Orgoglio di papà
di
LXIX
genere
incesti
Ho appena compiuto cinquant’anni e ho scoperto che mia figlia gira film porno.
Ieri sera. È successo ieri sera.
Mi stavo facendo una sega prima di docciarmi (come faccio tutte le sere dopo lavoro, sia la sega che la doccia) e sul mio sito porno preferito ho piazzato un bel video che mi intrigava. Si trattava di uno da genere dominazione, dove la donna, la mistress, masturba lo schiavo che, legato e imbavagliato, tra mugolii e richieste d’aiuto (a chi poi?) è costretto a sborrare, eh sì. Beh, ieri sera faccio partire ‘sto video dal mio IPhone nuovo che ce l’ho già barzotto e dopo pochi secondi dall’inizio riconosco lei.
Mia figlia, appunto.
Immediatamente ho chiuso la pagina e son rimasto lì, col cazzo mezzo duro seduto sul cesso. Ero disorientato. Non sapevo che fare, che credere. Non volevo però riaprire quel video, così ne ho cercato un altro e mi son segato su quello.
Ma, ovvio, da subito mi è rimasto nella testa quello che avevo visto.
Mia figlia in un video porno a segare un tizio incatenato ad un muro con la faccia chiusa in una museruola.
L’avevo chiuso quasi subito quel video, non prima però di vedere mia figlia in calze a rete e un vestito in pelle nera aderente e lunghi stivali da padrona sanguinaria.
Cristo.
Uno schianto.
Sapete, non che la cosa c’entri con quello che mi è successo, ma sono divorziato. Da ormai sei anni. La mia ex moglie s’è rifatta una vita con un coglione di avvocato mentre io sono single. Ho avuto un paio di storie dopo il divorzio ma che ho troncato lì. Non mi interessa avere una relazione. Voglio solo scopare senza problemi, senza connessioni mentali dà vita da coppia. Chiavare per il gusto di farlo. Eh beh, passati i primi mesi, in una relazione diciamo normale, prima o poi arriva il momento di vedere altro oltre al sesso.
E a me quel momento decreta la fine di tutto!
In una situazione del genere, quindi, non rimangono che i film porno (ma quelli ci son sempre stati anche da sposato) e le puttane. Non ci sono alternative per godersi solo delle sane scopate, insomma.
Per Tinder sono troppo vecchio e non fa per me. Ho un lavoro che mi rende bene come direttore commerciale di una grande azienda, e così un paio di volte a settimana ho (anche lì) il mio sito di escort preferito dove scelgo le mie scopate divine.
Beh, ma non divaghiamo.
Dicevo di mia figlia.
Dopo quella scoperta come ho reagito?
Nulla.
Non ho detto niente né alla madre né alla diretta interessata.
E non perché ci trovassi del pudore o altro che m’imponesse di nascondere la cosa, ci mancherebbe.
Il fatto è che l’immagine di mia figlia in quel video m’è rimasta in mente.
Un chiodo sanguinante in testa!
Ricordo la prima volta che la vidi dopo la scoperta (di solito ci vediamo un paio di volte al mese e ceniamo in qualche ristorante che sceglie lei a Milano), non provai nulla. Era come se, di fronte a lei, avessi dimenticato tutto. Era strano, ma fu una serata come le altre, a mangiare giapponese bevendo dell’ottimo vino bianco.
Ma alla fine la mia curiosità (la volgiamo chiamare così) ebbe la meglio e tornai a cercare quel video.
Il nome d’arte di mia figlia era Mistress Luna e, solo sul sito porno che frequentavo io, nella sua pagina personale aveva caricato quindici video. Quindici video dove riduceva al macero lo schiavo di turno (c’erano anche enormi negroni in alcuni).
Ne vidi parecchi.
Senza fare nulla. Non mi ci segai, insomma.
O meglio, non in quel momento.
E sì perché, dopo aver visto quei video, quando prenotavo la mia escort ci facevo con lei esattamente quello che avevo visto fare da mia figlia.
E non erano solo video da mistress.
Digitando su google Mistress Luna scoprii che mia figlia aveva un’altra identità. Era Nada Sex e sotto quel nome c’erano altri video dove invece si faceva scopare in orge, succhiava un grasso uccello sotto una scrivania, e innumerevoli sborrate in faccia.
