La coppietta pudica...
di
Fered99
genere
orge
Presentazione
Abbiamo conosciuto una coppia lui si chiama Marco è Daniela, sono felicemente sposati, bella coppia senza figli, fisico normale per l’eta, ca 40 anni e coetanei, lui lavora come elettricista e la moglie fa la fisioterapista, entrambi in proprio, da in po’ di tempo Marco mi racconta che a letto il sesso non manca, ma è un po’ una routine, quasi un obbligo, le solite 2 posizioni nulla di trasgressivo, lato B, fellatio e depilazione, sembrano per la coppia essere un trasgressioni troppo spinte. Chiacchierando davanti a una Birra al bar Marco mi ha confidato che vorrebbe qualcosa in più ma non sa come potrebbe reagire Daniela, noi siamo un gruppo di amici scambisti io (Gianni) la mia compagna Katia e un amica Trans (Debora), ci divertiamo a sperimentare sesso con coppie eterosessuali e spesso anche con coppie gay, Katia conosce Daniela essendo stata sua paziente giusto pochi mesi fa, prima ci conoscevamo di vista ma dall’infortunio di Katia abbiamo stretto un rapporto di amicizia, visti anche gli hobby in comune. Continuando a chiacchierare fra una birra e uno stuzzichino propongo a Marco di andare con Debora, vera maiala che sicuramente sazierà quella voglia di trasgressione repressa che non riesce a soddisfare con Daniela, la chiamo e le dico se ha voglia di conoscere un mio amico, Debora accetta e dice chi domani ha il pomeriggio libero, do il numero a Marco che lo salva subito sul suo cellulare.
L’avventura di Marco
In serata rientrando a casa Marco si decide e la chiama, si danno appuntamento a casa di Debora per le 16 del giorno successivo, arrivato si trova davanti una persona atletica fisico asciutto e leggermente muscoloso, capelli mori fino alle spalle, carnagione leggermente scura, vestiva con una tuta da ginnastica che lasciava intravvedere quanto era tonica, Debora disse, - ciaooo piacere di conoscerti, Gianni mi ha raccontato di te e Daniela, guarda non preoccuparti capita spesso nelle coppie - lo portò nella sua camera dei vizi, Marco rimase colpito dall’attrezzatura che c’era in quella stanza, un grosso letto a 2 piazze nel centro con un materasso e un lenzuolo rosso chiaro sopra, sul soffitto un altalena che arrivava a circa 70 cm dalla superficie del lettone, sul lato destro del letto uno specchio che occupava tutto il muro, sul sinistro una scaffale con ogni sorta di sex toys fornito come un negozio. Debora spoglio completamente Marco e noto che era la “naturale”, fece un piccolo sorriso e si tolse la tuta, sotto era già pronta, seno molto realistico per una trans di 4° misura, addominali scolpiti un bel cazzo circonciso completamente depilato, un bel culo alto, vista da dietro era donna al 100%, solo alla vista sia della camera che di lei Marco ebbe una virile erezione, Debora più abituata era rilassata e li disse se voleva una sbarbatina, Marco aveva paura..se poi Daniela mi vede? –Digli che è un regalo per lei- Rispose Debora, prese un asciugamano lo mise sul letto Marco ci si sdraio sopra e Debora con il rasoio lo depilò completamente, anche intorno al buco… mise via tutto e si mise a cavalcioni su Marco appoggiando il suo uccello sul suo collo e disse- inizi tu?-, Marco un po’ in imbarazzo disse –ss si- e pensò” cosa sto facendo?” Ma alla vista di quelle tette che lo sovrastavano inizio a succhiare la cappella di Debora, in pochi minuti si accorse che era ben dotata qualche cm abbondante più di lui, a qual punto Debora si giro e iniziarono un bel 69, ad un certo punto Debora disse- ti fidi di me?- -certo rispose- bene facciamo un gioco, lego a Marco gambe e braccia ai lati del letto prese un piccolo dildo e il lubrificante dallo scaffale,- non preoccuparti ora godrai di brutto- li disse, si mise nuovamente sopra di lui e infilo il suo membro nella bocca di marco, mentre spompinava il suo uccello inizio a penetrarlo con il dildo, mentre lo penetrava sentiva il suo cazzo pulsare di piacere nella sua bocca, e la bocca di Marco succhiava sempre più avidamente il suo, inizio a gonfiare con la pompetta il dildo e ad ogni pompata sentiva Marco emettere un gemito di piacere, poco dopo esplose nella sua bocca- vieni già?- disse Debora. –Brutto cattivo, i mi stavo appena scaldando- lo slegò e lo mise sull’altalena, -ora devo venire anche io- disse, Marco a gambe spalancate a pancia in su, con il pisello ormai rilassato con ancora qualche goccio di sperma che fuoriusciva si è visto possedere da Debora, inizialmente sentiva male e disagio, era passata l’eccitazione dopo l’orgasmo, ma dopo pochi istanti quella strana e fastidiosa sensazione divento puro piacere, godeva coma non aveva mai provato prima, e godeva solo dietro, era come se gli avessero amputato il cazzo, una sensazione di sottomissione e piacere che non riusciva a capire. Dopo una decina di minuti a ritmo abbastanza sostenuto Debora disse -hhoohhh vengoooo - inizio a pomparlo molto velocemente e in profondità per tutto il suo orgasmo. Soddisfatti entrambi, andarono a farsi una doccia insieme, Marco era confuso, sia per l’esperienza ma anche timoroso per la depilazione e la giustificazione che doveva dare a Daniela, si salutarono e marco rientrando a casa chiamo Gianni per raccontarli l’incontro.
