Il massaggio dell'osteopata

Mia moglie ogni tanto ha dolore alla penultima e ultima vertebra lombare. Quando il dolore si fa più intenso, prenota un appuntamento da un osteopata in uno studio quasi sotto casa.
L'ingresso dello studio da sulla strada e il retro da verso il cortile interno del condominio dove sono presenti otto garage fra cui anche il nostro.
Lo studio nel retro ha due vetrine con il vetro opalino fino ad un'altezza di circa due metri.
Nello studio lavorano due fratelli uno di circa 30 anni e l'altro più giovane. Sono due bei tipi che si lasciano guardare.
Ho sentito varie volte i commenti di mia figlia e di mia moglie che apprezzano molto la loro bellezza e non solo.
Un mesetto fa, prima di andare a dormire, mia moglie mi accenna che venerdì sarebbe andata dall'osteopata per un massaggio alle ore 18.00. Non essendo il primo massaggio che mia moglie va a fare, le lancio due o tre battute sull'osteopata e su di lei sdraiata nel lettino.
La invoglio durante il massaggio a masturbarsi come sa fare lei senza toccarsi, solo nel stringere le gambe e fare un piccolo movimento praticamente impercettibile. Molte volte chiesi a mia moglie di farlo in outdoor, ad esempio seduta ad un tavolino di un bar, ecc.
Le dico inoltre di provare a spostare un braccio quando viene massaggiata e sfiorare il suo cazzo vedendo la reazione dell'osteopata.
È un giorno di fine novembre, è già buio, verso le 18.10 circa arrivo a casa da lavorare e mi dirigo in garage per riporre la macchina, dopo averlo fatto, passo proprio davanti alle vetrine dell’osteopata. Vedo solo delle sagome, probabilmente è mia moglie che viene massaggiata, noto solo in quel momento che da una parte della vetrina la plastica opalina non aderisce perfettamente al bordo della vetrina e lascia una piccola fessura.
Provo ad avvicinarmi nella speranza che da dentro non si veda fuori, tenendomi a distanza con il corpo ma vicino con l’occhio per poter sbirciare. Non si vede tutto il lettino ma una buona parte. Mia moglie è girata di schiena e Daniel la sta massaggiando proprio sulle vertebre doloranti.
Mi eccita molto vedere Silvia tutta nuda con un solo asciugamano bianco che le copre il culo, mentre viene massaggiata dal tipo.
Sono trascorsi alcuni minuti e vedo Silvia che dal bacino in giù fa scorgere dei piccoli movimenti…ormai la conosco troppo bene…si sta masturbando…
Daniel continua a massaggiare come se nulla fosse. Il mio cazzo mi sta vedendo durissimo sotto i pantaloni. C’è poca luce nel cortile, ma non mi fido a tirar fuori il cazzo e masturbarmi.
Vedo il viso di Silvia ansimante, Daniel è interessato, ma continua a massaggiare.
Silvia procede con la seconda mossa, vale a dire con il braccio sfiorare il cazzo di Daniel.
Daniel sembra imperterrito, sembra non cedere, allora Silvia prova a fare la mossa vincente…toccargli il cazzo…tra l’altro molto duro…da sopra la tuta…finalmente anche dal viso del fisioterapista si capisce che si sta eccitando. Mia moglie in quel momento prende il cazzo di Daniel e lo mette in bocca, leccandogli la cappella come solo lei sa fare. In quel momento il mio cazzo mi fa due o tre scatti di piacere intenso…mi sto eccitando in maniera incredibile.
Mentre Silvia fa un bel lavoretto di bocca, Daniel infila la mano sotto l’asciugamano e le tocca la figa allargandole le gambe.

Continua…