Credo che contai tra tutti, sia come Mistress Luna che come Nada Sex, almeno una quarantina di video in rete.
Che poi, soprattutto quelli come Nada Sex, replicavo con la mia escort.
Una volta, per esempio.
Avevo visto il giorno prima mia figlia (alias Nada Sex) in un video dove lei entrava nell’ufficio del suo capo tirata su da segretaria con calze nere, tacchi alti e gonna stretta che me lo sentii già duro (eh sì). Poi lei (mia figlia) comincia a succhiare il cazzo del boss, vestito con un bel gessato grigio da cui fa uscire l’uccello dalla patta. Dopo una lunga e golosa succhiata al cazzo, mia figlia sale sulla scrivania, in piedi. Fa volare via le scarpe e lentamente, con le unghie delle mani perfettamente laccate di rosso, si abbassa la cerniera della gonna e mostra un culo sodo da urlo. Poi abbassa le mutandine e si fa leccare la figa a volontà. Il gran finale poi la vede che si toglie una calza di nylon sfilandosela deliziosamente (mentre aveva ancora la fica leccata di fresco) e con quella avvolge il cazzo del suo titolare e gli tira una sega che gliela fa riempire di schizzate bianche la sua calza nera!
Beh, ho rifatto con Sonia (l’escort che m’ero scelto la sera dopo) la stessa scena. E ho sborrato come non mai! Ho goduto come un cane che le ho lasciato anche una mancia molto più abbondante del solito.
In un altro video mia figlia (sempre come Nada Sex) lo prendeva in culo da un palestrato arrappato al termine di una sessione di allenamento in palestra.
E io allora quella volta feci mettere alla mia escort una tuta (le disse di presentarsi già così e lei molto professionalmente fu perfetta), io indossai la mia dell’Adidas e la chiavai in culo nella mia mansarda, che per l’occasione avevo pure allestito con qualche peso che uso di solito in casa e con altri che presi alla Decatlon per cercare di riprodurre nel miglior modo possibile quel video.
Un’altra volta fu un video di mia figlia come Mistress Luna che mi trovai a rifare. Quella volta mi feci tirare una sega con i piedi della escort in faccia. Non lo avevo mai fatto prima e non credevo fosse un gran che come cosa. Ma dopo che lo vidi fare a mia figlia in quel video volli farlo anche io e … dio mio … schizzai fino al soffitto con i piedi calati in faccia di Lana si chiamava, se non sbaglio, che glieli leccai anche per bene dio cristo!
Che dire: ho una figlia che è una gran pezzo di fica.
Una star del video!
Ma come tutte le volte, anche stasera a cena nulla: mi sembrava come sempre. Non la vedevo come padrona, come Mistress Luna o altro. Abbiamo passato la solita serata normale.
C’è stata però una novità.
Stasera.
Lei, ovvio, ad un certo punto è andata in bagno.
Tutto normale, tranquillo, Ok.
Dopo un po' che si è assentata però, improvvisa, m’è partita alla mente una scena dove lei (Mistress Luna) ricopriva di piscio la povera faccia del coglione schiavo sotto di lei. Aveva in pratica la sua fica aperta sul viso fino a benedirlo con la sua urina.
E niente, in quel momento me la son ricordata, quella scena.
M’è venuto duro all’istante!
Ho resistito e anzi, quando mia figlia è tornata dal bagno, mi son ripreso e abbiamo fatto quello che dovevamo, mangiando delle ottime ostriche e bevendo un vino francese notevole.
A casa però mi son tirato una sega che ho schizzato dentro il lavandino come un disperato!!
Non so dire se ho pensato a mia figlia!
No, direi di no.
Era la situazione, quella situazione, in generale, non saprei, il video, lei in bagno, la fica del mondo che urina, e tutto questo che mi ha fatto sborrare senza dignità!!
Meraviglia di schizzi!
Beh, che vi devo dire: regolarmente guardo i video di mia figlia, anche quelli che ho già visto (ma ne produce sempre di nuovi!!) su un sito dove mi sono abbonato.
E poi li riproduco, diciamo così, con qualche escort.