Il giorno dopo sempre Marco e Gianni si incontrarono al lago, per pescare era un hobby in comune, si confidarono e Marco disse che era giunto il momento di provare a “sbloccare” Daniela, allora si accordarono per far incontrare Daniela con Debora, cosa facile visto il mestiere di Daniela, e così fu.
La avventura di Daniela
Daniela aveva un piccolo studio in centro, e Debora si presentò per delle sessioni di fisioterapia, Debora donna normale 165 cm 55kg, terza di seno, culo un po’ pronunciato ma di bella forma, qualche segno del tempo sulle gambe, bionda chiara, capelli corti, occhi azzurri, si vide arrivare questa ragazza per delle sedute, le solite frasi di rito per conoscere il paziente, poi disse a Debora di sdraiarsi sul lettino per un massaggio, Debora si spoglio e li per li Daniela non si accorse subito di chi aveva difronte, solo quando si sdraiò noto un gonfiore la dove si aspettava una passerina, invece cera un bel salsicciotto, arrossì un pò ma poi prevalse la sua professionalità. Mentre eseguiva il massaggio Debora gli disse, quasi scusandosi, di non averli comunicato il suo stato di genere, pensando che non si sarebbe dovuta spogliare fino all’intimo, Daniela li disse di non preoccuparsi e ammise di essere incuriosita, e aveva 1000 domande di carattere medico da farli, su come ha fatto, ormoni, mentalità difficoltà incontrate ecc, ma ovviamente non disse nulla. Durante il massaggio provò una sensazione di eccitamento, vista la novità che dopo anni di professione non le era ancora capitata, dei pensieri erotici di fecero strada dentro la sua mente, chissà come sarebbe farlo con lui o lei..e una donna o un uomo? Non aveva idea di come un trans affrontava la sua sessualità, Debora si accorse che nel frattempo il massaggio da professionale sta mutando in un massaggio più passionale, e si stava avvicinando a delle coccole da preliminari, allora decise di allungare il braccio e darli una palpata al suo sedere, Daniela era talmente concentrata che li per li non ci fece molto caso, ma dopo pochi secondi disse – cosa stai facendo?-, - scusa- rispose Debora, -mi sembrava che….- in quel momento Daniela di blocco completamente come se non riuscisse più a far fronte al milione di sensazioni che aveva, ma poi prevalse l’ eccitazione, anche lei era un po’ vittima della routine creata con Marco, e pensò , io mi butto, un occasione cosi non so quando mi ricapita, e dopotutto le occasioni sono da prendere al volo. Sfilo le mutandine a Debora e vide quel bel cazzo curato e liscio, e di istinto cominciò a massaggiarlo con l’olio, in breve tempo si trovo un bell’arnese fra le mani, duro, più grosso della media ( e di suo marito ), nel mentre Debora aveva infilato la mano sotto i suoi pantaloni i iniziò a massaggiarli la fica pelosa e bagnata a quel punto Daniela si tolse tutti i vestiti, e salì a cavalcioni su Debora, allargo le sue labbra con le dita appoggio delicatamente la cappella sul clitoride, e la fece scorrere avanti e indietro fra clitoride e buco del culo, poi una volta ben lubrificata la zona la lascio scivolare dentro la sua ormai pronta vagina, fu una penetrazione lenta ma profonda andò a premere bene contro l’utero, Daniela afferrò le tettone di Debora e inizio a fare avanti e indietro col bacino e sentiva quel lungo cazzo che li massaggiava il fondo della fica, aiutata dalle mani di Debora che le afferro i fianchi per rafforzare il movimento, da li a pochi minuti ebbero un orgasmo simultaneo fiumi di umori colarono dalla sua fica, poi finito l’estasi si stese su Debora tette contro tette, e si baciarono profondamente per qualche minuto … -e adesso?!- pensò Daniela … i sui pensieri vennero interrotti da Debora, che le chiese –avevi una gran voglia, sei venuta subito.