Masturbazione poetica
di
Angelo Azzurro
genere
masturbazione
Io e lei ci baciamo
mentre lei con forza mi trascina sul divano
e una volta giunti il mio corpo schiacciato dal suo più non sale,
la mia faccia dopo il bacio passa sotto il suo davanzale
e da lì sempre sul divano mi trascina dietro al braccio
dove sembra che mi chiuda con un bacio e da qui in assoluto silenzio taccio
ma poi dopo un attimo ci ritroviamo a fare il vaso
mentre il mio naso sfiora il suo naso
e sempre mentre lo facciamo
pure e di nuovo ci baciamo,
con i nostri arti
lo modellismo in tutte le sue parti
e ancora mentre questo oggetto con lei plasmo
finalmente arrivo all'orgasmo
e iniziando a provare il piacere sessuale
lei del tutto scompare
in un pensiero che va a concretizzarsi in questa goccia bianca
che a sua volta non si concretizzerà mai nel pensiero di una persona che nella realtà del futuro quindi manca.
mentre lei con forza mi trascina sul divano
e una volta giunti il mio corpo schiacciato dal suo più non sale,
la mia faccia dopo il bacio passa sotto il suo davanzale
e da lì sempre sul divano mi trascina dietro al braccio
dove sembra che mi chiuda con un bacio e da qui in assoluto silenzio taccio
ma poi dopo un attimo ci ritroviamo a fare il vaso
mentre il mio naso sfiora il suo naso
e sempre mentre lo facciamo
pure e di nuovo ci baciamo,
con i nostri arti
lo modellismo in tutte le sue parti
e ancora mentre questo oggetto con lei plasmo
finalmente arrivo all'orgasmo
e iniziando a provare il piacere sessuale
lei del tutto scompare
in un pensiero che va a concretizzarsi in questa goccia bianca
che a sua volta non si concretizzerà mai nel pensiero di una persona che nella realtà del futuro quindi manca.
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