Anna

di
genere
tradimenti

“certo amore…si sono a letto…il sole stanca….adesso dormo…ti aspetto domenica…buonanotte tesoro…” questa la conversazione al telefono con mio marito, prima i ricominciare a leccare il grosso cazzo nero che avevo tra le mani! Sono Anna, 43 anni, ricca casalinga, 2 figli, una casa al mare e un marito cornuto! Mio marito ha una grossa azienda e non c’è mai…io invece sono una bella donna, mi tengo in forma…le tette nuove me le ha regalate lui qualche anno fa…e io mi regalo lo svago…mentre mio marito è in città a lavorare io e i miei figli siamo al mare… i miei figli, Paolo 13 anni e Claudia 18 anni, sono sempre in giro con i loro amici…e io di certo non li trattengo a casa…l’appartamento al mare mi serve libero per i miei amanti occasionali…inizialmente mi ero promessa di tradire mio marito solo d’estate e solo poche volte…poi la cosa mi è sfuggita di mano e l’appartamento lo uso anche d’inverno…e d’estate ormai non passa giorno che non mi faccia montare da qualche maschio conosciuto in spiaggia, oppure al supermercato, oppure in qualche locale…o anche su internet…facebook ultimamente mi ha dato la possibilità di conoscere un sacco di bei ragazzoni! La sera della telefonata era una sera particolare….i miei figli erano a fare una escursione con i loro amici e non sarebbero rientrati a casa neanche per farsi una doccia…rientrano il giorno dopo di solito…io sarei rimasta a casa da sola a cenare…e l’idea mi irritava parecchio…sono rimasta in spiaggia fino a tardi…saranno state le 7 e mezza di sera, non mi sono mai rimessa il reggiseno, mi piaceva stare in topless, soprattutto visto che non c’era più nessuno in spiaggia…mi stavo gustando la pace e l’ipnotizzante rumore del mare quando sento avvicinarsi qualcuno “prego signora, asciugamani, pareo?” il giovanotto di colore non si preoccupa della mia femminilità e vedo che si gusta per bene la visione del mio seno nudo…lo stavo per mandare via quando un fulmine colpisce la mia testa e non solo… “come ti chiami?” e lui “Ibrahim signora!” “non chiamarmi signora, mi chiamo Anna!” “va bene signora anna!” “da dove vieni Ibrahim?” “dal Senegal…manca tanto mio paese…” “e dove stai adesso?” “io dormo con amici in baracca dietro pineta…” “che ne dici di venire con me? Ti faccio una buona cena se vuoi…” “io dico grazie signora, qui io mangiare poco…” “e se vieni con me mangi tanto…dai andiamo…” mi sono messa una maglietta per coprirmi e il giovanotto ha raccolto le mie cose e ci siamo incamminati… arriviamo a casa mia e gli dico “appoggia pure la tua roba qui, io sistemo le mie cose…puoi aspettarmi in sala, laggiù…” e lui esegue…io intanto vado in bagno e mi spoglio nuda…la mia abbronzatura mi piace ogni giorno di più…si salvano dal sole solo 2 piccole strisce del costume e la mia fighetta rasata al laser… mi do una lavata veloce e mi metto addosso solo un copricostume praticamente trasparente… sono andata in salotto e il mio ospite ha sgranato gli occhi!! “preparo la cena…” gli dico, e vado in cucina…lui mi segue e mentre preparo parliamo “quanti anni hai Ibrahim?” “27 anna… e tu?” “ah io caro Ibrahim sono più vecchia…ho 43 anni…” “ma tu ancora bella anna!” “grazie Ibrahim!! Saranno stati secoli che un uomo non mi faceva complimenti!! È pronto…dai siediti…” abbiamo mangiato e lui ha mangiato ancora…finita la cena gli dico “ti vuoi fare un bagno caldo Ibrahim?” e lui “sarebbe bello anna…” “dai allora…vieni…” l’ho accompagnato in bagno e stavo per voltarmi e uscire, quando mi è venuto un altro fulmine…l’ho aiutato a togliersi la maglia che portava…aveva un fisico statuario!!! Gli ho aperto i pantaloni e insieme li abbiamo sfilati…gli ho abbassato le mutande e sono rimasta impietrita!! Aveva un cazzo enorme!!! Alcune mie amiche mi avevano detto che i neri erano ben dotati ma non pensavo ad una cosa del genere!!! Ho tentato di mascherare il mio stupore il più possibile…gli ho aperto l’acqua della vasca e gli ho detto “beh visto che ti fermi a dormire qui, ti lavo i vestiti...” ho raccolto i suoi abiti unti e ho fatto partire