- anche tu rispose ridendo-, come mai la tieni pelosa? disse Debora, perche mi vergognerei davanti a mio marito se la avessi depilata..-ma guarda che godi molto di più con la passerina liscia- le disse, allora vuoi provare? Li vedo un rasoio- , era quello che utilizzava per depilare per poi massaggiare le gambe ai ciclisti, Debora lo prese le li rasò per bene tutta la fica e buco del culo, poi inizio a leccarla per bene, a slinguarla, come se baciasse sula bocca qualcuno, Debora mugolava di piacere a ogni colpo di lingua e succhiotto, si sdraiò sul letto a pancia in su Debora la prese per le caviglie le allargò le gambe e visto che era nuovamente in erezione appoggio sul buco del culo di Daniela la sua cappella e spinse con decisione, e la penetro analmente .. -hohh-!! disse Daniela, -piano!, ma … come? mi depili la passera e poi mi inculi?- Debora le rispose, -ora di faccio godere come non hai mai goduto prima, inizio a pomparla nel culo, in modo lento ma profondo, fino a schiacciarsi le palle contro le sue chiappe la fica di Daniela sbrodolava umori di continuo e questo rendeva ancora più fluida la penetrazione anale, a quel punto lascio le sue caviglie e li prese i capezzoli tirandoli verso l’alto, Daniela esclamo – ti prego scopami la fica-, Debora la accontentò parzialmente, inizio a ficcarlo tutto nelle fica, fino in fondo, per poi estrarlo e infilarglielo tutto nel culo, -vediamo se quando vieni lo hai in culo o in figa, continuo così per una decina di minuti scarsi, Daniela disse -avevi proprio ragione depilata godo molto di più, sento bene il contatto fra noi …- e ad un certo punto ebbe un orgasmo incredibile, durante la penetrazione anale, Debora aveva capito che comunque le piaceva la sodomia ma preferì entrare nella fica e farli godere l’orgasmo li “davanti” quando Daniela stava finendo il suo orgasmo iniziò quello di Debora, ma siccome con tutti quei liquidi sentiva poco la davanti decise di sodomizzarla nuovamente, e si sfogò nel suo culo, fra i gemiti di Daniela Debora riempi le riempì il culo con il suo seme. Finita la scopata si pulirono si baciarono appassionatamente e si salutarono.
La confessione degli sposi
Daniela e Marco si presentarono quasi contemporaneamente a loro stessi, con la novità intima … non essendo stupida Daniela mangio la foglia, consapevole della sua avventura con Debora, disse comunque a Marco – Devi dirmi qualcosa?- Marco sbiancò, e penso “ e adesso ?” in un attimo penso al peggio, che per una avventura aveva rovinato un felice matrimonio, si sedette sul letto e si confido con Daniela, spiegando che col tempo voleva qualcosa di più ma non aveva il coraggio di confidarsi per paura dei soliti stereotipi, e delle possibili conseguenze, Daniela annui e capì che avevano gli stessi interessi e anche lei non riusciva a capire il perche di questa paura, seppur ben radicata nelle loro menti, continuando a chiacchierare e portando esempi di altre coppie, capirono che la loro paura non era del tutto ingiustificata, ad esempio se Daniela non avesse accettato le avances di Debora si sarebbe fermato tutto li e probabilmente da li a qualche anno si sarebbero separati.. vista la differenza dei loro desideri . Si abbracciarono e iniziarono a scopare come mai avevano fatto dai tempi della prima infatuazione, sentivano che il loro rapporto di coppia si era notevolmente rafforzato sia a livello fisico che mentale, molto felici di aver rotto il ghiaccio e di vedere che i loro gusti erano uguali, in pratica fecero quasi tutto quello che fecero con Debora, sesso orale reciproco, strizzate di capezzoli, dita che penetravano ovunque, lingue che si intrecciavano, ormai uscivano da un rapporto “pudico” e anche se Marco voleva farsi scopare da Daniela non erano ancora attrezzati per poterlo fare. Finito l’amplesso si addormentarono abbracciati nudi e sudati come non facevano più da anni.
