Fistare il mio giovane amico -3-

Il nostro rapporto è così diverso e speciale.

Capiamo come funziona.

Deve avere una ragazza della sua età.

Accetto che la scopi come la ragazza di vent'anni che in effetti è la sua amante.

Noi due condividiamo il nostro segreto privato.

Lui e io, sappiamo ovviamente che lei non è abbastanza matura per dargli ciò di cui ha veramente bisogno.

Quindi il suo culo appartiene a me.

La madre della sua ragazza però sa di noi.

Io e lei ci conosciamo da quando lui era un bambino.

Tuttavia, non ne aveva la più pallida idea, fino a quel momento.

La sua faccia divenne di un rosso intenso, la sua bocca si aprì per lo shock e lo stupore.

Noto che la sua erezione è appassita come un cono gelato in un giorno di agosto.

Lui mi guarda incredulo, poi di nuovo lei.

Vedo la sua confusione mescolarsi al suo imbarazzo.

Non sa bene come reagire.

Mi piace il suo disagio.

Tiene accesa la telecamera e ride.

Gli dice che è scioccata dal fatto che il giovane simpatico, di cui si fidava di sua figlia, si sia rivelato un maniaco del sesso.

Gli spiego che era rimasta nascosta in bagno per tutto il tempo, registrandoci attraverso la porta semichiusa.

Poi all'improvviso tiro fuori il dildo dal suo culo, e le dico di guardare quel buco spalancato.

Fatti una buona foto, le dico, tenendo le sue natiche ben divaricate.

Registra per alcuni istanti, muovendosi per ottenere diverse angolazioni.

Poi mi dice che pensa che probabilmente potrei aprirlo di più.

Molto più aperto, dice strizzando l'occhio.

Non riesce ancora a crederci.

Il rossore si è diffuso fino alle spalle.

Nasconde la testa in un cuscino e mi prega di fermarmi.

Io e l'altra donna ridiamo, e gli dico di abituarsi, guarderemo il video insieme, molto presto.

Ma prima avevo bisogno di più azione nel mio piccolo film.

Ha accostato una sedia al letto, si è seduta e ha continuato a registrare, mentre preparavo la mia prossima mossa per il ragazzo di sua figlia.

Allargando le gambe e ispezionandogli il culo, vidi che l'interruzione lo aveva fatto rinchiudere stretto come una vongola.

Gli ho sussurrato che pensavo che un bel cazzo duro avrebbe fatto bene per quello di cui avevo bisogno.

Cominciò a supplicare e implorare, mentre mi allacciavo le cinghie dell'imbracatura del dildo intorno alla vita e alle gambe.

Ho dato al dildo una buona rotazione, per assicurarmi che fosse sicuro, mentre applicavo una piccola quantità di lubrificante sulla punta.

Lo muovevo tra le sue gambe, e posizionavo la testa contro il suo buco del culo.

CONTINUA ...