una lavatrice…lui intanto era sotto l’acqua ed io non ho più resistito…mi sono sfilata il copricostume e mi sono infilata sotto l’acqua con lui… ho preso il bagnoschiuma e me ne sono versata un po’ sulla mano…con movimenti molto lenti gliel’ho spalmato sul petto, sulle braccia….sul collo, ancora sul petto…sempre più giù fino al suo impressionante membro… l’ho accarezzato, insaponato…lungo tutta la sua lunghezza…gli ho massaggiato le palle, grosse e succose…mi sono inginocchiata e mentre insaponavo le sue gambe di granito ero ipnotizzata da quel grosso cazzo che avevo davanti agli occhi!!! Risalendo gli ho ripreso in mano il cazzo, che iniziava a diventare duro…era come avere in mano un tubo di ferro!!! Ho riaperto l’acqua e ci siamo lavati…l’ho abbracciato e sentivo il suo cazzone duro sul mio ventre…era infatti un po’ più alto di me…una volta lavato via il sapone mi sono inginocchiata di nuovo…e mentre massaggiavo quell’enorme asta di carne con entrambe le mani, gli ho appoggiato le labbra sulla grossa cappella…in pochi secondi mi stavo spompinando il cazzo più grosso che avessi mai visto!!! Ed era duro come il cemento!!! Mi stavo gustando quel grosso cazzo quando Ibrahim mi ferma la testa e mi dice “ tu anna troppo brava con lingua…” e avevo capito che stava per venire… e ti credo!! Chissà da quanto non vedeva una donna e si ritrova una quarantenne ninfomane che gli succhia l’uccello!!!! Ma la mia voglia era troppo grande e gli dico “non preoccuparti Ibrahim…abbiamo molto tempo…” e mi sono rimessa in bocca il cazzone enorme del mio amante…dopo pochi minuti Ibrahim inizia ad ansimare e io chiudo ermeticamente le mie labbra intorno al suo cazzone nero…succhio e succhio e subito sento Ibrahim che mi esplode in bocca una quantità inverosimile di sborra!!! Cerco di berla tutta, ma una parte esce dall’angolo della mia bocca e va a posarsi sul mio seno…avrò bevuto 4 sorsi del suo caldo, denso e buonissimo sperma!!! Il cazzo di Ibrahim non accenna ad afflosciarsi e io glielo succhio ancora cercando di non perdere le ultime goccie di sperma che ancora escono...vorrei strizzargli le palle per vedere se mi riempie ancora la bocca di sperma!!! Tanto era buono!!! Usciamo dalla doccia ed io ho una voglia matta di farmi scopare da lui…ma vado con calma…lo faccio accomodare in camera e lo faccio stendere…vado a prendere una bibita fresca e gliela porto…beviamo insieme…il suo uccello è andato leggermente giù di tono, ma era enorme lo stesso…poso il mio bicchiere e gli prendo in mano il membro…inizio a segarlo con le mani mentre lecco ancora la sua cappella e le sue palle…in quel momento suona il mio cellulare…con una mano tengo il telefono e con l’altra continuo a fare una sega ad Ibrahim…e già smadonno contro chi mi disturba quel momento di alto godimento per me e per la mia passera!!! Guardo il display…mio marito…rispondo…parlo 2 minuti con lui e chiudo in fretta con la scusa di essere stanca…poso il cellulare e torno a fare una mega pompa al mio cazzone occasionale… dopo pochi minuti il cazzo di Ibrahim è di nuovo a livelli ottimali…mi stendo sul letto e lui in piedi ai piedi del letto mi apre le gambe e appoggia la sua cappella sulla mia fighetta, che ormai è un lago in piena… un piccolo colpo ed entra con la punta…due colpi e uno secco e sento quel fottuto cazzone enorme arrivarmi quasi in gola!!!! Dio santo se era grande!!!! Ibrahim inizia a pompare la mia figa umida prima lentamente poi sempre più forte…e appena mi abituo alle dimensioni del mio amante sono io ad incitarlo “DAI DAI DAI!!!! SFONDAMI CAZZONE!!!! SCOPAMI FORTE!!! FORTE!!!!” e lui eseguiva!!! Sempre più forte!!! Quando usciva vedevo le mie labbra aderire tiratissime alla sua pelle e quando entrava mi faceva mancare il fiato ogni volta!!! Io urlavo di piacere “AHH!!! AHH!!! SIIIHHH!!! UMHH!!!! SSIIIIHHH!!!!” e come un fulmine sento una scossa che dal collo mi parte fino al culo e fino alla fighetta….un orgasmo violentissimo mi esplode dentro mentre incitavo Ibrahim “NON FERMARTI!!! ANCORA!!! ANCORA ANCORA!!!” e penso di