L ‘apertura a nuove avventure.
Qualche settimana dopo Le 2 coppie Marco Daniela, e Gianni e Katia, si ritrovarono al lago per un pomeriggio Pic-Nik pescata con grigliata, al lago vi era la possibilità di campeggiare, Gianni aveva un bel camper, Marco era attrezzato con un tenda, dopo un bel primo pomeriggio passato in tranquillità e relax, decisero che avrebbero passato li tutto il weekend, non era previsto ma la meteo favorevole e il divertimento la fecero da padrone. In serata dopo qualche bottiglia di vino ci scappo detto, e se ci scambiamo i partner? La cosa sembrava interessare tutti, Marco e Katia andarono sul camper e Gianni e Daniela in tenda. Sul camper Katia si spoglio immediatamente, era carina capelli neri non troppo lunghi, 160 per 60 kg, un po cicciottina ma soda e prosperosa nei punti giusti, seno bello tondo una terza abbondante, culo bello tondo e alto, fica liscia con un bel clitoride molto pronunciato, sfilò il costume a Marco e iniziò a succhiali il cazzo, era molto brava e farlo si capiva subito che aveva esperienza, nel mentre Gianni in tenda non aveva perso tempo, aveva messo Daniela a 90 e se la stava sodomizzando di gran piacere, sul camper Katia apri un armadio e tiro fuori una cintura completa di dildo dalle dimensioni abbondanti 25 cm inseribili per un diametro di circa 5-6 cm, e disse a Marco, -Debora mi ha raccontato qualcosa, ora ti scopo io-, marco non se lo fece ripetere 2 volte si mise a pancia su con le gambe aperte, Katia dette una lubrificata al tutto e inizio a scoparselo, quel dildo quando inizio a penetrarlo in profondità li fece sentire una sensazione di goduria che non aveva provato nemmeno con Debora, Katia per dare colpi profondi usava come appiglio il cazzo duro di Marco, a ogni colpo Marco vedeva quelle tettone sode vibrare, da li a poco entrarono sul camper anche Daniela e Gianni, non è avessero finito ma i gemiti di Daniela potevano creare imbarazzo …il camper è meglio isolato.. Daniela vide Marco in quella posa sottomessa da Katia e si eccitò ancora di più, si mise sopra di lui rivolta verso Katia e li mise in faccia la fica, e li disse – leccamela bene- (era iniziata una bella orgia), Gianni andò dietro Daniela e continuo a fare quello che faceva in tenda, Daniela stava impazzendo di piacere, con il cazzone di Gianni nel culo, che la scopava brutalmente, suo marito che li succhiava il clitoride e vedeva Katia che li apriva il culo tenendolo per il cazzo che era duro e rosso come non lo vedeva da tempo, era indecisa se succhiare le tette a Katia o succhiare il cazzo di suo marito, fece a turno, un po di cazzo e un po di capezzoli, giusto per non lasciare del tutto in disparte Katia, continuarono così per un pò poi Misero Katia nel mezzo, Gianni dietro e Marco davanti, era piccolina e la sollevarono fra di loro e iniziarono a scoparla di brutto prima in modo alternato Mentre Gianni penetrava il culo Marco toglieva il suo cazzo dalla fica e cosi via, poi una volta ben dilatata hanno iniziato a penetrarla contemporaneamente, Daniela assisteva alla scena a bocca aperta, invidiosa delle sensazioni che stava provando la sua amica allora prese il dildo e iniziò a scoparsi la fica, e a strizzarsi una tetta con l’altra mano, a un certo punto ebbe un bell’orgasmo, si sdraio sul letto lascio il dildo dentro la sua fica e inizio a tremare tutta continuando a schiaffeggiarsi il clitoride, poco dopo lo ebbero un orgasmo simultaneo anche i 3 che facevano il panino, Katia era piena di sborra che colava abbondantemente sia dal culo, ormai aperto, che dalla fica, si sdraiarono tutti e 4 sul letto, nudi sudati e soddisfatti, e dopo un po di coccole e palpatine si dettero una ripulita e uscirono a fare 4 chiacchiere (del più e del meno) davanti al fuoco.
