Marvis
di
goldenoro69$
genere
prime esperienze
Renzo, un mio amico d'infanzia, mi confidò che aveva grossi problemi con Marisa la moglie. Avevano un bambino di otto anni ed aveva paura che questa la lasciasse.
Chiesi quale era il motivo, ma non lo volle dire sostenendo che si trattava di un problema intimo e che si vergognava a rivelarlo. Mi risentii ma non volli insistere.
Il giorno dopo lo chiamai al telefono e lo rimproverai, si sentì in colpa e propose di vederci la sera. Va bene ma vieni a casa se non ti da fastidio, c'è Daniela che sicuramente ci potrà aiutare.
La sera si presentò con la faccia distrutta, lo facemmo sedere sul divano e mentre Daniela faceva il caffè, lo invitai a dire tutto.
Siamo sposati ormai da nove anni ed abbiamo Giacomo che ne ha otto, per i primi quattro anni non abbiamo avuto problemi, i rapporti erano ottimi con grande soddisfazione di entrambi. Una sera durante un rapporto mi accorsi che venne prima di me e la cosa mi eccitò anche tanto che proseguii sperando di farla venire un'altra volta, ma non fu così, rimase ferma fino a quado non le venni dentro. Restai perplesso ma non le dissi nulla.
Si proseguì così ancora per qualche mese, mi accorsi che non era la stessa Marisa.
Una notte le chiesi se c'era qualcosa che non andava, mi rassicurò che andava tutto bene e che forse non si rendeva conto del cambiamento. Intanto in me, data la situazione, veniva sempre meno la voglia di scoparla. I rapporti che prima erano frequenti si diradarono di molto, senza alcuna lamentela da parte sua. Una scopata alla settimana almeno mi imponevo di farla ed in quel periodo capii il motivo per cui veniva prima di me, fingeva l'orgasmo. Arrivò Daniela col caffè e Renzo si mise a piangere e ci confidò che forse Marisa aveva un altro. Daniela si sedette a fianco a lui, cercò di consolarlo dicendogli che ad ogni problema c'era la soluzione, quindi lo tranquillizzò promettendogli che avrebbe chiamato Marisa ed avrebbe cercato di capire il motivo della crisi. Si sentivano tutti i giorni Daniela e Marisa con quest'ultima che si apriva sempre di più fino a quando sbottò confessando che si era fatto un amante perché Renzo non era in grado di farla godere. Quindi il problema era Renzo, mi feci promettere che alla rivelazione lui non avrebbe dovuto reagire e gli rivelai che Marisa scopava con un altro quindi ora devi capire il tuo problema. Lo capì immediatamente, erano le sue paure, la sua ansia che Marisa la lasciasse ed il suo carattere abbastanza remissivo che faceva sentire non protetta Marisa. Ci pensò Daniela che consigliò a Renzo di modificare il suo comportamento e prendere esempio da me. Con la collaborazione nostra la coppia si ricostituì e forse Renzo passò da un estremo a l'altro, infatti fece continuare a Marisa ad avere rapporti con l'amante ed anzi lo ospitavano a casa frequentemente. Renzo mi raccontava le nottate trascorse in tre nel letto dove Marisa si rivelò una grande troia e che lui ne traeva un beneficio enorme. Ristabilita la coppia liquidarono l'amante e modificarono il loro sistema di vita. Ci frequentavamo e Daniela istruì Marisa mentre io consigliavo Renzo sulle reazioni di Marisa che non sentendosi più oppressa non tradì più Renzo fino a quando, in occasione del cambio della macchina, non entrò in confidenza col venditore Marvis, un ragazzone di colorito scuro con una bianca dentatura e due labbroni da cammello. Marisa ne rimase affascinata, Renzo non si mostrava geloso e lei lo provocava continuamente.
Marvis capì la situazione mostrando la sua eccitazione. Quando arrivò la macchina nuova Marvis si offrì di provarla insieme. Quel giorno Marisa indossò una gonna molto corta e quando salirono sulla macchina Renzo si mise alla guida con il figlio a fianco mentre Marvis e Marisa si accomodarono sui sedili posteriori. Partirono e dopo un po' Renzo dallo specchietto vide che i due erano in atteggiamento inequivocabile, non intervenne, anzi prolungò la prova guidando per due ore e distraendo il bambino in modo che non si voltasse indietro.
Tornarono a casa con la nuova macchina Marisa felicissima abbracciava e baciava Renzo e diceva che era felice. Marisa quando scopava non fingeva più anzi incitava Renzo a spaccarle la figa. Invitarono Marvis a casa per la sera successiva. Dissi a Renzo " Ci vuole poco per essere felici" lui approvò decisamente.
