stanza accanto alla sua non era più silenziosa, anzi: sente chiaramente una voce maschile e una femminile che parlano tra loro. Fabio non capisce immediatamente l’idioma della coppia, ma ipotizza siano dell’est Europa. Turisti, con tutta probabilità. La cosa di cui si è accorto, però, è che la ragazza aveva una brutta tosse.
“Addio sonni tranquilli” – pensa stizzito.
La ragazza infatti passa la notte tossendo fastidiosamente e Fabio continua a svegliarsi rimproverandosi di non aver comprato dei tappi auricolari per isolarsi dal rumore.
Alle prime luci dell’alba però Fabio non sente più tossire e pensa che finalmente potrà dormire qualche ora prima di visitare la cattedrale di St.Paul.
Tuttavia sente un altro tipo di rumore, come dei cigolii. Cigolii accompagnati da gemiti e colpi contro il muro. La coppia di vicini sta chiaramente facendo sesso e Fabio si ritrova senza accorgersene ad accarezzare un’erezione da record. È sempre andato fiero del suo cazzo: lungo nella media, ma largo tre dita e pieno di vene in rilievo che hanno sempre attratto le sue partner sessuali.
Decide quindi che sarebbe un peccato sprecare l’occasione e si toglie pantaloncini e boxer per poi prendere in mano il membro turgido e iniziare un lento saliscendi con la mano.
Fabio sente che la coppia inizia ad aumentare il ritmo. Più il ritmo aumenta e più i colpi di tosse della ragazza sono lontani il successivo dal precedente: Fabio la sente gemere ed anche lui aumenta il ritmo della sega dopo essersi inumidito la mano con della saliva. L’asta lucida ed il glande che si scopre ogni volta che la mano si avvicina allo scroto. Fabio sente di essere molto vicino all’orgasmo, sono diversi mesi che per un motivo o per l’altro non ha rapporti ed essere a suo modo partecipe di quello della coppia lo ha portato estremamente vicino al punto di non ritorno in brevissimo tempo. Il caldo ormai è opprimente e decide quindi di concedersi una pausa per togliersi la maglietta rimanendo nudo come una statua greca, ma col cazzo che punta verso l’alto duro come il marmo che ha scolpito quelle forme ad imperitura memoria.
La mente di Fabio è riportata alla realtà quando non sente più tossire la ragazza ma sente chiaramente i gemiti del ragazzo: si immagina quindi la ragazza ai piedi del letto con in bocca il membro che fino a poco prima le stava regalando momenti di godimento. Per Fabio è troppo ed aumenta la velocità di stimolazione del suo cazzo e, proprio mentre sente dei versi gutturali provenire dall’altra stanza, si lascia andare ad un fiotto denso che gli sporca il ventre seguito da altri due che arrivano uno sotto il capezzolo e uno all’altezza dell’ombelico lasciandolo soddisfatto e frastornato.
Quando si riprende sentendo le voci della TV provenire dell’altra stanza, guarda l’orologio e si getta in doccia per pulire quel disastro. Non prima di aver puntato la sveglia per la mattina dopo.
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