Abbiamo conosciuto una coppia lui si chiama Marco è Daniela, sono felicemente sposati, bella coppia senza figli, fisico normale per l’eta, ca 40 anni e coetanei, lui lavora come elettricista e la moglie fa la fisioterapista, entrambi in proprio, da in po’ di tempo Marco mi racconta che a letto il sesso non manca, ma è un po’ una routine, quasi un obbligo, le solite 2 posizioni nulla di trasgressivo, lato B, fellatio e depilazione, sembrano per la coppia essere un trasgressioni troppo spinte. Chiacchierando davanti a una Birra al bar Marco mi ha confidato che vorrebbe qualcosa in più ma non sa come potrebbe reagire Daniela, noi siamo un gruppo di amici scambisti io (Gianni) la mia compagna Katia e un amica Trans (Debora), ci divertiamo a sperimentare sesso con coppie eterosessuali e spesso anche con coppie gay, Katia conosce Daniela essendo stata sua paziente giusto pochi mesi fa, prima ci conoscevamo di vista ma dall’infortunio di Katia abbiamo stretto un rapporto di amicizia, visti anche gli hobby in comune. Continuando a chiacchierare fra una birra e uno stuzzichino propongo a Marco di andare con Debora, vera maiala che sicuramente sazierà quella voglia di trasgressione repressa che non riesce a soddisfare con Daniela, la chiamo e le dico se ha voglia di conoscere un mio amico, Debora accetta e dice chi domani ha il pomeriggio libero, do il numero a Marco che lo salva subito sul suo cellulare.
L’avventura di Marco
In serata rientrando a casa Marco si decide e la chiama, si danno appuntamento a casa di Debora per le 16 del giorno successivo, arrivato si trova davanti una persona atletica fisico asciutto e leggermente muscoloso, capelli mori fino alle spalle, carnagione leggermente scura, vestiva con una tuta da ginnastica che lasciava intravvedere quanto era tonica, Debora disse, - ciaooo piacere di conoscerti, Gianni mi ha raccontato di te e Daniela, guarda non preoccuparti capita spesso nelle coppie - lo portò nella sua camera dei vizi, Marco rimase colpito dall’attrezzatura che c’era in quella stanza, un grosso letto a 2 piazze nel centro con un materasso e un lenzuolo rosso chiaro sopra, sul soffitto un altalena che arrivava a circa 70 cm dalla superficie del lettone, sul lato destro del letto uno specchio che occupava tutto il muro, sul sinistro una scaffale con ogni sorta di sex toys fornito come un negozio. Debora spoglio completamente Marco e noto che era la “naturale”, fece un piccolo sorriso e si tolse la tuta, sotto era già pronta, seno molto realistico per una trans di 4° misura, addominali scolpiti un bel cazzo circonciso completamente depilato, un bel culo alto, vista da dietro era donna al 100%, solo alla vista sia della camera che di lei Marco ebbe una virile erezione, Debora più abituata era rilassata e li disse se voleva una sbarbatina, Marco aveva paura..se poi Daniela mi vede? –Digli che è un regalo per lei- Rispose Debora, prese un asciugamano lo mise sul letto Marco ci si sdraio sopra e Debora con il rasoio lo depilò completamente, anche intorno al buco… mise via tutto e si mise a cavalcioni su Marco appoggiando il suo uccello sul suo collo e disse- inizi tu?-, Marco un po’ in imbarazzo disse –ss si- e pensò” cosa sto facendo?” Ma alla vista di quelle tette che lo sovrastavano inizio a succhiare la cappella di Debora, in pochi minuti si accorse che era ben dotata qualche cm abbondante più di lui, a qual punto Debora si giro e iniziarono un bel 69, ad un certo punto Debora disse- ti fidi di me?- -certo rispose- bene facciamo un gioco, lego a Marco gambe e braccia ai lati del letto prese un piccolo dildo e il lubrificante dallo scaffale,- non preoccuparti ora godrai di brutto- li disse, si mise nuovamente sopra di lui e infilo il suo membro nella bocca di marco, mentre spompinava il suo uccello inizio a penetrarlo con il dildo, mentre lo penetrava sentiva il suo cazzo pulsare di piacere nella sua bocca, e la bocca di Marco succhiava sempre più avidamente il suo, inizio a gonfiare con la pompetta il dildo e ad ogni pompata sentiva Marco emettere un gemito di piacere, poco dopo esplose nella sua bocca- vieni già?- disse Debora. –Brutto cattivo, i mi stavo appena scaldando- lo slegò e lo mise sull’altalena, -ora devo venire anche io- disse, Marco a gambe spalancate a pancia in su, con il pisello ormai rilassato con ancora qualche goccio di sperma che fuoriusciva si è visto possedere da Debora, inizialmente sentiva male e disagio, era passata l’eccitazione dopo l’orgasmo, ma dopo pochi istanti quella strana e fastidiosa sensazione divento puro piacere, godeva coma non aveva mai provato prima, e godeva solo dietro, era come se gli avessero amputato il cazzo, una sensazione di sottomissione e piacere che non riusciva a capire. Dopo una decina di minuti a ritmo abbastanza sostenuto Debora disse -hhoohhh vengoooo - inizio a pomparlo molto velocemente e in profondità per tutto il suo orgasmo. Soddisfatti entrambi, andarono a farsi una doccia insieme, Marco era confuso, sia per l’esperienza ma anche timoroso per la depilazione e la giustificazione che doveva dare a Daniela, si salutarono e marco rientrando a casa chiamo Gianni per raccontarli l’incontro.
