Partita di pallavolo.

di
genere
scambio di coppia

Solitamente se uno di noi due aveva una giornata libera dal lavoro cercavamo di farla coincidere con l'altro per stare insieme. Una delle volte successe un giovedì. Il giorno prima era una splendida giornata di sole quindi per il giorno dopo programmammo il mare. Andammo al solito posto dove si poteva stare nudi anche se dovevamo fare circa 60 km.
Non c'era tanta gente trattandosi di un giorno feriale. Ci spogliammo e mentre Daniela si cospargeva di olio io ispezionai la zona circostante. In uno spiazzo abbastanza ampio qualcuno aveva sistemato in maniera artigianale un pezzo di rete su due paletti che volevano imitare un campo di pallavolo. Sentii parlare, mi avvicinai ed era una coppia nuda distesa al sole. Appena mi videro tentarono di coprirsi ma li rassicurai e dissi che ero con mia moglie e stavo guardando la zona. Due splendide persone. Mi presentai, loro erano Enrico e Sveva, comunque li salutai e tornai al mio posto, mi spogliai anch'io e mi distesi al fianco di Daniela che era nuda. La informai della bella coppia e che ci eravamo presentati. Era troppo presa dal sole, distrattamente rispose dopo vediamo. Non passò neanche mezz'ora che ci venne a trovare Enrico e ci propose di metterci vicino a loro che saremmo stati più protetti e più vigili. Accettammo , prendemmo la nostra roba e seguimmo Enrico. Daniela salutò Sveva con un ciao a voce bassa e lei rispose allo stesso modo. Daniela e Sveva si misero a parlare pianissimo come se non volessero farsi sentire, ma conosco Daniela e quando parla in quel modo vuol dire che è eccitata, mi sorprese che Sveva si comportasse allo stesso modo, si guardavano intensamente. Enrico mi confidò a bassa voce che Sveva si eccitava anche con le donne, risposi "Dillo a me!!" Infatti si misero sullo stesso telo ed iniziarono a toccarsi. Il nostro cazzo arrivò in cielo. Uno spettacolo eccitante a cui era difficile resistere senza intervenire. Rimasi sorpreso quando Enrico si sollevò e prese il mio cazzo in bocca, Daniela notò la scena e si mise a leccare la figa di Sveva. Enrico mi sollecitò a prendere il suo cazzo mentre mi spompinava, era scomodo, così ci mettemmo a 69 distesi, subito ci imitarono le ragazze. e raggiungemmo un orgasmo programmato tutti assieme. Enrico disse "Vi ha mandato il cielo non avevo mai goduto tanto, da soli dopo la scopata ci saremmo annoiati" avevamo in bocca un ottimo sapore di sperma. Enrico prese dalla borsa quattro banane e facemmo un spuntino, mi stupì ancora quando prima di mordere la banana la intinse nella figa di Sveva e poi la morse. Depravazione allo stato puro ? Daniela che non è seconda a nessuno mi intimò di fare la stessa cosa. Ma dai dissi!!! Prese la sua banana se lo mise nella figa e me lo mise in bocca. L'eccitazione offusca il cervello. Stemmo ancora un po' distesi poi io ed Enrico ci alzammo per sgranchirci e trovammo un residuo di pallone. Propose di farci una partita a pallavolo, le ragazze accettarono con entusiasmo intanto il sole si era coperto con nuvole abbastanza scure. Iniziammo la partita noi contro loro, abbastanza pari come bravura e ad ogni punto ci abbracciavamo io con Daniela ed Enrico con Sveva. Poi Enrico che era una volpe propose di scambiarci le ragazze ed al primo punto abbracciò Daniela e la trattenne per alcuni secondi e quando la lasciò il cazzo era diventato barzotto. Alla battuta punto per noi ed abbracciai Sveva allo stesso modo solo che il mio cazzo non era barzotto ma eretto. Ridemmo tutti ma continuammo e ci abbracciavamo anche se non facevamo il punto. I nostri cazzi erano uguali. Al punto successivo per loro, Daniela invece di abbracciare Enrico si mise in bocca il cazzo seguita immediatamente Da Sveva sul mio. Dissi "ragazzi scopiamo o giochiamo?" Scopiamo rispose Sveva piegandosi in avanti ed infilandosi il mio cazzo nella figa seguita immediatamente con lo stesso sistema da Daniela ed Enrico. Mamma mia, un orgasmo violento da lasciarci stravolti. Di colpo si aprì il cielo e venne un acquazzone con i controcazzi. Ci riparammo tutti e quattro sulla loro macchina che era più vicino della nostra. Nudi e bagnati in una piccola utilitaria, avevamo anche freddo. Enrico accese motore e riscaldamento e ci asciugammo. Loro erano di un paese vicino e ci proposero di tornare assieme. Rifiutammo perché saremmo rientrati troppo tardi, le ragazze si scambiarono i numeri di telefono e ci accompagnarono alla nostra macchina. Nel salutarci ci baciammo tutti sulla bocca ed Enrico mi sorprese ancora mettendomi la lingua in bocca, lo stesso fecero le ragazze. Con loro ci rivedemmo tante volte a casa nostra ed a casa loro. Erano proprio soddisfatti della nostra amicizia, amicizia che continua tutt'ora però senza sesso. Ci rispettiamo con le famiglie e loro si sono sposati dopo aver avuto la prima bambina che nel Battesimo ebbe come madrina Daniela.
scritto il
2022-01-29
7 . 8 K
visite
4
voti
valutazione
4.8
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

DeviAZIONI

racconto sucessivo

Gruppo su WhatsApp.
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.