Uno Sconosciuto Sul Treno

di
genere
esibizionismo

Quando improvvisamente uno sconosciuto sul treno seduto nella mia stessa fila ma dalla parte opposta se lo tira fuori per mostrarmelo, lo freddai con lo sguardo come per dirgli ma cosa stai facendo? Ma poi mi accorsi che era un ragazzo giovane con solo tanta voglia, poteva essere mio figlio, quindi mi abbassai la mascherina e gli sorrisi.
Abbassai lo sguardo e vidi che era ben dotato e devo dire che ne ho visti davvero pochi di tale lunghezza.
Da seduta mi voltai verso il ragazzo appoggiando i piedi sul sedile accanto al mio, mostrandogli le mie gambe messe in mostra da una minigonna già corta di suo ma in quella posizione mi salí sino alle cosce.
Divaricai leggermente le gambe per mostrargli le mutandine semi trasparenti e fargli immaginare cosa potessero contenere.
Mi fissava in mezzo le gambe e per distrarlo mi alzai la maglietta tirando fuori il reggiseno e l'abbondante contenuto.
Il ragazzo iniziò a provocarsi piacere da solo, io misi una mano dentro la gonna e scostai le mutandine, a quella vista il ragazzo spalancò la bocca e velocizzò il movimento. Con un dito iniziai anche io ad auto stimolarmi, sentendo il liquido colare sulle cosce fino alla poltroncina.
Il ragazzo guardava, accorgendosi di avermi fatto eccitare, in quel momento notai sul lungo membro delle pulsazioni estreme.
Ad un certo punto tirai fuori i miei grossi seni dai capezzoli duri e iniziai a stuzzicarmeli con due dita.
Il ragazzo ansimava silenziosamente, e se lo stava massacrando. Con una mano sotto presi un seno portandomi un capezzolo vicino la bocca e iniziai e leccarmelo fino a succhiarmelo.
A quella vista il ragazzo perse il controllo e la resistenza, stava sudando e poco dopo notai le vibrazioni dell'asta, smise di menarselo e tirò tutta la pelle in giù stando fermo. Un secondo dopo ammirai lo spettacolo, una pioggia bianca sparata nell'aria con grande quantità quanta la potenza, gli orgasmi trattenuti del ragazzo che continuava a menarselo mentre si svuotava completamente.
Fiotti copiosi che schizzavano sulla sua maglietta e altri colavano lungo il membro attivo fino a riempigli la mano.
Quando finí io mi risistemai e mi rimisi seduta normalmente, io non ho goduto ma è stato bello far godere un ragazzo di 20 anni più giovane solo dando spettacolo.
Il ragazzo si ripulí con dei fazzoletti e se lo rimise nelle mutande, io lo guardai e gli sorrisi nuovamente e dopo gli mandai un bacio trasportato dalla mano. Lui mi guardò, sorrise e si alzò perché la prossima stazione era la sua, prese il suo zainetto e passandomi accanto mi disse: complimenti! Sei splendida! E ti ringrazio...
Io lo guardai negli occhi e gli risposi: Grazie a te caro e grazie per i complimenti! Ciao (con un tenero sorriso).
Scese dal treno, ma io ancora piena di voglia e sentivo le mutandine inumidirsi fino ad inzupparsi. Mi aveva acceso un fuoco dentro e godendomi la scena mi lasciai trasportare dalle emozioni, che ancora dopo mi pulsavano dentro.

#Fantasy Fine.
scritto il
2022-03-22
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