Cantico di Francesca
di
Angelo Azzurro
genere
poesie
Laudato sii mio signore per così tanta bellezza
che hai donato a quei quasi due metri di altezza
che sono di Francesca
e che amo guardare dalla testa ai piedi e dai piedi alla testa.
Laudato sii per il suo bel viso
che quando lo guardo mi sembra di toccare con un dito il paradiso,
laudato sii per il suo seno
nel quale già mi immagino di riposare sereno,
laudato sii per le sue gambe
così belle e curate da renderla già elegante,
laudato sii per i suoi piedi
che già senza smalto ti mandano in erezione appena li vedi,
laudato sii per la sua morte corporale
perché in un altra vita potrò lei amare
se tu mio signore me la darai per amica
e creerai tra me e lei quella compatibilità chimica
che in questa vita forse non ci potrà mai stare
e sarò per il momento quindi costretto con lei solo a fantasticare.
che hai donato a quei quasi due metri di altezza
che sono di Francesca
e che amo guardare dalla testa ai piedi e dai piedi alla testa.
Laudato sii per il suo bel viso
che quando lo guardo mi sembra di toccare con un dito il paradiso,
laudato sii per il suo seno
nel quale già mi immagino di riposare sereno,
laudato sii per le sue gambe
così belle e curate da renderla già elegante,
laudato sii per i suoi piedi
che già senza smalto ti mandano in erezione appena li vedi,
laudato sii per la sua morte corporale
perché in un altra vita potrò lei amare
se tu mio signore me la darai per amica
e creerai tra me e lei quella compatibilità chimica
che in questa vita forse non ci potrà mai stare
e sarò per il momento quindi costretto con lei solo a fantasticare.
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