Il giorno dopo sempre Marco e Gianni si incontrarono al lago, per pescare era un hobby in comune, si confidarono e Marco disse che era giunto il momento di provare a “sbloccare” Daniela, allora si accordarono per far incontrare Daniela con Debora, cosa facile visto il mestiere di Daniela, e così fu.
La avventura di Daniela
Daniela aveva un piccolo studio in centro, e Debora si presentò per delle sessioni di fisioterapia, Debora donna normale 165 cm 55kg, terza di seno, culo un po’ pronunciato ma di bella forma, qualche segno del tempo sulle gambe, bionda chiara, capelli corti, occhi azzurri, si vide arrivare questa ragazza per delle sedute, le solite frasi di rito per conoscere il paziente, poi disse a Debora di sdraiarsi sul lettino per un massaggio, Debora si spoglio e li per li Daniela non si accorse subito di chi aveva difronte, solo quando si sdraiò noto un gonfiore la dove si aspettava una passerina, invece cera un bel salsicciotto, arrossì un pò ma poi prevalse la sua professionalità. Mentre eseguiva il massaggio Debora gli disse, quasi scusandosi, di non averli comunicato il suo stato di genere, pensando che non si sarebbe dovuta spogliare fino all’intimo, Daniela li disse di non preoccuparsi e ammise di essere incuriosita, e aveva 1000 domande di carattere medico da farli, su come ha fatto, ormoni, mentalità difficoltà incontrate ecc, ma ovviamente non disse nulla. Durante il massaggio provò una sensazione di eccitamento, vista la novità che dopo anni di professione non le era ancora capitata, dei pensieri erotici di fecero strada dentro la sua mente, chissà come sarebbe farlo con lui o lei..e una donna o un uomo? Non aveva idea di come un trans affrontava la sua sessualità, Debora si accorse che nel frattempo il massaggio da professionale sta mutando in un massaggio più passionale, e si stava avvicinando a delle coccole da preliminari, allora decise di allungare il braccio e darli una palpata al suo sedere, Daniela era talmente concentrata che li per li non ci fece molto caso, ma dopo pochi secondi disse – cosa stai facendo?-, - scusa- rispose Debora, -mi sembrava che….- in quel momento Daniela di blocco completamente come se non riuscisse più a far fronte al milione di sensazioni che aveva, ma poi prevalse l’ eccitazione, anche lei era un po’ vittima della routine creata con Marco, e pensò , io mi butto, un occasione cosi non so quando mi ricapita, e dopotutto le occasioni sono da prendere al volo. Sfilo le mutandine a Debora e vide quel bel cazzo curato e liscio, e di istinto cominciò a massaggiarlo con l’olio, in breve tempo si trovo un bell’arnese fra le mani, duro, più grosso della media ( e di suo marito ), nel mentre Debora aveva infilato la mano sotto i suoi pantaloni i iniziò a massaggiarli la fica pelosa e bagnata a quel punto Daniela si tolse tutti i vestiti, e salì a cavalcioni su Debora, allargo le sue labbra con le dita appoggio delicatamente la cappella sul clitoride, e la fece scorrere avanti e indietro fra clitoride e buco del culo, poi una volta ben lubrificata la zona la lascio scivolare dentro la sua ormai pronta vagina, fu una penetrazione lenta ma profonda andò a premere bene contro l’utero, Daniela afferrò le tettone di Debora e inizio a fare avanti e indietro col bacino e sentiva quel lungo cazzo che li massaggiava il fondo della fica, aiutata dalle mani di Debora che le afferro i fianchi per rafforzare il movimento, da li a pochi minuti ebbero un orgasmo simultaneo fiumi di umori colarono dalla sua fica, poi finito l’estasi si stese su Debora tette contro tette, e si baciarono profondamente per qualche minuto … -e adesso?!- pensò Daniela … i sui pensieri vennero interrotti da Debora, che le chiese –avevi una gran voglia, sei venuta subito.