Chiesi quale era il motivo, ma non lo volle dire sostenendo che si trattava di un problema intimo e che si vergognava a rivelarlo. Mi risentii ma non volli insistere.
Il giorno dopo lo chiamai al telefono e lo rimproverai, si sentì in colpa e propose di vederci la sera. Va bene ma vieni a casa se non ti da fastidio, c'è Daniela che sicuramente ci potrà aiutare.
La sera si presentò con la faccia distrutta, lo facemmo sedere sul divano e mentre Daniela faceva il caffè, lo invitai a dire tutto.
Siamo sposati ormai da nove anni ed abbiamo Giacomo che ne ha otto, per i primi quattro anni non abbiamo avuto problemi, i rapporti erano ottimi con grande soddisfazione di entrambi. Una sera durante un rapporto mi accorsi che venne prima di me e la cosa mi eccitò anche tanto che proseguii sperando di farla venire un'altra volta, ma non fu così, rimase ferma fino a quado non le venni dentro. Restai perplesso ma non le dissi nulla.
Si proseguì così ancora per qualche mese, mi accorsi che non era la stessa Marisa.
Una notte le chiesi se c'era qualcosa che non andava, mi rassicurò che andava tutto bene e che forse non si rendeva conto del cambiamento. Intanto in me, data la situazione, veniva sempre meno la voglia di scoparla. I rapporti che prima erano frequenti si diradarono di molto, senza alcuna lamentela da parte sua. Una scopata alla settimana almeno mi imponevo di farla ed in quel periodo capii il motivo per cui veniva prima di me, fingeva l'orgasmo. Arrivò Daniela col caffè e Renzo si mise a piangere e ci confidò che forse Marisa aveva un altro. Daniela si sedette a fianco a lui, cercò di consolarlo dicendogli che ad ogni problema c'era la soluzione, quindi lo tranquillizzò promettendogli che avrebbe chiamato Marisa ed avrebbe cercato di capire il motivo della crisi. Si sentivano tutti i giorni Daniela e Marisa con quest'ultima che si apriva sempre di più fino a quando sbottò confessando che si era fatto un amante perché Renzo non era in grado di farla godere. Quindi il problema era Renzo, mi feci promettere che alla rivelazione lui non avrebbe dovuto reagire e gli rivelai che Marisa scopava con un altro quindi ora devi capire il tuo problema. Lo capì immediatamente, erano le sue paure, la sua ansia che Marisa la lasciasse ed il suo carattere abbastanza remissivo che faceva sentire non protetta Marisa. Ci pensò Daniela che consigliò a Renzo di modificare il suo comportamento e prendere esempio da me. Con la collaborazione nostra la coppia si ricostituì e forse Renzo passò da un estremo a l'altro, infatti fece continuare a Marisa ad avere rapporti con l'amante ed anzi lo ospitavano a casa frequentemente. Renzo mi raccontava le nottate trascorse in tre nel letto dove Marisa si rivelò una grande troia e che lui ne traeva un beneficio enorme. Ristabilita la coppia liquidarono l'amante e modificarono il loro sistema di vita. Ci frequentavamo e Daniela istruì Marisa mentre io consigliavo Renzo sulle reazioni di Marisa che non sentendosi più oppressa non tradì più Renzo fino a quando, in occasione del cambio della macchina, non entrò in confidenza col venditore Marvis, un ragazzone di colorito scuro con una bianca dentatura e due labbroni da cammello. Marisa ne rimase affascinata, Renzo non si mostrava geloso e lei lo provocava continuamente.
Marvis capì la situazione mostrando la sua eccitazione. Quando arrivò la macchina nuova Marvis si offrì di provarla insieme. Quel giorno Marisa indossò una gonna molto corta e quando salirono sulla macchina Renzo si mise alla guida con il figlio a fianco mentre Marvis e Marisa si accomodarono sui sedili posteriori. Partirono e dopo un po' Renzo dallo specchietto vide che i due erano in atteggiamento inequivocabile, non intervenne, anzi prolungò la prova guidando per due ore e distraendo il bambino in modo che non si voltasse indietro.
Tornarono a casa con la nuova macchina Marisa felicissima abbracciava e baciava Renzo e diceva che era felice. Marisa quando scopava non fingeva più anzi incitava Renzo a spaccarle la figa. Invitarono Marvis a casa per la sera successiva. Dissi a Renzo " Ci vuole poco per essere felici" lui approvò decisamente.
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