Non mi piace chiamarlo incesto

di
genere
incesti

Sono Massimo, 26 anni e studente universitario fuori la mia città di residenza.
Sono rientrato alcuni mesi fa dai miei per poter dedicarmi ai miei ultimi esami, loro hanno una casa in campagna che utilizziamo prevalentemente in estate, così ho trovato questa soluzione come ideale per il mio scopo.
Non vedevo mia sorella Lidia da 1 anno, anche lei si era trasferita in un altra città ma per motivi di lavoro.
Lidia ha 30 anni, capelli ricci e scuri, somiglia a nostra madre che è madrilena (Spagna) noi abbiamo sempre avuto un buon rapporto ma senza mai arrivare a raccontarci le nostre cose private .
Dopo aver passato alcuni giorni in città con tutti loro, mi trasferisco in campagna, posto molto rilassante e non lontano dal mare.
Dopo alcuni giorni mi chiama mia sorella Lidia, chiedendomi se può passare con una amica che vorrebbe conoscermi, certamente dico io , perché me lo chiedi, puoi venire quando vuoi sorellona.
Il venerdì arriva Lidia che mi presenta la sua amica Elide, una bella ragazza con capelli rasati e direi quasi mascolina anche se molto sensuale nei modi.
Hanno portato tanta roba per passare il week end all'insegna del buon cibo e buon alcol.
Il giorno le vedo poco, vanno in giro con le bici...io invece preferisco studiare, anche se le pause sono necessarie per trovare la nuova carica.
La sera dopo aver gustato una ottima cenetta e un grande vino mia sorella va a dormire poiché si sente un po' stanca, io con Elide restiamo davanti il camino continuando con quel buon vino; la conversazione è gradevole con Elide, pur se mi da la sensazione di essere tendenzialmente lesbica, ci sono momenti in cui mi guarda in modo erotico e qualcosa in me la suscita, ma comunque dopo un po' anche noi andiamo a dormire. Nel mio letto inizio a fantasticare qualcosa con lei, quei sguardi intensi miscelati con quell'aspetto mascolino hanno eccitato i miei sensi, penso sia il caso di farmi una sega notturna.
Mentre sono sul più bello però sento un rumore, mi copro subito con la coperta e accendo la luce, sulla porta vedo Elide, ha indosso una camicia larga
- Elide tutto bene?
- si scusami Massimo, ma non sono abituata a dormire con questo silenzio, posso stare qui con te?
Il mio imbarazzo fu totale, anche perché il mio pisello era ancora bello duro
- si certo, vuoi che mi metto nel divano?-
- posso starti vicina?-
si distende accanto a me, appoggia la sua testa nella mia spalla e mi chiede di spegnere la luce. Il suo profumo è meraviglioso, il suo corpo emana un calore mai sentito prima.
-Massimo, ti dispiace tutto questo?
-assolutamente no, semmai mi agita, scusa se te lo dico ma non mi capita tutti i giorni che una amica di mia sorella in piena notte si corica accanto a me-
Accenna un sorriso, ma ora sento la sua bocca nel mio petto, le sue gambe si avvicinano alle mie , e il mio sesso è ancora più duro di prima.
Avvicino il mio viso al suo e la bacio vicino la tempia, lei si gira e le nostre bocche si incrociano, un sogno...inizio ad abbracciarla, lei si sbottona la camicia, il suo seno è molto di più di quel che sembrava, la sua mano trova il mio sesso e lei sorpresa dalle dimensioni sussurra un "ehiiii ma siamo ben messi..."
Mi sale sopra e in un attimo mi ritrovo dentro di lei, è bellissima, ha una pelle perfetta...il nostro amplesso è lungo e pieno di passione, nessuna parola, soffochiamo il nostro piacere per non farlo sentire a Lidia.
Il suo orgasmo precede di pochissimo il mio, sto per uscire ma la mia paura viene cancellata con il suo- stai tranquillo , prendo la pillola-
Dopo questa meravigliosa sorpresa, ci alziamo e torniamo a bere un po' di wodka, la guardo con ammirazione e lei ricambia dicendomi- aveva ragione tua sorella quando mi raccontava che eri dolcissimo oltre che molto bello-
Questa poi pensavo tra me...Lidia non aveva mai esternato cose del genere...rimasi perplesso e mi fece un attimo passare un idea per la mente.
Andammo a dormire, lei ritorno accanto a me, il mio sonno fu di una grande serenità sino alle 10 del mattino, al mio risveglio lei non c'era più ma sentivo il suo odore. Mi alzo e vado in cucina, li trovo tutta la colazione preparata da Lidia con un suo biglietto con su scritto: Ciao fratellino, immagino tu abbia dormito benissimo...noi siamo andati a correre in spiaggia, ci vediamo per pranzo, abbiamo prenotato alla chimera (un ristorante del luogo)
Dovrò capire se Elide a raccontato tutta a mia sorella o no, in fondo cosa c'è di male in tutto questo, io farò finta di nulla comunque.