- anche tu rispose ridendo-, come mai la tieni pelosa? disse Debora, perche mi vergognerei davanti a mio marito se la avessi depilata..-ma guarda che godi molto di più con la passerina liscia- le disse, allora vuoi provare? Li vedo un rasoio- , era quello che utilizzava per depilare per poi massaggiare le gambe ai ciclisti, Debora lo prese le li rasò per bene tutta la fica e buco del culo, poi inizio a leccarla per bene, a slinguarla, come se baciasse sula bocca qualcuno, Debora mugolava di piacere a ogni colpo di lingua e succhiotto, si sdraiò sul letto a pancia in su Debora la prese per le caviglie le allargò le gambe e visto che era nuovamente in erezione appoggio sul buco del culo di Daniela la sua cappella e spinse con decisione, e la penetro analmente .. -hohh-!! disse Daniela, -piano!, ma … come? mi depili la passera e poi mi inculi?- Debora le rispose, -ora di faccio godere come non hai mai goduto prima, inizio a pomparla nel culo, in modo lento ma profondo, fino a schiacciarsi le palle contro le sue chiappe la fica di Daniela sbrodolava umori di continuo e questo rendeva ancora più fluida la penetrazione anale, a quel punto lascio le sue caviglie e li prese i capezzoli tirandoli verso l’alto, Daniela esclamo – ti prego scopami la fica-, Debora la accontentò parzialmente, inizio a ficcarlo tutto nelle fica, fino in fondo, per poi estrarlo e infilarglielo tutto nel culo, -vediamo se quando vieni lo hai in culo o in figa, continuo così per una decina di minuti scarsi, Daniela disse -avevi proprio ragione depilata godo molto di più, sento bene il contatto fra noi …- e ad un certo punto ebbe un orgasmo incredibile, durante la penetrazione anale, Debora aveva capito che comunque le piaceva la sodomia ma preferì entrare nella fica e farli godere l’orgasmo li “davanti” quando Daniela stava finendo il suo orgasmo iniziò quello di Debora, ma siccome con tutti quei liquidi sentiva poco la davanti decise di sodomizzarla nuovamente, e si sfogò nel suo culo, fra i gemiti di Daniela Debora riempi le riempì il culo con il suo seme. Finita la scopata si pulirono si baciarono appassionatamente e si salutarono.
La confessione degli sposi
Daniela e Marco si presentarono quasi contemporaneamente a loro stessi, con la novità intima … non essendo stupida Daniela mangio la foglia, consapevole della sua avventura con Debora, disse comunque a Marco – Devi dirmi qualcosa?- Marco sbiancò, e penso “ e adesso ?” in un attimo penso al peggio, che per una avventura aveva rovinato un felice matrimonio, si sedette sul letto e si confido con Daniela, spiegando che col tempo voleva qualcosa di più ma non aveva il coraggio di confidarsi per paura dei soliti stereotipi, e delle possibili conseguenze, Daniela annui e capì che avevano gli stessi interessi e anche lei non riusciva a capire il perche di questa paura, seppur ben radicata nelle loro menti, continuando a chiacchierare e portando esempi di altre coppie, capirono che la loro paura non era del tutto ingiustificata, ad esempio se Daniela non avesse accettato le avances di Debora si sarebbe fermato tutto li e probabilmente da li a qualche anno si sarebbero separati.. vista la differenza dei loro desideri . Si abbracciarono e iniziarono a scopare come mai avevano fatto dai tempi della prima infatuazione, sentivano che il loro rapporto di coppia si era notevolmente rafforzato sia a livello fisico che mentale, molto felici di aver rotto il ghiaccio e di vedere che i loro gusti erano uguali, in pratica fecero quasi tutto quello che fecero con Debora, sesso orale reciproco, strizzate di capezzoli, dita che penetravano ovunque, lingue che si intrecciavano, ormai uscivano da un rapporto “pudico” e anche se Marco voleva farsi scopare da Daniela non erano ancora attrezzati per poterlo fare. Finito l’amplesso si addormentarono abbracciati nudi e sudati come non facevano più da anni.