Godo come un bastardo.
Ogni volta!
E tutto grazie a mia figlia: una star di internet!
Orgoglio di papà!
Ieri sera. È successo ieri sera.
Mi stavo facendo una sega prima di docciarmi (come faccio tutte le sere dopo lavoro, sia la sega che la doccia) e sul mio sito porno preferito ho piazzato un bel video che mi intrigava. Si trattava di uno da genere dominazione, dove la donna, la mistress, masturba lo schiavo che, legato e imbavagliato, tra mugolii e richieste d’aiuto (a chi poi?) è costretto a sborrare, eh sì. Beh, ieri sera faccio partire ‘sto video dal mio IPhone nuovo che ce l’ho già barzotto e dopo pochi secondi dall’inizio riconosco lei.
Mia figlia, appunto.
Immediatamente ho chiuso la pagina e son rimasto lì, col cazzo mezzo duro seduto sul cesso. Ero disorientato. Non sapevo che fare, che credere. Non volevo però riaprire quel video, così ne ho cercato un altro e mi son segato su quello.
Ma, ovvio, da subito mi è rimasto nella testa quello che avevo visto.
Mia figlia in un video porno a segare un tizio incatenato ad un muro con la faccia chiusa in una museruola.
L’avevo chiuso quasi subito quel video, non prima però di vedere mia figlia in calze a rete e un vestito in pelle nera aderente e lunghi stivali da padrona sanguinaria.
Cristo.
Uno schianto.
Sapete, non che la cosa c’entri con quello che mi è successo, ma sono divorziato. Da ormai sei anni. La mia ex moglie s’è rifatta una vita con un coglione di avvocato mentre io sono single. Ho avuto un paio di storie dopo il divorzio ma che ho troncato lì. Non mi interessa avere una relazione. Voglio solo scopare senza problemi, senza connessioni mentali dà vita da coppia. Chiavare per il gusto di farlo. Eh beh, passati i primi mesi, in una relazione diciamo normale, prima o poi arriva il momento di vedere altro oltre al sesso.
E a me quel momento decreta la fine di tutto!
In una situazione del genere, quindi, non rimangono che i film porno (ma quelli ci son sempre stati anche da sposato) e le puttane. Non ci sono alternative per godersi solo delle sane scopate, insomma.
Per Tinder sono troppo vecchio e non fa per me. Ho un lavoro che mi rende bene come direttore commerciale di una grande azienda, e così un paio di volte a settimana ho (anche lì) il mio sito di escort preferito dove scelgo le mie scopate divine.
Beh, ma non divaghiamo.
Dicevo di mia figlia.
Dopo quella scoperta come ho reagito?
Nulla.
Non ho detto niente né alla madre né alla diretta interessata.
E non perché ci trovassi del pudore o altro che m’imponesse di nascondere la cosa, ci mancherebbe.
Il fatto è che l’immagine di mia figlia in quel video m’è rimasta in mente.
Un chiodo sanguinante in testa!
Ricordo la prima volta che la vidi dopo la scoperta (di solito ci vediamo un paio di volte al mese e ceniamo in qualche ristorante che sceglie lei a Milano), non provai nulla. Era come se, di fronte a lei, avessi dimenticato tutto. Era strano, ma fu una serata come le altre, a mangiare giapponese bevendo dell’ottimo vino bianco.
Ma alla fine la mia curiosità (la volgiamo chiamare così) ebbe la meglio e tornai a cercare quel video.
Il nome d’arte di mia figlia era Mistress Luna e, solo sul sito porno che frequentavo io, nella sua pagina personale aveva caricato quindici video. Quindici video dove riduceva al macero lo schiavo di turno (c’erano anche enormi negroni in alcuni).
Ne vidi parecchi.
Senza fare nulla. Non mi ci segai, insomma.
O meglio, non in quel momento.
E sì perché, dopo aver visto quei video, quando prenotavo la mia escort ci facevo con lei esattamente quello che avevo visto fare da mia figlia.
E non erano solo video da mistress.
Digitando su google Mistress Luna scoprii che mia figlia aveva un’altra identità. Era Nada Sex e sotto quel nome c’erano altri video dove invece si faceva scopare in orge, succhiava un grasso uccello sotto una scrivania, e innumerevoli sborrate in faccia.
