L'amica di mamma
di
LILO
genere
incesti
Come tutti i giorni, rientrata da scuola, mi precipito in camera mia, e mi spoglio, una doccia e poi mi infilo autoreggenti slip, il piccolo reggiseno le mie tettine iniziano a crescere, sistemo il mio cazzo bene trà le coscie, faccio rientrare i testicoli, come mi ha insegnato mamma, e poi mi infilo un vestitino a fiori, e mi trucco leggermente, e poi infilo i miei tacchi, e cono pronta.
Esco, e vado in negozio da mamma, la aiuto nella vendita, di intimo.
Verso le 17 entra un'amica di mamma, una signora distinta, sulla settantina, ma ben portati, mamma è impegnata e la servo io.
Le propongo una serie di completini, e dopo che ha scelto i migliori la accompagno in camerino, dove la aiuto a denudarsi, si lascia cadere l'abito e rimane nuda, la ammiro, per l'età che ha , ha ancora un bel seno sodo e una fighetta chiusa.
Inizia con infilarsi e sfilarsi slip e reggiseni, e noto che i capezzoli si induriscono sempre più, io sorrido, sai mi dice, è segno che mi eccito, e vedrai che trà poco, mi bagno e colo dalla figona, e ride, io ammetto che mi stò eccitando. e ridendo lo dico.
Barbara, è il suo nome, mi si avvicina, mi bacia, infila la mano sotto il vestito, poi mi bacia e lacca un'orecchio, ansimo, si brava bambina così, mi sfil il cazzo, e lo sega, mi sussurra dai frocetta, vediamo cosa sai fare e poi si inginocchia e succhia.
Caspta è una favola, meglio del mio ragazzo, e nel frattempo ci raggiunge mamma, ma brave le mie troie, mi bacia in bocca, e mi sfila il vestito.
Dai Barbara, mettiti a pecora, che Paola ti scopa, lei si alza e si gira, io appoggio il mio cazzo e scivolo nella sua accogliente figa bagnata.
La monto lei gode, mamma inizia a palparmi il culetto, e poi infila un dito, mi piace il piacere si ripercuote al cazzo che si ingrossa ancora di più, e poi prende dalla borsa di Barbara un cazzo di domma, ora ti faccio godere bambina, lo bagna e me lo sbatte tutto dentro, lo sento entrare godo, urlo e spingo.
Veniamo insieme io e Barbara, la innondo di caldo sperma.
Poi la lecco bevo il mio seme e lei continua a godere, e poi sento un caldo getto che mi colpisce il viso, chiudo gli occhi, e lascio che finisca di lavarmi il viso, poi la ripulisco per bene.
Tua figlia è bravissima lo sai? mamma annuisce certo che lo so, me la godo spesso, barbara si riveste, domani mandami Paola a portarmi il pacco, che c'è mio marito, così, gli ripassa per bene il culetto, e sorride, non vedo l'ora signora le dico.
Mamma mi accarezza, solleva la gonna, si gira, inculami ne ho voglia, le sfondo il culo e la monto di furia, come piace a lei, e le sborro dentro, poi la saluto mi devo preparare arriva il mio ragazzo e ho molta voglia della sua nerchia.
Esco, e vado in negozio da mamma, la aiuto nella vendita, di intimo.
Verso le 17 entra un'amica di mamma, una signora distinta, sulla settantina, ma ben portati, mamma è impegnata e la servo io.
Le propongo una serie di completini, e dopo che ha scelto i migliori la accompagno in camerino, dove la aiuto a denudarsi, si lascia cadere l'abito e rimane nuda, la ammiro, per l'età che ha , ha ancora un bel seno sodo e una fighetta chiusa.
Inizia con infilarsi e sfilarsi slip e reggiseni, e noto che i capezzoli si induriscono sempre più, io sorrido, sai mi dice, è segno che mi eccito, e vedrai che trà poco, mi bagno e colo dalla figona, e ride, io ammetto che mi stò eccitando. e ridendo lo dico.
Barbara, è il suo nome, mi si avvicina, mi bacia, infila la mano sotto il vestito, poi mi bacia e lacca un'orecchio, ansimo, si brava bambina così, mi sfil il cazzo, e lo sega, mi sussurra dai frocetta, vediamo cosa sai fare e poi si inginocchia e succhia.
Caspta è una favola, meglio del mio ragazzo, e nel frattempo ci raggiunge mamma, ma brave le mie troie, mi bacia in bocca, e mi sfila il vestito.
Dai Barbara, mettiti a pecora, che Paola ti scopa, lei si alza e si gira, io appoggio il mio cazzo e scivolo nella sua accogliente figa bagnata.
La monto lei gode, mamma inizia a palparmi il culetto, e poi infila un dito, mi piace il piacere si ripercuote al cazzo che si ingrossa ancora di più, e poi prende dalla borsa di Barbara un cazzo di domma, ora ti faccio godere bambina, lo bagna e me lo sbatte tutto dentro, lo sento entrare godo, urlo e spingo.
Veniamo insieme io e Barbara, la innondo di caldo sperma.
Poi la lecco bevo il mio seme e lei continua a godere, e poi sento un caldo getto che mi colpisce il viso, chiudo gli occhi, e lascio che finisca di lavarmi il viso, poi la ripulisco per bene.
Tua figlia è bravissima lo sai? mamma annuisce certo che lo so, me la godo spesso, barbara si riveste, domani mandami Paola a portarmi il pacco, che c'è mio marito, così, gli ripassa per bene il culetto, e sorride, non vedo l'ora signora le dico.
Mamma mi accarezza, solleva la gonna, si gira, inculami ne ho voglia, le sfondo il culo e la monto di furia, come piace a lei, e le sborro dentro, poi la saluto mi devo preparare arriva il mio ragazzo e ho molta voglia della sua nerchia.
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