L ‘apertura a nuove avventure.
Qualche settimana dopo Le 2 coppie Marco Daniela, e Gianni e Katia, si ritrovarono al lago per un pomeriggio Pic-Nik pescata con grigliata, al lago vi era la possibilità di campeggiare, Gianni aveva un bel camper, Marco era attrezzato con un tenda, dopo un bel primo pomeriggio passato in tranquillità e relax, decisero che avrebbero passato li tutto il weekend, non era previsto ma la meteo favorevole e il divertimento la fecero da padrone. In serata dopo qualche bottiglia di vino ci scappo detto, e se ci scambiamo i partner? La cosa sembrava interessare tutti, Marco e Katia andarono sul camper e Gianni e Daniela in tenda. Sul camper Katia si spoglio immediatamente, era carina capelli neri non troppo lunghi, 160 per 60 kg, un po cicciottina ma soda e prosperosa nei punti giusti, seno bello tondo una terza abbondante, culo bello tondo e alto, fica liscia con un bel clitoride molto pronunciato, sfilò il costume a Marco e iniziò a succhiali il cazzo, era molto brava e farlo si capiva subito che aveva esperienza, nel mentre Gianni in tenda non aveva perso tempo, aveva messo Daniela a 90 e se la stava sodomizzando di gran piacere, sul camper Katia apri un armadio e tiro fuori una cintura completa di dildo dalle dimensioni abbondanti 25 cm inseribili per un diametro di circa 5-6 cm, e disse a Marco, -Debora mi ha raccontato qualcosa, ora ti scopo io-, marco non se lo fece ripetere 2 volte si mise a pancia su con le gambe aperte, Katia dette una lubrificata al tutto e inizio a scoparselo, quel dildo quando inizio a penetrarlo in profondità li fece sentire una sensazione di goduria che non aveva provato nemmeno con Debora, Katia per dare colpi profondi usava come appiglio il cazzo duro di Marco, a ogni colpo Marco vedeva quelle tettone sode vibrare, da li a poco entrarono sul camper anche Daniela e Gianni, non è avessero finito ma i gemiti di Daniela potevano creare imbarazzo …il camper è meglio isolato.. Daniela vide Marco in quella posa sottomessa da Katia e si eccitò ancora di più, si mise sopra di lui rivolta verso Katia e li mise in faccia la fica, e li disse – leccamela bene- (era iniziata una bella orgia), Gianni andò dietro Daniela e continuo a fare quello che faceva in tenda, Daniela stava impazzendo di piacere, con il cazzone di Gianni nel culo, che la scopava brutalmente, suo marito che li succhiava il clitoride e vedeva Katia che li apriva il culo tenendolo per il cazzo che era duro e rosso come non lo vedeva da tempo, era indecisa se succhiare le tette a Katia o succhiare il cazzo di suo marito, fece a turno, un po di cazzo e un po di capezzoli, giusto per non lasciare del tutto in disparte Katia, continuarono così per un pò poi Misero Katia nel mezzo, Gianni dietro e Marco davanti, era piccolina e la sollevarono fra di loro e iniziarono a scoparla di brutto prima in modo alternato Mentre Gianni penetrava il culo Marco toglieva il suo cazzo dalla fica e cosi via, poi una volta ben dilatata hanno iniziato a penetrarla contemporaneamente, Daniela assisteva alla scena a bocca aperta, invidiosa delle sensazioni che stava provando la sua amica allora prese il dildo e iniziò a scoparsi la fica, e a strizzarsi una tetta con l’altra mano, a un certo punto ebbe un bell’orgasmo, si sdraio sul letto lascio il dildo dentro la sua fica e inizio a tremare tutta continuando a schiaffeggiarsi il clitoride, poco dopo lo ebbero un orgasmo simultaneo anche i 3 che facevano il panino, Katia era piena di sborra che colava abbondantemente sia dal culo, ormai aperto, che dalla fica, si sdraiarono tutti e 4 sul letto, nudi sudati e soddisfatti, e dopo un po di coccole e palpatine si dettero una ripulita e uscirono a fare 4 chiacchiere (del più e del meno) davanti al fuoco.
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