Il pranzo passa in serenità, Elide è esattamente come il giorno prima , non lascia trasparire nulla tranne una ovvia maggiore confidenza, io comunque la seguo. Lidia è invece molto contenta, è questo lo adoro...sono felice di stare con lei e aver trovato un rapporto che in passato era più algido.
Di pomeriggio torno a studiare ma il pensiero della notte di amore con Elide mi distrasse, cosi chiudo i libri, mi apro un buon vino bianco e mi metto nel portico con la musica di Mozart.
Arriva Lidia, si versa anche lei la wodka e si siede accanto a me
- allora Fratellino, che ne pensi di Elide, è favolosa vero?
- certo che lo è, all'inizio sembra gay , ma poi viene fuori la sua femminilità-
- e chi ti ha detto che non sia gay?-
- beh...sorellona, l'ho capito da alcune cose-
- ah davvero??? mi sono persa qualcosa?-
Mi feci una bella risata, sicuramente nervosa ma ebbe il risultato sperato, infatti cambiammo discorso.
la sera decidemmo di farci portare un cena giapponese già pronta, comprai dello champagne e iniziammo a berlo già dalle 18 aiutando una ilarità che proseguì per tutta la sera. Mia sorella era la meno brilla, io e Elide invece eravamo decisamente su di giri, ballammo anche della musica latina, sempre sotto lo sguardo curioso di Lidia, che osservandolo con attenzione sembrava più sensuale che interessato.
Così facendo ci trovammo tutti e tre nel mio stesso letto, era quasi l'alba, eravamo molto allegri ma anche un po' assonnati. Chiusi gli occhi...ma dopo qualche minuti sentii dei baci sul collo e sul petto, era Elide che con le sue mani accarezzava il mio corpo, era nuda, si mise sopra di me, io la presi per i fianchi e la portai sopra la mia bocca, volevo leccarla...una cosa bellissima, avevo le mie mani sui glutei e la lingua dentro il suo sesso...lei masturbava il mio cazzo con delicatezza...godeva, vedevo il suo corpo meraviglioso che si dimenava, il suo sapore di piacere era immenso...ma ad un certo punto sento un calore attorno il mio cazzo...si è una bocca , metto le mani sopra una testa riccioluta, oddio...è Lidia, mia sorella...ma cosa sta succedendo? Sento la voce di Elide - continua amore mio non fermarti mi stai facendo impazzire- io preso dall'eccitazione non capisco più nulla e continuo, sto ricevendo il più bel bocchino della mia vita, la bocca di Lidia lo mette tutto dentro è famelica...le sue mani sono vicine le mie nel culo della sua amica a cui mette le dita dentro l'ano, Elide ha un orgasmo...il suo sapore invade la mia bocca...io sono quasi sul punto di venire ma stacco subito Lidia, mi alzo...loro due iniziano a baciarsi, si leccano ovunque, io mi sento in un sogno, inizia la luce dell'alba e vedo il copro di Lidia, è statuario...ha un culo pazzesco, non ci avevo mai fatto caso, lo prendo e inizio a leccarlo con lei che spinge come farsi fottere il culo dalla mia lingua, lo voglio scopare, lei è in ginocchio, il suo viso è nella fica di Elide, oltre la lingua gli ha entrato praticamente tutta la mano, io avvicino il mio cazzo nel buco di mia sorella...si, ma non ci penso e do un colpo deciso, il cazzo pur di notevoli dimensioni entra con facilità, Lidia ha un sussulto ma poi e lei a muoversi avanti e indietro coordinata con la sua mano dentro Elide, non resisto cosi tanto, sto per uscire e lei mi blocca- no dai...vienimi dentro ti prego- ahhhhhhhhh ho un orgasmo mostruoso, Elide ha il suo decimo almeno...il mio cazzo continua ad essere durissimo malgrado tutto, continuo a spingere...e masturbo Lidia con due dita stringendo il clitoride come una pinza, arriva anche il suo orgasmo...molto rumoroso direi, il suo ohhhhuhhhhhhhh sembra un ululato ma dentro c'è tutta le perversione di quella situazione.
Ci fermiamo un attimo, beviamo un po' di champagne...guardo Lidia, guardo Elide, sono molto confuso ma il mio sesso mantiene un eccitazione a me sconosciuta. Elide si avvicina...me lo prende in bocca e arriva anche Lidia, insieme ci giocano sino a quando non vengo per la seconda volta, mi leccano sino all'ultima goccia. Quei corpi femminili sono una meraviglia della natura e me li guardo con attenzione. Restiamo coricati, Lidia mi fa una bella confessione
- fratellino sei meraviglioso , è stato meraviglioso, hai permesso a me ed Elide di realizzare questa fantasia e spero che non ti arrabbi, abbiamo ancora due giorni e direi di approfondire meglio tutto questo.
-Si sorellona, malgrado la mia inesperienza avevo capito che voi due stavate insieme, non immaginavo tutto ciò...ma è qualcosa di inesprimibile a parole.
-Adesso dormiamo-...la bacio in bocca e ricevo il bacio da Elide, entrambi si poggiano nelle mie spalle, siamo rimasti nudi e sono al centro di mia sorella e la sua compagna...caspita!!!


scritto il
2022-01-07
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