Recupero tempo perso N.4 "il cuginetto"

continua...
La mattina successiva mi sveglio con una gran voglia di sesso,o per meglio dire ,con la voglia del mio cuginetto e del suo matterello.
La nonna e' uscita di casa e non tornera' prima di mezzogiorno.
Allora vado in camera di Marco,entro,lui dorme,tolgo il lenzuolo che ha sopra e vedo che e' nudo,indossa solo gli slip e glieli tolgo mentre lui ancora dorme.
Mi stupisco ancora dalla bellezza del suo corpo e del suo uccello che e' a riposo ma e' ugualmente bello e invitante.
Penso di svegliare Marco facendogli un bel pompino,inizio sollevando il suo cazzo ancora moscio e inizio a leccare e succhiare le sue palle grosse e liscie e poi gli prendo in bocca l'uccello.
Mentre Marco inizia a svegliarsi,sento il suo cazzo nella mia bocca diventare sempre piu' grosso e sempre piu' duro.
Marco si sveglia e con piacere vede che io gli sto facendo un pompino.
L'uccello di Marco e' ormai duro e grosso e Marco mi dice che deve fare pipi' e deve andare in bagno.
Allora io presa da un improvisa voglia,gli dico:
-voglio che mi fai pipi' addosso,voglio vedere cosa si prova,mi sento cosi' troia,voglio essere la tua troia.
Cosi' Marco:
-Ho siiii,sei la mia troia!mmmm
.Vieni,mettiti a pecorina nel piatto doccia.che ti innaffio la fighetta e il culetto.
Cosi' faccio e completampente nuda,mi metto a pecorina in doccia in attesa di sentire il getto caldo della pipi' di Marco addosso.
Marco mi lecca un po',mi infila il suo dito medio nella figa e mi masturba la figa mi lecca anche tutto attorno al mio buchetto del culo e gli sputa sopra per lubrificare meglio e poi gli infila pure il dito nel buco stretto del mio culetto vergine,poi due dita e sputa ancora e ancora tre dita e mi apre il buchetto sempre di piu' e un attimo dopo sento che esce le tre dita lasciando per un attimo il buco del mio culo dilatato e aperto ed e' li che sento che Marco inizia a farci andare il getto della sua urina calda che poi va cadendo sulla mia figa,....
E' in quel momento,mentre la pioggia dorata di Marco cade sul mio culo che mi giro e lascio che Marco dirigga il getto del suo uccello verso la mia faccia e poi apro la bocca che rapidamente si riempie e io riesco pure in parte a ingoiare.
Il liquido caldo e salato che fuoriesce dall'uccello di Marco e'per me inaspettatamente eccitante.
Marco un attimo dopo aver finito di urinare,punta sul buco del mio culetto la punta del suo uccello e spinge
con forza.
-Ora te lo rompo il culo,troietta!Mi dice con sicurezza.
Marco riesce a fare entrare la sua grossa cappella nel mio stretto buchetto proibito,ma il mio buco e' cosi' stretto che non riesce ad andare oltre,perche'improvvisamente e' tanto eccitato,che mi sborra direttamente dentro il culo.
Sento i suoi schizzi caldi arrivarmi in culo.
E' una senzazione nuova per me,mai provata prima.
Intanto il cazzo di Marco,una volta venuto,si spompa e si ammoscia,rendendo la penetrazione del mio culetto vergine,impossibile.