aver avuto l’orgasmo più lungo mai avuto!!!! Ma lui aveva ancora voglia si scopare…e io pure!!! “Ibrahim, vado in bagno un attimo…aspettami qui!!! E tieni alto quel cazzone!!!” “certo anna….” Vado in bagno, apro il mobiletto, prendo uno dei miei clisteri di emergenza, mi siedo sul vater e mi infilo nel culo la cannuccia…sparo dentro tutto…aspetto quel poco che basta e butto fuori tutto…per sicurezza sono abituata a riempire di acqua di nuovo la boccetta e ripeto l’operazione…perfetto! Il mio culo è pronto a tutto!!! Torno in camera e la visione mi scioglie…il mio amante che si masturba il grosso cazzo solo per me…mi avvicino e glielo prendo in bocca ancora…bagnato dagli umori della mia fighetta…metto un cuscino a metà del letto, mi stendo sopra con la pancia sul cuscino e dico “mettimelo nel culo Ibrahim…veloce…” lui si alza…punta la cappella sul mio buchetto…io lo aiuto alzando il culo e rilassando i muscoli…ma ormai ero abituata…non mi ricordo se a mio marito ho mai dato il culo, ma di certo ai miei amanti si!!! Ibrahim spinge e spinge ma fatica ad entrare…era enorme!!! Mi sputa n po’ di saliva sul buco e si unge la cappella…ci riprova…sento che la cappella è entrata…spinge ancora e sento il mio sedere allargarsi in maniera innaturale!!! Quando sento le sue palle contro la mia fighetta pensavo di morire!!! Ricomincio a respirare e Ibrahim invece inizia a pomparmi il culo…inizia sempre piano e poi un po’ alla volta aumenta…in pochi minuti le sue palle sbattevano sulla mia figa con colpi secchi e fortissimi!!! Le mie chiappe erano rosse sotto i colpi delle sue coscie!!! E il mio culo era un colabrodo a completa disposizione del mio stallone nero!!! Mentre Ibrahim pompava io mi massaggiavo la fighetta e dopo qualche minuto raggiungo un nuovo orgasmo fortissimo che mi provvoca una abbondante uscita di umori dalla fighetta!!! Ibrahim ha iniziato ad ansimare e quando gli stringo i muscoli del culo intorno al cazzo sento che sta per esplodere…lo faccio uscire dal culo, me lo diriggo in bocca e continuo a masturbarlo…pochi secondi e mi innonda di nuovo di caldissima sborra!!! Bevo il più possibile, ma Ibrahim ha ricoperto la mia faccia di sborra…ripulisco il più possibile e bevo quello che riesco…mi vado a dare una pulita e torno a letto…Ibrahim dorme ed io mi addormento vicino a lui… il mattino seguente appena svegli ho voluto farmi scopare di nuovo da Ibrahim…l’ho fatto venire dentro la mia fighetta, libero da preservativi ed io libera di ogni precauzione anticoncezionale… mi eccito molto di più così!!! E a dirla tutta non sono neanche sicura che il secondo figlio, Paolo, sia di mio marito…ma in quel periodo oltre a mio marito me ne scopavo altri 3 e quindi non saprei di chi è… Una volta asciutti i suoi vestiti glieli ho riconsegnati e l’ho salutato dicendo “non venire mai qui…se ci rivediamo in spiaggia potremo ripetere…” e lui “tranquilla anna…io capisco…tuo marito non sapere mai…” ed io stupita gli chiedo “come sai che sono sposata?” “io vedere sempre te in spiaggia con uomini diversi, ma ogni tanto uno torna…penso tuo marito…ma io non parlare anna…io felice di conoscerti…” e mi abbandona lasciandomi un enorme vuoto….e che vuoto!!!
Sistemo un po’ casa e dopo pochi minuti arriva mia figlia Claudia…era stravolta…”fatto baldoria eh??? Hai bevuto troppo???” e lei “no mamma…non ho dormito…mi sono divertita un casino fino a pochi minuti fa…fammi andare in bagno…” e appoggia la borsetta aperta sul tavolo…io stavo appunto pulendo il tavolo, prendo la sua borsetta per spostarla, mi cade dentro l’occhio…un pacchetto di sigarette, ma vabè…ma cosa c’era lì? Infilo la mano…la ritiro…le mutandine di mia figlia!!!!!! Sta zoccola va in giro a farsi scopare senza mutande!!! Mi è venuto caldo all’istante…poi mi sono rilassata…senso di colpa forse…potevo farlo io e non lei? Tale madre, tale figlia….però volevo fare un discorsetto a mia figlia… se proprio doveva fare la zoccola, almeno un po’ di stile….


A presto!!!!
di
scritto il
2012-07-17
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