Il mio latte parte 3

di
genere
zoofilia

Ed ecco ancora la vostra Ari che ritorna con il proseguo della sua esperienza…. Grazie a tutti quelli che mi hanno scritto, alcuni gentili altri non commento. Tengo a precisare che sono una donna fatta e finita, non ho motivo di fingermi uomo… scrivo racconti, e mi piace condividere, se leggo messaggi con lo stesso spirito rispondo altrimenti scrivete alle altre mille persone che leggono come voi i racconti erotici…
Tornando a me e al mio week end…. Avevo passato tutta la settimana a casa, lavoravo e mi prendevo cura delle mie mammelle ormai piene di latte… era davvero un bel lavoro… ma soprattutto molto gratificante… a volte wro così presa che godevo silenziosa… altre dedicavo proprio del tempo alla mia vagina lasciata un po’ in disparte e perché no anche al mio culetto… sapevo perfettamente a cosa sarei andata incontro e dovevo arrivare preparata almeno fisicamente….
La spesa la facevo sempre con il plug anale… ogni giorno più grande per abituare lo sfintere…. L’unica cosa è che mi eccitava molto camminare e sentirmelo dentro…. Perciò poi una volta a casa mi masturbavo come una forsennata… ho anche imparato a squirtare da sola.. non che serva una scienza… bastano due dita… si entra di qualche cm e si tocca la parte in alto tornando leggermente indietro… c’è una parete non liscia ma spugnosa…. Si tocca e si stimola velocemente e con l’altra mano anche tutto il clitoride… fino a sentire del liquido che si forma… ecco quello è l’inizio… sono le due ghiandole che so riwmpiono… bisogna perseverare e lasciarmi andare completamente…. Fino a che arriva il famoso e tanto sperato squirt… o acqua della vita…
Oltre allo squirt era arrivato anche venerdì… faccio borsa con tutto il mio occorrente e arrivo dal casaro… a cui daremo un nome… Luigi.
Sono arrivata in ritardo… lui era arrabbiatissimo perché le vacche avevano già fatto il loro turno… mancavo solo io…
Mi prese di forza e mi lego’ fuori alla staccionata…. Mi spalmo in qualche maniera la crema pastosa e di fretta e furia mi attacco alla mungitrice… dicendomi di stare a 4 zampe appoggiata a un cavalletto… non avevo molte alternative….
Mi bendo’…. E mi mise anche una ball in bocca… e mi disse che ero arrivata in ritardo… dovevo essere punita…
Prese la sua cintura in pelle e iniziò a farmi sentire il rumore nell’aria…. Fino a quando colpi il mio fondo schiena… Ahi! E ancora…. Ahi…. E ancora…. Ah…. Aspetta un attimo… mi piace questa cosa…. Lui lo sapeva… e inizio a colpi ben precisi e loro forti…. Sapeva che mi sarei bagnata subito… e infatti…
Il mio culo era rosso fuoco e io in fiamme…
Mi spalmo della vaselina…. E poi il silenzio….
Aspettai 10 minuti…. Faceva anche un po’ freddo ma io ero accaldata e poi ero attaccata alla mungitrice che per altro era stata modificata… il tempo di suzione era aumentato… perciò avevo i miei capezzoli tirati ogni frazione di secondo… come godevo… non potevo leccarmi la bocca perché avevo la ball.. ma sbavavo come un toro….
Sentii dei passi… non erano due…. Ma sei…. Ma non erano piedi… non tutti e 6 almeno…
Come immaginato… era arrivato il pony…. Che poi era un cavallo a tutti gli effetti… arrivava a 149 al garrese… il limite massimo per essere pony ma per non essere cavallo…
Sentivo il suo respiro….
Luigi mi spalmo ancora un po’ di vaselina…. Entro prima con un vibratore per una decina di minuti…. Dentro fuori dentro fuori… io stavo impazzendo…. Fino a che… ops… il pony sali sulla cavallina… alla quale io ero appoggiata a 4 zampe per essere alla sua altezza…. Ho sentito subito il suo grande pezzo di carne fatto a fungo cercare un buco… ma non riusciva… scivolava… Luigi lo aiuto… me lo infilo per una prima parte nel culo… massaggiandolo per il resto…. E intanto sentivo che si induriva… e sentivo il pony nervoso… fino a quando… un colpo di reni…. Entro ancora per un bel pezzo…. A quel punto iniziai a muovermi io come una forsennata… lo volevo tutto.. godevo davvero come una Troia e non volevo fermarmi… andammo avanti 10 minuti.. fino a che il cavallo non venne nel mio culetto… c’era un mescolame di umori animali e umani incredibile…
Luigi mi lavo con una canna dell’acqua… ma poi mi mise un plug enorme nel culo per chiudere il buco.. voleva che rimanesse tutto dentro…
Rimasi alla staccionata finché non si esauri il mio latte… poi Luigi mi apri la porta della stalla dove c’era un piatto di semi di finocchio (per il latte) della soia… dei fagioli… e del pane… e mi disse “eh brava la mia Ari”, hai superato la prova….. domani potrò finalmente fare qualche soldino…. C’è gente che vuole vederti…. Cosa ne pensi? Dividiamo il tutto… non devi fare altro che rifare quello che fai sempre… magari assecondando qualcuno a qualcosa…..
risposi che ci avrei pensato…. Non mi dispiaceva la cosa… sono sempre stata una eccentrica… e l’idea che qualcuno potesse godere vedendomi… non era affatto male…. Mmi addormentai… fino all’alba…. Quando suono’ il campanaccio… era l’ora della prima mungitura… la giornata sarebbe stata molto lunga…..

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2022-02-10
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