Incendio

Una notte nel meglio del sonno sentii delle urla, mi affacciai alla finestra e vidi del fumo uscire dalla casa di Goffredo e Carmela. Mi vestii in fretta, scesi giù e nel frattempo arrivarono i vigili del fuoco che spensero il principio d'incendio. Intanto cominciava a piovere abbastanza forte. I vigili dissero che la casa al momento era inabitabile e che sarebbero tornati la mattina successiva per una verifica. C'era poco da fare. Invitai Goffredo e Carmela col loro ragazzo a salire da noi, Non è che la casa avesse subito danni gravi pertanto si tranquillizzarono. Eravamo tutti bagnati dalla pioggia ci cambiammo, diedi un mio pigiama a Goffredo, Daniela diede una camicia da notte a Carmela ed una maglietta e mutande a Omar, il figlio quindicenne. Li invitai a dormire perché la notte era lunga. Avevamo due lettini nell'altra camera dove si sistemarono loro e proposi ad Omar di dormire nel nostro letto matrimoniale. Accolse la proposta con entusiasmo.
Due parole su Omar. Da casa nostra, in linea d'aria 50 metri vedevamo la sua cameretta, il ragazzo mostrava più della sua età ed era affascinato dalla figura di Daniela. Quando la vedeva l'avrebbe mangiata con gli occhi. Più di una volta Daniela dal balcone vedeva Omar che disteso sul letto si segava. Sistemati provammo a dormire ma sentii un gemito soffocato provenire dalla camera dove erano Goffredo e Carmela e capimmo che stavano scopando. Non lo capimmo solo noi perché Daniela si accorse che Omar si stava segando. All'inizio mi ero messo tra Omar e Daniela ma questa mi scavalcò e prese il mio posto e mi sussurrò all'orecchio "Ora mi avvicino ad Omar per vedere la reazione". A luce spenta si poteva solo immaginare con Daniela che spesso si muoveva per sfiorare Omar. Iniziò a muoversi anche Omar che si era avvicinato a Daniela. Questa si mise di traverso con la bocca prese il mio cazzo che stava per esplodere e con il culo a contatto con Omar e mi sussurrò "ha un bel cazzo ora lo faccio entrare. Eravamo tutti eccitati ed ormai eravamo consapevoli di quello che stava succedendo. Proposi a Daniela di cambiare le posizioni e fare un pompino a Omar mentre io la scopavo. Così facemmo. In un attimo Omar venne in bocca a Daniela e subito venimmo anche noi mentre Daniela mi baciava avendo ancora in bocca parte dello sperma di Omar. Ci ricomponemmo e non fu facile addormentarci. Al risveglio dissi a Omar di tenersi il segreto che magari l'avremmo rifatto. Infatti risveglio generale, volto disteso di Goffredo e Carmela che evidentemente avevano scopato anche loro facendoci trovare le lenzuola appena macchiate di sborra, colazione per tutti, vennero i vigili che li autorizzarono a rientrare nella loro casa.
Omar da quella notte trovava ogni scusa per venirci a trovare ed una volta confidò a Daniela che lui si segava soltanto, non aveva mai scopato e per la prima volta aveva ricevuto un pompino. Daniela gli promise che se si fosse presentata l'occasione adatta sicuramente avrebbe dato seguito alla cosa.
L'occasione si presentò quattro mesi dopo quando Goffredo e Carmela andarono al matrimonio della sorella minore di Carmela a Modena ed Omar non volle andare.
Per quel giorno lo invitammo a pranzo. Il colmo si verificò quando mi chiamarono per un intervento urgente al lavoro e dovetti andarmene. Dissi a Daniela scegli tu quello che vuoi fare comunque dovrei tornare abbastanza subito.
L'abbastanza subito mi fece tornare alle 16 e trovai i due che stavano bevendo un te.
Omar ci salutò ed andò via. Daniela mi raccontò che Omar l'abbracciò e le chiese se potevano scopare Daniela si mostrò un pochino titubante ma alla fine andarono in camera.
Non appena Omar provò ad entrare nella figa venne inondandola di sborra, ma il cazzo rimase duro e cominciò a cavalcarla con tanta foga che venne anche lei. Omar non voleva uscire più dalla figa ebbe ancora due orgasmi senza che il cazzo desse segni di cedimento e Daniela continuava a godere fino a quando non vennero contemporaneamente. Alla fine Daniela impose ad Omar il silenzio di quanto era successo e disse anche che non ci sarebbe stato un seguito. Omar subito dopo si fece una ragazza ma era sempre grata a Daniela per come l'aveva svezzato e che spesso sognava la notte dell'incendio.