DeviAZIONI
di
goldenoro69$
genere
esibizionismo
Mentre camminavo per il corso della città in cui abito un colpo di vento fece alzare completamente la minigonna ad una ragazza che passeggiava con la mamma. Più che il disagio della ragazza mi colpì la risata della mamma a causa della mia espressione di meraviglia.
Avevo forse 16 anni ma quella immagine cambiò letteralmente la mia identità sessuale. La sognavo spesso e pensavo se mai dovessi fidanzarmi o sposarmi alle mie donne li farei vestire sempre con le minigonne. Dopo poche settimane ero al mare da solo e vicino a me si misero due donne ed una ragazza, questa avrà avuto la mia età indossava un bikini ridottissimo quindi gli occhi si giravano verso di lei. Una delle donne mi chiamò e mi invitò a spalmare la crema alla ragazza che si distese su un telo con la pancia in terra e la stessa donna mi suggerì di mettermi a cavallo per spalmarla meglio, e li già il cazzo si agitò poi la ragazza si girò pancia all'aria e la stessa donna mi obbligò a spalmare su tutto il corpo, li il mio cazzo venne fuori e la solita donna esclamò "Finalmente". Io non ci capivo niente, non sapevo se erano mamma e figlia, zia e nipote o altro e la mia età non mi veniva in soccorso. Non feci una bella figura perché mi sentivo timido ed impacciato e la cosa finì li.
La sera ripensai alla minigonna svolazzante al costume della ragazza mi sparai una sega da tregenda. Però la mia testa insisteva sul tasto della minigonna ed il bikini e già vedevo la mia donna abbigliata in quel modo. Era il mio chiodo fisso ed un anno dopo adocchiai una ragazzina che poteva fare il mio caso. Era Daniela che non solo aveva le mie idee ma addirittura era molto più scaltra. Lei me lo confessò dopo che ci eravamo messi insieme a meno di quindici anni aveva già provato il cazzo più di una volta e soprattutto a scuola aveva fatto diversi pompini. Il cazzo però non era di un compagno di scuola ma era di un uomo adulto. Mi raccontò in seguito che fu lei ad adularlo perché lui non voleva a causa dell'età e non ci fu nulla da fare , si fece scopare da un cazzo che la dilatò all'inverosimile procurandole un piacere indescrivibile. Avevo trovato quello che cercavo amava le minigonne, portava dei costumi ridottissimi preferiva la nudità in casa ed io avevo il cazzo grosso ma ero messo fisicamente bene tanto che mi definì "colosso di rodi" Questo soprannome mi è rimasto.
Dopo il solito periodo di conoscenza(ma c'era poco da conoscere, era lei quella che cercavo) andammo a convivere e ci si può leggere alle prime esperienze.
Le prime situazioni eccitanti che vivevo con lei al mare con i costumi ridottissimi che non si trovavano allora in vendita ed era lei che li modificava e li cuciva con la macchina. Una volta ad un costume dopo averlo ridotto ai minimi termini fece un taglio in corrispondenza della figa in modo da farla vedere. Alcuni la criticavano, una volta un coppia con bambini andò via, ma molti altri osservavano e gradivano lo spettacolo. Io ero in estasi e la proteggevo. Con le minigonne poi era uno spettacolo a mala pena coprivano il culo e quando era eccitata usciva senza mutandine. Il ricordo di quelle visioni dell'anno prima forse mi avevano deviato dalla normalità. Io stavo bene con lei ed approvavo il suo operato. Non la consigliavo lei però sapeva come comportarsi con me, aveva capito il mio lato ...debole??? Ci piaceva esibirci ed eccitare gli altri con le dovute cautele.
A casa nostra dei parenti non veniva nessuno perché sapevano di Daniela, solo un cugino (che abbiamo raccontato nelle prime esperienze) ci provò dapprima rifiutato ma poi condiviso.
Un giorno il proprietario dell'appartamento al piano di sopra fece venire un idraulico a casa nostra per verificare se l'acqua era penetrata nel nostro appartamento. Vide Daniela seminuda ed andò in confusione e diede una testata ad uno sportello che per poco non ci restava secco.