Credo che contai tra tutti, sia come Mistress Luna che come Nada Sex, almeno una quarantina di video in rete.
Che poi, soprattutto quelli come Nada Sex, replicavo con la mia escort.
Una volta, per esempio.
Avevo visto il giorno prima mia figlia (alias Nada Sex) in un video dove lei entrava nell’ufficio del suo capo tirata su da segretaria con calze nere, tacchi alti e gonna stretta che me lo sentii già duro (eh sì). Poi lei (mia figlia) comincia a succhiare il cazzo del boss, vestito con un bel gessato grigio da cui fa uscire l’uccello dalla patta. Dopo una lunga e golosa succhiata al cazzo, mia figlia sale sulla scrivania, in piedi. Fa volare via le scarpe e lentamente, con le unghie delle mani perfettamente laccate di rosso, si abbassa la cerniera della gonna e mostra un culo sodo da urlo. Poi abbassa le mutandine e si fa leccare la figa a volontà. Il gran finale poi la vede che si toglie una calza di nylon sfilandosela deliziosamente (mentre aveva ancora la fica leccata di fresco) e con quella avvolge il cazzo del suo titolare e gli tira una sega che gliela fa riempire di schizzate bianche la sua calza nera!
Beh, ho rifatto con Sonia (l’escort che m’ero scelto la sera dopo) la stessa scena. E ho sborrato come non mai! Ho goduto come un cane che le ho lasciato anche una mancia molto più abbondante del solito.
In un altro video mia figlia (sempre come Nada Sex) lo prendeva in culo da un palestrato arrappato al termine di una sessione di allenamento in palestra.
E io allora quella volta feci mettere alla mia escort una tuta (le disse di presentarsi già così e lei molto professionalmente fu perfetta), io indossai la mia dell’Adidas e la chiavai in culo nella mia mansarda, che per l’occasione avevo pure allestito con qualche peso che uso di solito in casa e con altri che presi alla Decatlon per cercare di riprodurre nel miglior modo possibile quel video.
Un’altra volta fu un video di mia figlia come Mistress Luna che mi trovai a rifare. Quella volta mi feci tirare una sega con i piedi della escort in faccia. Non lo avevo mai fatto prima e non credevo fosse un gran che come cosa. Ma dopo che lo vidi fare a mia figlia in quel video volli farlo anche io e … dio mio … schizzai fino al soffitto con i piedi calati in faccia di Lana si chiamava, se non sbaglio, che glieli leccai anche per bene dio cristo!
Che dire: ho una figlia che è una gran pezzo di fica.
Una star del video!
Ma come tutte le volte, anche stasera a cena nulla: mi sembrava come sempre. Non la vedevo come padrona, come Mistress Luna o altro. Abbiamo passato la solita serata normale.
C’è stata però una novità.
Stasera.
Lei, ovvio, ad un certo punto è andata in bagno.
Tutto normale, tranquillo, Ok.
Dopo un po' che si è assentata però, improvvisa, m’è partita alla mente una scena dove lei (Mistress Luna) ricopriva di piscio la povera faccia del coglione schiavo sotto di lei. Aveva in pratica la sua fica aperta sul viso fino a benedirlo con la sua urina.
E niente, in quel momento me la son ricordata, quella scena.
M’è venuto duro all’istante!
Ho resistito e anzi, quando mia figlia è tornata dal bagno, mi son ripreso e abbiamo fatto quello che dovevamo, mangiando delle ottime ostriche e bevendo un vino francese notevole.
A casa però mi son tirato una sega che ho schizzato dentro il lavandino come un disperato!!
Non so dire se ho pensato a mia figlia!
No, direi di no.
Era la situazione, quella situazione, in generale, non saprei, il video, lei in bagno, la fica del mondo che urina, e tutto questo che mi ha fatto sborrare senza dignità!!
Meraviglia di schizzi!
Beh, che vi devo dire: regolarmente guardo i video di mia figlia, anche quelli che ho già visto (ma ne produce sempre di nuovi!!) su un sito dove mi sono abbonato.
E poi li riproduco, diciamo così, con qualche escort.
Godo come un bastardo.
Ogni volta!
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