Una domenica diversa.
di
goldenoro69$
genere
prime esperienze
Prima che conoscessi quella che poi è' diventata mia moglie, i miei comportamenti erano basati soprattutto alla ricerca di sesso.
Per lavoro capitai in una estesa campagna confinante con un'ampia zona di terreno incolto, fui preso dalla curiosità di andare oltre e mi trovai su una spiaggia dove c'era una barchetta abbandonata chissà da quando ed una vegetazione che lambiva la riva.
Spettacolo pensai ripromettendomi di tornarci.
Una domenica mattina decisi di trascorrere una giornata diversa e tornai in quella zona,
Sulla stradina percorribile c'erano quattro macchine parcheggiate, lasciai anche la mia e mi incamminai sulla spiaggia. Deserto completo però ero deciso a trovare I proprietari delle macchine infatti, dietro una pianta notai un ragazzo disteso completamente nudo. Camminai ancora un po'vidi un posto bellissimo due piante con una siepe. Decisi di fermarmi ed iniziai a spogliarmi. Sento una voce di donna che dice" Buongiorno signore" Mi spostai un pochino ed era una coppia, nuda anche loro, che si crogiolava al sole.
Lui taciturno lei spigliata mi invitò a mettermi vicino a loro cosa che accettai volentieri. Mi fece posto sul loro telo e mi indicò di mettermi a fianco a lei. Rimasi nudo anch'io ed iniziammo a parlare, si chiamavano Wanda ed Aurelio ed erano sposati.
Ad un tratto sentii la mano sul cazzo che reagì immediatamente, alzai la testa e notai che con l'altra mano era sul cazzo di Aurelio che era mediamente dotato. Wanda si sollevò ed iniziò un meraviglioso pompino, le chiesi di rallentare ma lei mi disse di venirle in bocca, cosa che avvenne quasi subito, ma tanta era la quantità che non riuscì ad ingoiare tutto e diversi schizzi andarono su Aurelio che li raccolse ed assaporò il mio sperma. Ci riposammo un pochino e parlando capii le perversioni della coppia che mi promise ci saremmo divertiti. Dopo un'oretta Wanda riprese i cazzi in mano che tornarono in una bella erezione, si mise una quantità di olio abbronzante sulla figa e riservò lo stesso trattamento ai nostri cazzi, mi salì sopra e si infilò il cazzo nella figa strettissima, invitò Aurelio a salirle sopra(era lei la regista) e sentii il cazzo di Aurelio a unito al mio. Due cazzi contemporaneamente nonostante la figa stretta. Durò qualche minuto ma vuoi per la figa stretta, vuoi per i due cazzi, vuoi per l'olio che consentiva uno scivolamento particolare venimmo tutti e tre insieme ma l'orgasmo di Wanda fu accompagnato da gemiti e bestemmie. Che signorilità esclamai!!!
Ci pulimmo con fazzolettini vari, ma tra sperma e olio abbronzante ce ne vollero parecchi.
Pensai che l'avremmo finita li invece lei mi comunicò che ci saremmo divertiti ancora.
Il cazzo aveva bisogno di recupero e stemmo un'altra ora a chiacchierare. Riprese a maneggiare solo il mio cazzo, che nonostante tutto, riprese forza, fece mettere Aurelio sotto, lei con la schiena sul marito e mi invitò a penetrarla ma invece della figa era la bocca di Aurelio che prese il mio cazzo, lei mi rassicurò infatti Aurelio prima succhiava e poi lo infilava nella figa. Alternava le azioni e la cosa fu gustabile. Poi la regista fece togliere il marito da sotto mentre io e lei continuammo ma sentii una leccata sull'ano. Dico ragazzi non scherziamo da li si esce solo, non entra niente. Tranquillo sussurrò Wanda e mi abituai a quel trattamento e fu una esperienza bellissima un godimento eccezionale, più lui leccava e più io spingevo e più lei urlava e bestemmiava fino all'orgasmo contemporaneo migliore della mia vita.
Infine Aurelio si infilò nella figa della moglie e con la lingua e la pulì totalmente.
