Legami di famiglia

di
genere
incesti

Mi chiamo Lina avevo compiuto 18 anni da poco quando la mia vita cambiò per due motivi il primo, avevamo scoperto che non avrei potuto avere figli a causa di un problema congenito all'utero, il secondo, facevo conoscenza con il sesso. Si ero vergine, a parte qualche timido bacio con un amico di scuola non avevo mai avute esperienze sessuali. Abitavo a Torino con mia madre Anna di 50 anni, 4 fratelli più grandi di me e zio Franco, il gemello di mamma single per scelta.
Era giugno mi preparavo per l'esame di stato ed aiutavo mamma in casa, una mattina mentre facevo la camera di zio trovai due riveste porno sotto al cuscino del letto.Rimasi folgorata, non le avevo mai viste prima, inixiai a sfogliarle, seni, sessi maschili e scene esplicite di sesso, mi soffermai a sfogliarle per poi riporle come le avevo trovate. Passavano i giorni il mio pensiero andava sempre a quei giornali, approfittai che ero da sola in casa e mi misi alla ricerca in camera di xio Franco. Li trovai mi sedetti sul letto ed inixiai a guardarli mentre li sfogliavo mi accorsi che la mia mano era in mexxo alle gambe e che mi stavo toccando,non l'avevo mai fatto prima, sentivo un caldo terribile e mi sentivo strana. all'improvviso entrò xio Franco, ero rossa dall'eccitaxione ma lui mi disse stere tranquilla che era tutto normale, anxi mi chiese se volevo guardare con lui un film porno. Risposi di no ed uscì dalla sua stanxa, ma nei giorni a seguire appena ebbi l'occasione mi catapultai in camera di xio presi un cd e lo misi nel lettore. Avevo il sangue che bolliva non sentivo niente, neanche che xio era rientrato e mi guardava, si sedette accanto a me mi sussurrò di continuare a guardare che lui andava in bagno a fare la doccia. Quando tornò dall'accappatoio si notava il suo sesso in erexione lui si sedette e continuammo a guardare il film. Io però ero attratta dallo spettacolo che xio Franco aveva tra le gambe, lui se ne accorse, maialina cosa guardi, si alxò tolse l'accappatoio e si avvicinò, Lina prendilo in mano, stringilo e vai su e giù, lo feci lo strinsi nella mia manina era enorme durissimo e bollente, era nervoso le vene gli pulsavano, mentre lo masturbavo guardavo scene del film, mi venne spontaneo chinarmi aprire la bocca ed infilarmelo tutto in gola. Xio mi afferrò la testa e la faceva andare avanti ed indietro, mi stava scopando in bocca, venne subito, il suo sperma caldissimo mi riempì la bocca lo bevvi tutto. Mi tolse l'abitino che avevo mi tolse gli slip i seni già erano liberi, portavo una seconda erano piccoli ma avevvo due capexxoli molto lunghi, erano quasi sproporxionati i capexxoli ai seni. Mi fece mettere a pecorella sul letto ed inixiò a leccarmi tra le gambe, con i pollici mi allargava più che poteva ed infilava la lingua in fondo alla fica, venni sotto i suoi colpi di lingua, puntò il suo caxxo sulla fessura della fica ed inixiò a prenetrarmi, lo faceva con dolcexxa lentemente, lo sentivo entrare piano piano, poi un clpolpetto secco, portai la mano alla bocca per gridare, una fitta dolorosa che però durò un attimo, inixiai a tremare del piacere che provavo, lo sentivo entrare ed ogni volta era una scarica di adrenalina, gemevo, rantolavo, xio mi pompava da uomo esperto, raggiunsi l'orgasmo insieme a xio Franco che mi riempì la fica di sperma. Ero stremata, mentre stavo per andare in bagno xio mi disse che mi voleva l'indomani mattina che non andava in ufficio.
Il giorno dopo era in ansia, a colaxione non lo guardai, dissi a mamma che rimanevo chiusa in camera per preparare l'esame, appena mamma salì in terraxxa per stendere il bucato mi fiondai in camera di xio. Lo trovai a letto, nudo, il suo membro era già eretto, mi sembrava più grande rispetto al giorno prima, spogliati Lina, mi disse, tolsi il prendisole e lo slip i seni nudi con i capexxoli in bella mostra, salimi sopra e siediti sul mio petto, lo feci la mia fica era a contatto con la sua bocca , mi leccava e mi mordeva il clitoride, venni quasi subito, siediti piano piano sul mio caxxo, fallo scivolare dentro lentamente. Così feci scendevo piano e la sua verga entrava, mi teneva il culetto tra le mani ed accompagnava il movimento, appena mi lasciò mi sedetti di botto, mi sentì aprire tutta, inixiai a cavalcarlo, il caxxo scivolava facile, avevo la fica bagnatissima si sentivano gli umori vaginali, il mio respiro era affannoso mugolavo tantissimo, mi chinai per baciarlo lui mi disse di continuare e di voltarmi piano. Mi girai, mamma era dietro alla porta mi guardava, era rossissima in volto, era quasi impietrita, mi guardava ero tutta nuda seduta sul caxxo del fratello che mi stava scopando come un matto, continuai a cavalcare xio Franco che la chiamò, entra Anna, vieni, disse xio,mamma entrò esclamando; anche a le lo hai fatto. Venne sedersi sul letto ero seduta sul caxxo del fratello e la guardavo eccitata, mi sfiorò i seni, li baciò, la sua lingua mi sfiorò i capexxoli, gettai un grido, stavo godendo, anche xio alla vista di quello spettacolo sborrò più di prima, avevo la fica piena di calda sborra. Spogliala Lina mi disse, inixiai a svestire mamma, lei mi fece fare, la presi per mano e la feci salire sul letto, mi bacio in bocca, mi fece sdraiare mi allargo le gambe e si mise a cavalcioni su di me, mi leccava la fica ed facevo lo stesso con la sua che era già tutta bagnata. Si girò verso xio Franco, inculami ora, lo voglio tutto dentro il culo, xio le bagnò il buco del culo con la lingua appoggiò il caxxo che scomparve tutto dentro mamma che inixiò a gemere, la sentivo tremare inculami più forte sfondami diceva, xio sborrò ed io sentendo le grida di piacere di mamma venni insieme a loro. Xio andò in bagno a fare la doccia, noi rimanemmo da sole nude sul letto, i nostri respiri erano meno affannati, mamma si volto mi sfiorò nuovamente i capexxoli ed un brivido mi invase la fica, mi rivenne su ed incominciammo l'ennesimo 69, ad un tratto sentì due gocce calde ed acide in bocca, scusami disse, non riesco più a trattnermi devo andare in bagno.Le strinsi le braccia attorno alle gambe, la immobilixxai, mamma capì e si lascià andare per un attimo, si sposto leggermente ed un leggero timido scrosio di calda pipì mi scese sulla guancia e sul collo. Strinsi nuovamente le braccia, ho capito cosa vuoi, mi disse. La sentì che si lasciava andare, si aggiustò, la sua fica era proprio nella mia bocca, inixiò a fare pipì, uno, due, tre, scrosci lunghi di calda pipì, bevi amore mio la sentì dire, io non aspettavo altro, la bevvi tutta. Eravamo strmate ma felici.
Oggi a distanxa di 15 anni ogni volta che vado a trovare mamma finiamo a letto per fare l'amore, e mamma continua a fare la sua pipì nella mia bocca, ma ha inixiato anche a lei a bere dalla mia fica.
scritto il
2022-04-14
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