A volte mi chiedevo se potessimo arrivare ad avere una famiglia con la sua mentalità. Si abbiamo una famiglia e stiamo insieme da tanti anni e siamo innamorati anche più di prima. Oltre al lavoro usciamo solo insieme. La viviamo così.
Avevo forse 16 anni ma quella immagine cambiò letteralmente la mia identità sessuale. La sognavo spesso e pensavo se mai dovessi fidanzarmi o sposarmi alle mie donne li farei vestire sempre con le minigonne. Dopo poche settimane ero al mare da solo e vicino a me si misero due donne ed una ragazza, questa avrà avuto la mia età indossava un bikini ridottissimo quindi gli occhi si giravano verso di lei. Una delle donne mi chiamò e mi invitò a spalmare la crema alla ragazza che si distese su un telo con la pancia in terra e la stessa donna mi suggerì di mettermi a cavallo per spalmarla meglio, e li già il cazzo si agitò poi la ragazza si girò pancia all'aria e la stessa donna mi obbligò a spalmare su tutto il corpo, li il mio cazzo venne fuori e la solita donna esclamò "Finalmente". Io non ci capivo niente, non sapevo se erano mamma e figlia, zia e nipote o altro e la mia età non mi veniva in soccorso. Non feci una bella figura perché mi sentivo timido ed impacciato e la cosa finì li.
La sera ripensai alla minigonna svolazzante al costume della ragazza mi sparai una sega da tregenda. Però la mia testa insisteva sul tasto della minigonna ed il bikini e già vedevo la mia donna abbigliata in quel modo. Era il mio chiodo fisso ed un anno dopo adocchiai una ragazzina che poteva fare il mio caso. Era Daniela che non solo aveva le mie idee ma addirittura era molto più scaltra. Lei me lo confessò dopo che ci eravamo messi insieme a meno di quindici anni aveva già provato il cazzo più di una volta e soprattutto a scuola aveva fatto diversi pompini. Il cazzo però non era di un compagno di scuola ma era di un uomo adulto. Mi raccontò in seguito che fu lei ad adularlo perché lui non voleva a causa dell'età e non ci fu nulla da fare , si fece scopare da un cazzo che la dilatò all'inverosimile procurandole un piacere indescrivibile. Avevo trovato quello che cercavo amava le minigonne, portava dei costumi ridottissimi preferiva la nudità in casa ed io avevo il cazzo grosso ma ero messo fisicamente bene tanto che mi definì "colosso di rodi" Questo soprannome mi è rimasto.
Dopo il solito periodo di conoscenza(ma c'era poco da conoscere, era lei quella che cercavo) andammo a convivere e ci si può leggere alle prime esperienze.
Le prime situazioni eccitanti che vivevo con lei al mare con i costumi ridottissimi che non si trovavano allora in vendita ed era lei che li modificava e li cuciva con la macchina. Una volta ad un costume dopo averlo ridotto ai minimi termini fece un taglio in corrispondenza della figa in modo da farla vedere. Alcuni la criticavano, una volta un coppia con bambini andò via, ma molti altri osservavano e gradivano lo spettacolo. Io ero in estasi e la proteggevo. Con le minigonne poi era uno spettacolo a mala pena coprivano il culo e quando era eccitata usciva senza mutandine. Il ricordo di quelle visioni dell'anno prima forse mi avevano deviato dalla normalità. Io stavo bene con lei ed approvavo il suo operato. Non la consigliavo lei però sapeva come comportarsi con me, aveva capito il mio lato ...debole??? Ci piaceva esibirci ed eccitare gli altri con le dovute cautele.
A casa nostra dei parenti non veniva nessuno perché sapevano di Daniela, solo un cugino (che abbiamo raccontato nelle prime esperienze) ci provò dapprima rifiutato ma poi condiviso.
Un giorno il proprietario dell'appartamento al piano di sopra fece venire un idraulico a casa nostra per verificare se l'acqua era penetrata nel nostro appartamento. Vide Daniela seminuda ed andò in confusione e diede una testata ad uno sportello che per poco non ci restava secco.
A volte mi chiedevo se potessimo arrivare ad avere una famiglia con la sua mentalità. Si abbiamo una famiglia e stiamo insieme da tanti anni e siamo innamorati anche più di prima. Oltre al lavoro usciamo solo insieme. La viviamo così.
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