Spompato mi riposai un pochino li salutai ringraziandoli per la magnifica mattinata con la promessa di incontrarci ancora allo stesso posto, cosa che non avvenne mai più.
Per lavoro capitai in una estesa campagna confinante con un'ampia zona di terreno incolto, fui preso dalla curiosità di andare oltre e mi trovai su una spiaggia dove c'era una barchetta abbandonata chissà da quando ed una vegetazione che lambiva la riva.
Spettacolo pensai ripromettendomi di tornarci.
Una domenica mattina decisi di trascorrere una giornata diversa e tornai in quella zona,
Sulla stradina percorribile c'erano quattro macchine parcheggiate, lasciai anche la mia e mi incamminai sulla spiaggia. Deserto completo però ero deciso a trovare I proprietari delle macchine infatti, dietro una pianta notai un ragazzo disteso completamente nudo. Camminai ancora un po'vidi un posto bellissimo due piante con una siepe. Decisi di fermarmi ed iniziai a spogliarmi. Sento una voce di donna che dice" Buongiorno signore" Mi spostai un pochino ed era una coppia, nuda anche loro, che si crogiolava al sole.
Lui taciturno lei spigliata mi invitò a mettermi vicino a loro cosa che accettai volentieri. Mi fece posto sul loro telo e mi indicò di mettermi a fianco a lei. Rimasi nudo anch'io ed iniziammo a parlare, si chiamavano Wanda ed Aurelio ed erano sposati.
Ad un tratto sentii la mano sul cazzo che reagì immediatamente, alzai la testa e notai che con l'altra mano era sul cazzo di Aurelio che era mediamente dotato. Wanda si sollevò ed iniziò un meraviglioso pompino, le chiesi di rallentare ma lei mi disse di venirle in bocca, cosa che avvenne quasi subito, ma tanta era la quantità che non riuscì ad ingoiare tutto e diversi schizzi andarono su Aurelio che li raccolse ed assaporò il mio sperma. Ci riposammo un pochino e parlando capii le perversioni della coppia che mi promise ci saremmo divertiti. Dopo un'oretta Wanda riprese i cazzi in mano che tornarono in una bella erezione, si mise una quantità di olio abbronzante sulla figa e riservò lo stesso trattamento ai nostri cazzi, mi salì sopra e si infilò il cazzo nella figa strettissima, invitò Aurelio a salirle sopra(era lei la regista) e sentii il cazzo di Aurelio a unito al mio. Due cazzi contemporaneamente nonostante la figa stretta. Durò qualche minuto ma vuoi per la figa stretta, vuoi per i due cazzi, vuoi per l'olio che consentiva uno scivolamento particolare venimmo tutti e tre insieme ma l'orgasmo di Wanda fu accompagnato da gemiti e bestemmie. Che signorilità esclamai!!!
Ci pulimmo con fazzolettini vari, ma tra sperma e olio abbronzante ce ne vollero parecchi.
Pensai che l'avremmo finita li invece lei mi comunicò che ci saremmo divertiti ancora.
Il cazzo aveva bisogno di recupero e stemmo un'altra ora a chiacchierare. Riprese a maneggiare solo il mio cazzo, che nonostante tutto, riprese forza, fece mettere Aurelio sotto, lei con la schiena sul marito e mi invitò a penetrarla ma invece della figa era la bocca di Aurelio che prese il mio cazzo, lei mi rassicurò infatti Aurelio prima succhiava e poi lo infilava nella figa. Alternava le azioni e la cosa fu gustabile. Poi la regista fece togliere il marito da sotto mentre io e lei continuammo ma sentii una leccata sull'ano. Dico ragazzi non scherziamo da li si esce solo, non entra niente. Tranquillo sussurrò Wanda e mi abituai a quel trattamento e fu una esperienza bellissima un godimento eccezionale, più lui leccava e più io spingevo e più lei urlava e bestemmiava fino all'orgasmo contemporaneo migliore della mia vita.
Infine Aurelio si infilò nella figa della moglie e con la lingua e la pulì totalmente.
Spompato mi riposai un pochino li salutai ringraziandoli per la magnifica mattinata con la promessa di incontrarci ancora allo stesso posto, cosa che non avvenne mai più.
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