Il battesimo di Rossella
di
Misentofemmina
genere
trans
Dopo l'esperienza avuta durante il viaggio di nozze,il rapporto tra me e Luisa cambiò radicalmente. Ai suoi occhi non ero più l'uomo di cui si era innamorata e che aveva sposato, per lei ormai non avevo più un briciolo di mascolinità ero femmina e basta. Io le spiegai che se voleva lasciarmi ne avrebbe avute tutte le ragioni, ma lei mi rassicurò dicendomi che non mi avrebbe mai lasciato. Una sola però era la condizione per rimanere insieme, quella di lasciarla libera di viversi le sue esperienze con altri uomini. Io dal canto mio potevo essere me stessa ed essere sempre Rossella. Così i rapporti intimi tra noi due si ridussero solo a qualche carezza e qualche bacio. Ogni tanto quando lei ne aveva voglia mi consentiva di baciarle i piedi e ancora più raramente di leccarle la patatina e farla venire con la lingua. Le giornate trascorsero tranquille, fin quando un giorno Luisa mi disse che era giunto il momento di essere davvero femmina e provare le stesse sensazioni che provava lei quando era a letto con un vero uomo. Le mie sensazioni erano un misto di emozione ed eccitazione, ma anche un po' di preoccupazione, visto che sarebbe stata la mia prima volta con un uomo. La mattina la passammo a farci belle, prima depilazione totale dall'estetista, poi al centro commerciale alla ricerca di qualcosa di sexy e carino. Luisa mi aiutò col trucco, rossetto rosso fuoco, un po' di fondo tinta, eileyner, smalto rosso alle unghie di mani e piedi. Mi fece indossare un perizoma di pizzo nero, autoreggenti nere velate, gonnellina nera sopra il ginocchio e un top bianco. Mi aiutò a indossare una parrucca liscia nera e delle splendide decolte tacco 12, mi guardai allo specchio rimanendo a bocca aperta. Anche Luisa era bellissima con un tubino nero elegantissimo e anche lei con tacco 12. Suonarono alla porta ed ebbi un tuffo al cuore quando vidi alla porta Aldo il suo ex. Aldo era un ragazzone altissimo e robusto molto virile e dai racconti di Elisa a letto era un vero porco. Lo facemmo accomodare sul divano in salone, sedendoci entrambe al suo fianco con lui in mezzo. Finiti i convenevoli, Elisa iniziò a spogliarlo completamente, il ragazzo era già visibilmente eccitato. Aveva un cazzo enorme almeno venti centimetri con una cappella enorme e gonfia. Elisa mi fece mettere inginocchio e mi avvicinò il cazzone di Aldo alla bocca,lo feci entrare tutto fin quasi alle palle. La sensazione era fantastica, finalmente avevo il cazzo di un vero uomo in bocca. Elisa mi invitava a succhiarlo e intanto limonava con Aldo. Dopo un po' Aldo mi fece alzare mi mise piegata a novanta e iniziò una cavalcata incredibile, i suoi colpi si facevano sempre più forti e secchi, mi inculava come una vera troia. Elisa mi teneva per mano, mentre Aldo pompava sempre più forte, finché un getto di sperma mi riempi l'intestino. Ero sudata e stravolta, Elisa mi si avvicinò e baciandomi mi disse "Rossella sei fantastica, oggi è il tuo battesimo sei finalmente donna".
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