Chi di cazzo ferisce

di
genere
prime esperienze

Una sera ci venne a trovare la signora Cesira. La signora Cesira è la mamma di Rossana, amica di Daniela fin dalle elementari. Le strade si divisero poi quando Rossana proseguì gli studi universitari(mai conclusi) mentre Daniela dopo il diploma iniziò a lavorare. Rossana invece al terzo anno di università conobbe Gabriele (Lino),restò incinta e si sposarono subito abbandonando gli studi. Erano abbastanza affiatati, avevano una buona posizione economica, addirittura il padre di Lino gli donò un appartamento dove andarono a vivere. Nacque Roberto, che ora ha 14 anni. Rossana è una bellissima donna tanto da essere agognata da molti. Quando Daniela chiese notizie di Rossana la signora Cesira cambiò espressione e si mise a piangere. Gabriele aveva perso la testa per una ragazza rumena ed a casa non tornava quasi più lasciandola sola col ragazzo facendo mancare perfino il sostegno economico, anche se non era un problema perché provvedevano abbondantemente loro. Rossana intanto era caduta in depressione e e resisteva solo per il ragazzo. Daniela le telefonò rimproverandola per non averla informata invitandola a pranzo per la domenica successiva. Venne da sola perché il ragazzo era a casa di amici.
Le prime parole furono "Stronzo al marito e troia alla rumena" Rumena che secondo lei non era bellissima ma forse ci sapeva fare con la figa. Continuò "E pensare che la nostra vita sessuale era molto soddisfacente, si scopava spesso, anzi a volte ero io a non godere ma non glielo facevo pesare. Stava rovinandosi economicamente perché lei era una sanguisuga, ed addirittura aveva paura che non gli intestasse la casa. Forse non è tutto perduto perché se lei sfrutta il lato economico prima o dopo Lino si rende conto della cazzata. Daniela sembra avere il sesto senso per queste cose, aveva centrato in pieno il ritorno all'ovile di Lino. Cosa che avvenne nel giro di un mese. Lino tornò a casa pentito e Rossana tentò di ricucire il rapporto, ma aveva un tarlo che la corrodeva.
Chiese consiglio a Daniela e questa senza tanti fronzoli Arrivò subito alle corna. Lo devi cornificare per lo stesso periodo che lui l'ha fatto con te. Rossana era un pò restia e disse di pensarci su. Si convinse e cambiò sistema di vita. Intanto riprese contatti assidui con la "maestra" Daniela che la istruì perfettamente. Abiti provocanti, cura del corpo ed addirittura cambiò anche atteggiamento diventando più aperta verso gli altri. Non ci volle molto a diventare preda di ex spasimanti ed uno in particolare, Elvio con cui aveva già scopato. Lino notò il cambiamento, considerando che a volte non godeva prima, figurarsi ora. Aveva un senso di repulsione verso il suo cazzo.
Daniela mise a disposizione la nostra casa, addirittura il nostro letto per evitare sospetti da parte del marito. Fu stabilita subito la prima scopata, Elvio era titubante e quando vide la disponibilità nostra si meravigliò. Rossana prima cauta, poi si scatenò sul cazzo di Elvio ricordando i vecchi tempi. Stettero in camera per due ore circa, uscirono soddisfatti e tranquilli. Si sentiva in obbligo di far pagare a Lino il prezzo del suo comportamento meschino. Una o due volte al mese avvenivano gli incontri tra Elvio e Rossana. Una domenica pomeriggio, stavo a casa anch'io Rossana, più troia del solito ci invitò(sul nostro letto) ad una scopata a quattro. Non ci facemmo sfuggire l'occasione anche perché eravamo eccitatissimi. Elvio era proprio un belvedere nudo, sembrava la statua del David di Donatello col cazzo molto più grande, Rossana era una figa strepitosa ed anche io e Daniela non eravamo secondi a nessuno. I preliminari durarono un'ora poi. coordinati, ognuno con la propria donna, scopata superba con le donne che hanno avuto diversi orgasmi. Daniela ebbe l'infelice idea di leccare la figa di Rossana con la sborra di Elvio. Si scatenarono i sensi ed altrettanto fece Elvio nella figa di Daniela. Il mio cazzo reclamava attenzione e con una giravolta lo misi nella figa di Daniela mentre Elvio leccava e conseguentemente leccò il mio cazzo. Non lo rifiutò Elvio anzi diventò vorace e siccome era l'unico col cazzo libero gli feci una sega mastodontica. Alla fine Elvio disse che questa data lo avrebbe fatto scrivere sulla sua tomba.
Lino cominciò a sospettare, più che sospettare aveva la certezza che Rossana la tradisse ed una domenica pomeriggio mentre eravamo a scopare tutti e quattro suonarono al videocitofono e era Lino. Fummo assaliti dal panico e ci pensò Rossana a tranquillizzarci invitandoci ad aprire e ritornò sul letto a scopare con Elvio. Lo accompagnammo in camera aspettandoci qualche reazione, invece disse solo tre parole " Lo merito tutto" Rossana ed Elvio finirono di scopare mentre a me e Daniela ci era passata la voglia. Caffè per tutti poi ognuno a casa sua. Non cambiò nulla le scopate tra Elvio e Rossana continuarono con l'assenso di Lino, sempre nel nostro letto per evitare traumi al loro ragazzo.
Diceva sempre Rossana " La vendetta è un piatto che va servito freddo."
Cambiò il carattere, Rossana diventò autoritaria e teneva a bacchetta Lino mentre lui era diventato remissivo sempre disposto a seguire le imposizioni di Rossana.
scritto il
2022-02-16
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