Buon anno ! seconda parte

Buon anno ! seconda parte

- Andiamo a letto? – gli chiese.
Luisa si mosse subito in direzione della camera da letto. Giulio fece per seguirla ma si bloccò al suono del videocitofono.
- Scusa, vedo chi è lo scocciatore e arrivo –
Sullo schermo apparve Laura – Giulio apri! –
- Laura ma sei da sola? Che succede? E Mauro? – Laura e Mauro erano due amici con i quali condivideva spesso cene, pizze, cinema, gite.
- Apri, fammi salire poi ti spiego, qui fa freddo! – Giulio guardò Luisa che era ancora sulla porta della camera da letto. Luisa allargò le braccia un po' imbronciata e si rimise le scarpe.
- Ti apro, sali - Laura era una bella donna sui cinquanta, bionda, sempre elettrica e vivace, una bella amicizia in coppia con Mauro.
Entrando trafelata abbracciò stretto Giulio dando una breve spiegazione. – Abbiamo litigato e allora l’ho mandato a f…lo e ho pensato perché non brindare con Giulio che sarà solo soletto? – Poi si bloccò di colpo vedendo Luisa. – Ma vedo che non sei solo soletto… - Gli sussurrò all’orecchio maliziosamente. Un sorriso si aprì sulle labbra di Laura.
- Luisa, non avrei mai pensato di trovarti qui! – Con tre passi la raggiunse passando dall’abbraccio con Giulio ad un nuovo abbraccio con Luisa.
Giulio imbarazzato borbottò appena – Vi conoscete? –
- Oh, si io e Luisa ci siamo conosciute a casa di amici e viste da sole qualche volta. Che bello, festeggiamo noi tre – e Laura, ancora abbracciata a Luisa le appoggiò un bacio sulle labbra ben ricambiato. Giulio ormai non capiva più nulla, sempre più sorpreso e disorientato.
- Tieni Giulio, metti in fresco lo champagne che ho portato per brindare. Cosa stavate facendo di bello? – Luisa rispose senza alcun imbarazzo. – Mm bellissime cose sul divano e adesso stavamo per raggiungere il letto per continuare… -
- Che bella idea, e visto che la fase divano è già superata, andiamo tutti a letto… - rispose Laura prendendo per mano Luisa ed entrando nella camera da letto. - Giulio vieni, dai! –
Luisa e Laura si abbracciarono di nuovo davanti al letto, baciandosi con sensualità e passione. Le loro mani correvano sui rispettivi seni, poi Luisa, vedendo Giulio imbambolato lo invitò a sedersi sulla poltroncina blu della camera. – Siediti lì, ti raggiungo tra un attimo. L’atmosfera si stava scaldando, Luisa seduta sul bordo del letto tirò via le scarpe e si sfilò con fare provocatorio entrambe le autoreggenti, poi si avvicinò a Giulio e gli legò i polsi con le calze bloccandoli ai braccioli. Laura a sua volta si avvicinò e insieme iniziarono a baciarlo, a slacciargli la cinta dei pantaloni, sfilandogli poi tutto. Il membro di Giulio era finalmente libero, un bel cazzo circonciso, lungo ma non troppo e in erezione già da un bel po' di tempo. Luisa e Laura assaporarono le sue ennesime goccioline leccandolo con gusto e guardandolo negli occhi, provocando in Giulio brividi e movimenti del bacino come a voler rincorrere quelle splendide bocche per infilarcisi dentro.
Le due donne subito però si allontanarono e presero a spogliarsi a vicenda. Laura indossava calze velate nere con reggicalze, intimo anche lei di un bel rosso bordeaux. Le mutandine di Luisa erano già volate via tra tavolo e divano, quelle di Laura una volta sfilate finirono ad avvolgere il pene di Giulio. – Così intanto hai qualcosa di noi – disse Laura. Luisa si appoggiò di nuovo al bordo del letto mentre Laura si accovacciò tra le sue gambe iniziando a leccarla e baciarla. Luisa già eccitata era bagnatissima, accolse con forti gemiti la bocca e la lingua di Laura accarezzandole dolcemente i capelli. Poi ignorando completamente Giulio si sdraiarono sul lettone baciandosi e strofinando tra loro le vulve. Il cazzo di Giulio a quello spettacolo era sul punto di scoppiare e dopo più di dieci lunghi minuti quasi le invocava. – Luisa, Laura, manca poco a mezzanotte, su dai non ce la faccio più a stare seduto qui –
Laura si sciolse da Luisa e lo slegò prendendolo per mano e facendolo sdraiare al centro del letto.
Le bocche dei tre si confondevano in un intreccio di lingue, labbra, saliva, le mani si toccavano, sfioravano i corpi, toccavano assaporando le intimità reciproche. Giulio in Paradiso, mai gli era capitato di fare l’amore con due o meglio tra due donne.
- E’ quasi mezzanotte, chi si alza per prendere lo champagne e i bicchieri? – chiese Laura.
- Non ce la faccio – rispose Giulio, - Dobbiamo proprio? – disse Luisa in preda al languore del piacere. – Va bene, vediamo però di non perdere l’appuntamento con la mezzanotte, Giulio riesci a vedere la sveglia sul tavolino? Quando mancano dieci secondi fai a voce alta il conto alla rovescia – Manca poco ma se la mia bocca è occupata con le vostre fiche come faccio? – Scemo! Dai! –
Il piacere che invadeva i tre era totale, non solo godevano con i loro sessi ma ogni parte del corpo aveva raggiunto una sensibilità incredibile, ogni tocco, carezza, bacio, provocava brividi di godimento.
- Dieci! – riuscì ad esclamare Giulio. Le bocche di Laura e Luisa si portarono insieme sul suo pene.
- Nove… - questa volta ansimando… - Otto – Luisa ingoiò il suo cazzo fino in fondo provocando quasi un infarto a Giulio. – Se.. se… sette – Sei – Laura portò il suo sesso sulla bocca di Giulio, in fondo aveva sempre desiderato andarci a letto e questa volta era accaduto veramente con delle coincidenze incredibili. – mmm Laura… cinqvfe – Luisa e Laura continuavano a leccare Giulio, la sua asta, le palle, ovunque riuscivano ad arrivare. – Quattro! Tre! Due! –
Uuuuuuunoooooo, mezzanotteeee!!! Luisa con tempismo e abilità all’uno si infilò tutto il cazzo in gola ritraendosi subito e facendolo zampillare sulle loro due bocche mentre a sua volta Laura inondò dei suoi umori orgasmici la bocca di Giulio.
- Evviva! - Abbiamo brindato tutti! – Buon annoooooooo !!